RETI: Fondelli, Tofanari
FIGLINE: Sciorpes, Gonnelli, Zito, Gjeloshi, Morelli, Pinzani, Fondelli, Babi, Bianchi, Caiello, Iaiunese. A disp.: Bianchi, Zombi, Degl'Innocenti, Amorosi, Iacopozzi. All.: Sauro Mascagni.
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Duna, Lloshi, Buiani, Bellasi, Cecioni, Ermini, Forlucci, Tofanari, Parenti, Tinti, Fortini. A disp.: Mosconi, Olivieri, Rigacci, Bacherini, Jafrancesco. All.: Stefano Parlatore.
ARBITRO: Bianchi di Valdarno.
RETI: Fondelli, Rigacci.
Rallenta la corsa del Figline, che contro la Floriagafir si imbatte in un pareggio che gli costa il primo posto in classifica, ora di proprietà del Pelago seppur con un solo punto di differenza. Nelle prime fasi del match i padroni di casa lasciano l'iniziativa agli ospiti, che confezionano alcune azioni interessanti principalmente con Tofanari, neutralizzate prima dall'attento Sciorpes e poi dalla copertura difensiva di Pinzani. Col passare dei minuti il Figline cresce e al 10' sfiora il vantaggio quando Caiello riceve il cross sul secondo palo di Bianchi e di testa colpisce la traversa. Passano quattro minuti e Iaiunese serve Bianchi, questi recapita un altro pallone d'oro a Caiello che però spreca nuovamente. Ora l'inerzia del match è tutta dalla parte della squadra di Mascagni, che al 37' flirta con il vantaggio: Iaiunese riceve un lancio in profondità, lotta con il difensore, ha la meglio sul rimpallo e dal limite dell'area lascia partire un potente sinistro che sfiora il palo alla destra del portiere. Duna deve invece metterci le mani a pochi minuti dall'intervallo, per disinnescare un pallone calciato in porta a seguito di una mischia furibonda in area. Nel secondo tempo il Figline parte forte e dopo sei giri di lancette passa in vantaggio: Iaiunese riceve palla sulla destra e libera il sinistro verso il secondo palo, il difensore prova un recupero ma Fondelli arriva in velocità e da breve distanza insacca. Al 13' la chiave della partita: azione fotocopia, Iaiunese effettua un tiro sul quale si avventa Bianchi che sotto porta indirizza oltre la linea, un difensore respinge e l'arbitro lascia giocare nonostante le proteste dei locali che ritengono che il pallone sia entrato completamente. Le proteste gialloblù portano all'espulsione di Bianchi, e così oltre al danno si aggiunge la beffa per il Figline che rimane in dieci uomini. Nonostante l'inferiorità numerica la squadra di Mascagni continua a spingere per chiudere il match e al 17' ci va vicina con il solito Iaiunese, capace di esibirsi in una mezza rovesciata sugli sviluppi di corner impegnando severamente l'ottimo Duna. Al 23', però, i locali si fanno trovare scoperti e la Floriagafir pareggia: palla lunga verso Rigacci, i difensori alzano le braccia per richiedere il fuorigioco ma l'azione prosegue, Sciorpes prova la disperata uscita fuori dai pali ma l'attaccante avversario lo supera con un pallonetto ben calibrato che rotola piano piano in fondo al sacco. La squadra di Parlatore a questo punto prende coraggio e si rende pericolosa in un paio di occasioni, la prima delle quali vede Sciorpes superarsi deviando in calcio d'angolo un pericoloso diagonale. Nei minuti rimanenti il Figline riprova a creare qualcosa sul fronte offensivo ma non riesce a segnare, e così al triplice fischio il risultato è un pareggio per 1-1 che lascia tanto amaro in bocca ai locali e premia invece il coraggio e la caparbietà della Floriagafir.