RETI: Burresi, Muzzi, Trotta, Ermini
PELAGO: Centola, Braccini, Carri, Giusti, Mannini, Tanini, Peluso, Guidotti, Riccucci, Muzzi, Burresi. A disp.: Ferri, Mannucci, Marchionni, Poggiali, Mannelli, Terruso, Briccolani, Veggi. All.: Cardi.
SAGGINALE: Caiazza, Autelitano, Degl'Innocenti, Gianassi, Pasqui, Fabbri, Trotta, Ermini, Paladini E., Marangoni, Bartolozzi. A disp.: Pugliese, Goti, Bettoni, De Marco, Guerra, Sangiovanni, Tagliaferri, Zani, Paladini M. All.: Bacciotti.
ARBITRO: Shashika Udhara Perera Jayasinghe A. di Valdarno.
RETI: Burresi, Muzzi, Trotta, Ermini.
Si ferma la corsa del Sagginale che impatta sul campo ostico del Pelago e si vede scavalcato al secondo posto dal Bagno a Ripoli. Per i ragazzi di mister Bacciotti si tratta del quarto pareggio stagionale, con i tre punti esterni che mancano da tre partite e in generale il 2023 ha visto ottimo il rendimento interno con tre vittorie su tre con San Clemente, San Paolino e Molinense. Per il Pelago invece un punto che sa di vittoria visto l'andamento della partita. Si tratta del secondo pareggio interno consecutivo dopo quello con il Reggello per un 2023 in cui ancora non sono arrivati i tre punti ma soltanto due pareggi e tre sconfitte. La partita è sin da subito vivace, entrambe le squadre prediligono il gioco palla a terra e provano ad imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Il Pelago sembra avere qualcosa in più in termini di possesso e anche di occasioni con Peluso che ha la prima chance ma di fronte al portiere calcia alto. Poco dopo ci prova anche sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma Riccucci manca l'impatto con la sfera a pochi passi dalla porta. Il Sagginale è ordinato in campo, attua una precisa organizzazione di gioco cercando di aspettare il Pelago fino alla linea di centrocampo e poi andare di contropiede. Nella ripresa gli ospiti alzano decisamente il baricentro cercando di andare a prendere più alti i padroni di casa e la tattica riesce alla perfezione. La partita infatti si sblocca nella seconda frazione con Trotta che trova l'angolino scoperto su calcio di punizione e infila l'1-0. Il raddoppio è immediato per gli ospiti, con un disimpegno errato della retroguardia locale, contropiede perfetto del Sagginale con Ermini che salta un avversario e trova un diagonale chirurgico all'angolino per il 2-0. Gli animi si scaldano poi improvvisamente. Il Pelago perde le staffe e l'arbitro decide addirittura di espellere ben due giocatori della squadra di casa. Sembra la parola fine alla partita. La sanzione decisa dal direttore di gara però si trasforma in veicolo di furore agonistico per i ragazzi di mister Cardi che cambiano faccia e cominciano a giocare tutta un'altra partita. Il Sagginale sembra accusare la fame del Pelago e arretra lasciando il gioco agli avversari seppur in doppia inferiorità numerica. Il gol del 2-1 arriva su calcio di rigore procurato da Muzzi e trasformato da Burresi, ma è il 2-2 a scatenare il delirio in tribuna con una palla lanciata in profondità per Muzzi che scatta sul filo del fuorigioco, anticipa il portiere e lo scavalca con un pallonetto perfetto che termina la propria corsa in rete per il clamoroso 2-2. Il finale vede gli ospiti riversarsi in avanti per riprendere il vantaggio ma il Pelago riesce a difendersi con i denti e così al triplice fischio può festeggiare un punto che sa di vittoria.
Calciatoripiù: Muzzi, Guidotti e Burresi (Pelago).
Filippo Bertini