RETI: Barbarino, Barbarino, Pedani, Aprile
RADICONDOLI: Cevenini, Conforti, Senesi, Marsicano (64' Martini), Rebasti, Bartoli, Barbarino (64' Orefice), G. Conti, Pedani, Calà Campana, Corcione (72' Migliorini). All.: Gaetano Calà Campana
VIRTUS ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, Bennati, Benincasa, Schillaci, Brogi, Calderini (72' Dogani, 83' Romeo), Amato (55' Ghini), Aprile, Barbi. All.: Simone Mazzeschi.
ARBITRO: Alessandro Cagnani di Grosseto
RETI: 8' e 23' Barbarino, 59' Aprile, 86' rig. Pedani.
Il Radicondoli si impone con un secco 3-1 sulla Virtus Asciano, un successo che le consente di rimanere in vetta alla classifica appaiato all'Acquaviva, ma che soprattutto stempera l'ambiente casalingo dopo l'ultimo pareggio con lo Staggia e le polemiche seguite in settimana per le pesanti decisioni del giudice sportivo, con il conseguente reclamo della società rossonera. Il Radicondoli, seppur rimaneggiato dalle squalifiche di Parigi, Guarino e Croci a cui si aggiungono gli infortunati Simone Conti e Giacomini, parte comunque bene e va in rete già all'8' con Barbarino. Bravo a raccogliere il bel passaggio in profondità di Corcione insaccando il portiere in uscita. Al 23' il raddoppio: pasticcia Marchi con la sfera, ne approfitta Pedani che ruba palla e serve uno scatenato Barbarino che realizza il 2-0. Doppietta personale per Barbarino capace di mettere già una pesante ipoteca nel primo tempo, grazie anche al dominio totale dei rossoneri che hanno dimostrato di possedere una netta superiorità. Nella ripresa la Virtus Asciano viene fuori e costringe sulla difensiva il Radicondoli, che adesso cerca di colpire in contropiede. Al 59' la pressione alta degli ospiti viene premiata con la rete che accorcia le distanze. La firma è di Aprile, bravo ad entrare in area e infilare nell'angolino la palla del 2-1. Ci crede, a questo punto, la Virtus Asciano ed insiste all'81', sempre con Aprile, ma stavolta colpisce solo la traversa calciando una bella punizione da fuori area. Infine, al minuto 86' Pedani si prende la scena e dopo una bella azione personale viene atterrato in area, conquistandosi un calcio di rigore. Il tiro dal dischetto se lo incarica lo stesso centravanti e realizza il penalty del definitivo 3-1. Finisce con l'esultanza dei numerosi tifosi rossoneri, per suggellare un successo importante anche in vista della prossima impegnativa trasferta in quel di Rosia.