• AllieviA
  • 17/09/2022 18:00:00
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  • Audace Legnaia
    Badiani
  • 3 - 4 17/09/2022 18:00:00
  • Piaggione Villanova
    Santi
    Santi
    Becarelli
    Neri
    Neri
    Neri

Commento


RETI: Santi, Santi, Badiani, Becarelli, Neri, Neri, Neri
AUDACE LEGNAIA: Venturini, Angioloni, Mucci, Baruzzu, Biondi, Macrì, Palandri, Urbano, Nencioni, Santi, Di Stasio. A disp.: Salvadori, Rocciola, Iacona, Fusco, Toumi, Saracino, Badiani. All.: Cosimo Del Panta.
PIAGGIONE VILLANOVA: Gronchi, Orlando, Lotti, Peragnoli, Cecchi, Simeone, Becarelli, Benvenuti, Benelli, Neri, Cifone. A disp.: Amodeo, Chiappelli, Feliziani, Quagli, Carlini, Ramazzotti, Carduccio. All.: Maurizio Londi.
ARBITRO: Mungly di Firenze.
RETI: Becarelli, Neri 3 (1 rig.), Santi 2, Badiani.



Un Audace Legnaia con sei titolari indisponibili apre il suo campionato tra le mura amiche contro il Piaggione Villanova, formazione composta interamente da ragazzi del 2007. Una differenza di età che non si avverte in campo, perlomeno non dopo i primi venti minuti in cui la squadra di Del Panta la fa da padrona. Senza, tuttavia, riuscire ad incidere come dimostra il tiro di Urbano respinto da Gronchi, a cui fa seguito un clamoroso tap in mancato da Santi sotto porta. Col passare del tempo il Piaggione mette fuori la testa e comincia a farsi vedere sul fronte offensivo, costruendo la prima palla gol con una conclusione di Benelli parata da Venturini. Portieri protagonisti dunque, soprattutto Gronchi che prima dell'intervallo si supera salvando miracolosamente su un colpo di testa a botta sicura di Palandri all'altezza del secondo palo. A leggere il risultato finale sembrerebbe incredibile, eppure il primo tempo termina a reti inviolate e succede tutto nella ripresa. Dopo tre minuti la chance è per il Legnaia con Badiani che controlla, entra in area e centra in pieno il portiere in uscita. Più cinico invece il Piaggione, che sull'azione successiva passa in vantaggio: calcio d'angolo messo fuori, pallone che arriva sui piedi di Becarelli il quale lo spedisce direttamente sotto l'incrocio per lo 0-1. Passano neanche cinque minuti e la squadra di Londi raddoppia, stavolta per mezzo di un rigore conquistato da Carlini - messo giù da Biondi - e realizzato da Neri che gonfia la rete nonostante Venturini avesse intuito: 0-2. Uno-due terribile per il Legnaia, che finalmente si scuote e riesce ad avere una reazione d'orgoglio. I ragazzi di Del Panta si rimettono presto in corsa costruendo una bella azione corale, conclusa dall'inserimento di Santi che salta due uomini e dopo essere entrato in area infila il pallone tra le gambe di Gronchi: 1-2. La partita è riaperta, i padroni di casa cavalcano l'onda del momento per riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio ma ancora una volta subiscono proprio sul più bello il ritorno degli avversari. E' un Piaggione Villanova davvero spietato quello che, poco dopo, torna a più due nel punteggio con un eurogol di Neri il quale disegna un tiro morbido dal limite dell'area che termina la sua corsa sotto la traversa. Una rete che ricorda molto, per chi ne ha memoria, quella di Fabio Quagliarella contro la Slovacchia ai Mondiali del 2010 in Sudafrica. In quel caso la perla dell'attaccante azzurro fu inutile, perché l'Italia perse e venne eliminata, mentre il timbro di Neri è assolutamente decisivo per mettere la parola fine sull'incontro. La situazione è ormai irrecuperabile per il Legnaia, ancor di più quando lo stesso Neri si inventa un'altra conclusione all'incrocio portando il tabellino sull'1-4. Negli ultimi cinque minuti la squadra di casa non può far altro che tentare l'arrembaggio e in effetti riesce a pungere, segnando prima il 2-4 con un tiro dai venti metri di Santi e poi il 3-4 con un tap in di Badiani su assist di Urbano. Il tempo però è finito e così al triplice fischio è il Piaggione Villanova a festeggiare. Se si considera l'anno di età in meno dei propri ragazzi, mister Londi può davvero essere soddisfatto e consapevole di avere in mano una squadra potenzialmente molto interessante. Dall'altra parte Del Panta deve fare i conti con un esordio deludente, ma spera di recuperare presto i propri indisponibili per cominciare già dal prossimo weekend la scalata per i vertici della classifica.