RETI: Consumi, Caraj
PELAGO: Balli, Magnelli, Gerini, Masi, Consumi, Bresolin, Comparini, Lachi, Caraj, Tanini, Barbaro. A disp.: Piantini, Meini, Ramaj, Boschi, Bencivenni, Benvenuti, Morandini, Pieraccioli. All.: Parentelli.
RIGNANESE: Guasti, Dallel, Goia, Ismailaj, Tapinassi, Garramone, D. Chellini, Nabil, Paglialunga, Di Vita, C. Chellini. A disp.: Gabbrielli, Righi, Merli, Tapinassi, Lafdil, Benvenuti. All.: Moretti.
ARBITRO: Liberatori di Arezzo.
RETI: Consumi, Caraj (rig.).



Ultima partita in casa per il Pelago e quattordicesima vittoria su quindici. Quella di stavolta un po' sofferta, grazie a un'ottima Rignanese ma meritata anche se il primo caldo si fa sentire per tutti. La squadra locale mantiene intatte le speranze di una vittoria del campionato, decisiva l'ultima giornata. Una stagione che comunque regala ampi sorrisi al sodalizio del Pelago. La partita è equilibrata, pericolosa in avvio la Rignanese con Gioia, e viene sbloccata da una punizione laterale da sinistra di Consumi che si infila sotto la traversa alla destra del portiere. Subito dopo è Caraj che non riesce a concretizzare una bella occasione. Nella ripresa, la Rignanese prova a sfruttare le ripartenze con Paglialunga, Chellini e Gioia ma è il Pelago a sfruttare un rigore di Caraj, per il raddoppio. Decretato per fallo sullo stesso. Poi ancora Caraj su punizione sfiora il tris ma la palla si stampa sulla traversa. Nel finale prima Barbaro poi Bresolin non riescono ad arrotondare il punteggio, e mettere altri punti esclamativi su una partita che inaugura un dolce attendere per il Pelago, e già questo è sinonimo di successo.