RETI: Meoli, Catalanotto
AUDACE LEGNAIA: Venturini, Michelagnoli, Mura, Mucci, Baruzzu, Macrì, Santi, Palandri, Nencioni, Cavataio, Cristea. A disp.: Dobre, Angioloni, Tutino, Toumi, Bigini, Huta, Di Stasio, Badiani, Romero. All.: Cosimo Del Panta.
REAL CERRETESE: Arrighi, Meoli, Pagliai, Marmugi, Cappellini, Vannini, Catalanotto, Gabbrielli, Masha, Corsi, Laschi. A disp.: Mariotti, Tamburini, Corsoni, Falcone, Malatesti, Francioli, Russo, Spinelli. All.: Luciano Ancillotti.
ARBITRO: Vignaroli di Firenze.
RETI: 42' Meoli, 85' Catalanotto.
Missione compiuta per la Real Cerretese, che sul campo dell'Audace Legnaia si impone per due reti a zero rispondendo alle vittorie di Sancascianese e Signa e arrivando alla sosta in piena corsa per il titolo. L'impresa si rivela però tutt'altro che semplice per la squadra di Ancillotti, che trova davanti una formazione locale ben organizzata e decisa a fare il colpaccio. Lo dimostra l'atteggiamento dei ragazzi di Del Panta e Bernocco, che nel giro dei primi dieci minuti vanno al tiro prima con Santi e poi con Macrì ma senza fortuna. Al 25' è invece Cristea ad approfittare di un errore in disimpegno degli ospiti, recuperando palla e calciando da posizione defilata di poco a lato. La più grande occasione per il Legnaia è però quella che capita alla mezz'ora a Baruzzu, il quale salta indisturbato sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma da distanza ravvicinata non inquadra la porta. Scampato più volte il pericolo, dunque, la Real Cerretese comincia a venir fuori e tra il 37' e il 40' fa le prove generali del vantaggio: Masha prima si gira in area e calcia incontrando una deviazione in corner, poi tenta la battuta da fuori sorvolando la traversa. Nel finale di primo tempo comunque la squadra di Ancillotti trova la via dell'1-0, con una conclusione dalla lunga distanza di Meoli che assume una traiettoria incredibile e si insacca sotto l'incrocio dei pali. In avvio di ripresa il Legnaia ha subito la palla del pareggio con Cristea imbeccato da Michelagnoli, ma Arrighi vince il duello con l'attaccante locale e compie un miracolo salvando il risultato. A questo punto, approfittando anche di una compagine avversaria che comincia ad accusare il grande sforzo del primo tempo, gli ospiti alzano il ritmo e creano svariate palle-gol: al 64' Laschi salta il portiere ma, sbilanciato, calcia sul fondo, mentre poco dopo Venturini deve superarsi per disinnescare le conclusioni prima di Gabbrielli e poi di Masha. Al 75' è invece Vannini a provarci dal limite dell'area, sfiorando la traversa. Nonostante le molteplici occasioni dunque la Real Cerretese non riesce a raddoppiare, ma è solo questione di tempo. A cinque minuti dalla fine infatti Catalanotto viene servito in profondità e batte il portiere con un diagonale chirurgico, fissando il punteggio sullo 0-2 e chiudendo definitivamente la partita. Nell'occasione si levano delle furiose proteste da parte del Legnaia, per un fallo a inizio azione e per la posizione irregolare del marcatore avversario; il sig. Vignaroli, la cui direzione è stata in generale non all'altezza della partita, ovviamente non torna indietro sulla sua decisione e peraltro estrae il cartellino rosso nei confronti dell'allenatore locale Del Panta. Da qui in poi di fatto non succede più nulla e quindi, sorvolando sugli episodi che animano l'immediato post gara, si può procedere al commento finale: l'Audace Legnaia torna a casa con la consapevolezza di aver disputato un ottimo primo tempo, in cui le è mancato soltanto il gol; dall'altra parte la Real Cerretese, dopo qualche spavento di troppo, ha saputo reagire mettendo sul tavolo qualità e organizzazione e dimostrando di meritare un posto tra le pretendenti al titolo finale.