RETI: Cianferoni, Capalbo, Cianferoni, Cavedoni, Cavedoni
RONDINELLA MARZOCCO: Sciatti, De Paoli, Quartoni, Caparrini, Bora, Fontanel, Ghjini, Merlini, Cianferoni, Capalbo, Cavedoni. A disp.: Rossi, Ballini, Del Vasto, Fissi, Nannoni, Omar, Poggiali, Ribeiro. All.: Domenico Cecconi.
V. MONTAIONE GAMBASSI: Bigazzi, Garofalo, Bruchi, Morini, Nistri, Zagone, Sabatini, Nardi, Caneschi, Gabriele, Romagnoli. A disp.: Lombardo, Razzanelli, Ferri, Senesi, Gasparini, Cavicchioli, Nguessan. All.:
ARBITRO: Dal Prà di Firenze
RETI: Cianferoni 2, Capalbo, Cavedoni 2.
Clamoroso quanto andato in scena nel big match di giornata fra Rondinella e Virtus Montaione. L'incontro di cartello della quindicesima giornata metteva di fronte la seconda e la quarta forza del campionato, per quello che negli Stati Uniti definiscono uno statement game, una sfida che definisce i rapporti di forza di un torneo. Ci si attendeva un incontro combattuto e in bilico fino alla fine. Niente di più lontano da quello che è successo. In campo, infatti, è scesa una sola squadra, la Rondinella di mister Cecconi. Blackout totalmente inspiegabile invece per gli ospiti, che dovranno rimettere velocemente insieme i pezzi e capire cosa è successo in questa gara per ripartire al meglio già dalla prossima giornata. Fin dalle prime battute si intuisce che la Rondinella è più in palla: pallino del gioco in mano, maggiore cattiveria nei contrasti e in generale un approccio ottimo alla gara. Che viene sbloccata meritatamente dai padroni di casa al 23', con un colpo di testa di Cianferoni, forse deviato da un difensore, che vale l'1-0. Passano appena due minuti e arriva il raddoppio dei padroni di casa, questa volta con Capalbo. Gli ospiti non riescono a reagire, mentre la Rondinella continua ad imperversare. E al 34' ancora Cianferoni punisce la retroguardia ospite, svettando ancora di testa su un cross dalla fascia. Il Montaione è alle corde, e dopo neanche un minuto arriva il colpo del k.o, realizzato da Cavedoni, con un bel diagonale dalla sinistra dell'area di rigore. Si va così al riposo sull'incredibile risultato di quattro a zero. E la musica nella ripresa non cambia, come dimostra il cinque a zero che arriva dopo neanche un minuto di gioco: cross di Cianferoni dalla destra verso sinistra, la palla spiove verso Cavedoni, che si coordina perfettamente e al volo insacca. A questo punto i padroni di casa rallentano e amministrano le energie, mentre gli ospiti non riescono a rendersi praticamente mai pericolosi fino al triplice fischio.