RETI: Guerrini, Di Michele, Masini, Gasparini
FLORENCE SPORTING CLUB: Ceccherini, Della Morte(82'Ramos), Cambi, Siena, Galieti, Malevolti, Masini (75' Pezzi), Gasparini, Rossi (78' Gamuzza), Guerrini (66' Di Michele), Gambacciani (70' Berti). A disp.: Mugnai, Bargigli, Camigliano. All.: Lorenzo Nocentini.
SANTACROCE: Orlandini, Susini U., Mandorlini, Furiesi (58' Respino), Lucchesi, Biagioni (56' Mancini), Bartoli (58' Volterrani), Scannapieco, Kapidani, Meta, Benedetti. A Disp.: Raffaelli, Perna, Marianelli, Fastelli, Pucciarini, Susini A..All.: Sandro Guidi.
ARBITRO: Scartoni di Arezzo.
RETI: 33' Masini, 57' Guerrini, 73' Di Michele, 83' Gasparini.
NOTE: Espulso Scannapieco.



Una Florence indemoniata annienta per 4-0 il Santacroce, al termine di un match a senso unico. Partita fondamentale per i grigiorossi, per restare aggrappati alla corsa salvezza, e mister Nocentini non fa sconti; anche se il bollettino medico di Cambi dice lesione del menisco , per Nocentini non ci sono dubbi, Cambi scende in campo. A sostituire invece lo squalificato Siena, ci pensa il fratello, autore di una grandissima partita. I padroni di casa con una formazione reinventata, ma sostenuti da un pubblico con pochi eguali in seconda categoria, offrono una delle migliori prestazioni stagionali, se non la migliore, contro un avversario che sulla carta sembrava essere superiore. Ospiti che invece, sembrano non essere mai scesi in campo e che non riescono mai ad impensierire seriamente Ceccherini. Ad alimentare un clima già rovente ci pensa al 33', con un gran colpo di testa, Masini, che sfrutta al meglio la parabola perfetta di Galieti e trova l'incornata vincente per il goal che vale l'1-0, risultato con il quale si chiude la prima metà di gara. Nel secondo tempo, sono ancora i ragazzi di mister Nocentini ad imporre il proprio gioco e al 55' Guerrini viene servito in area di rigore, prova a piazzare con il destro, ma Orlandini con un miracolo riesce a mettere il pallone in calcio d'angolo. La gioia del goal per l'attaccante grigiorosso è solo rimandata di una manciata di secondi perché al 57', Masini, prolunga, con un tocco morbido a scavalcare la difesa, per Guerrini, che è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone e a bucare Orlandini in uscita per il goal del 2-0. Al 65' Guerrini sfiora anche la doppietta personale, questa volta, però, la sua conclusione si stampa sulla traversa. Al 72' la gara per gli ospiti si complica ulteriormente; Scannapieco, nel tentativo di fermare Della Morte, spende un fallo che gli costa il secondo giallo ed è quindi costretto a lasciare il rettangolo di gioco. La Florence approfitta dell'inferiorità numerica degli avversari e grazie all'ottimo lavoro del neo entrato Berti, che con una magia, protegge palla, arriva sul fondo, mette un pallone in mezzo all'area piccola, per Di Michele, che può solo appoggiare in porta e siglare la rete del 3-0, chiude virtualmente la gara e dà inizio alla festa. Ma se parli di festa, è normale che arrivi a bussare alla porta anche il solito Gasparini, che vuole iscriversi in tutti i modi al tabellino dei marcatori e all'83' sfruttando una respinta corta da parte dell'estremo difensore avversario, sul tentativo ravvicinato di Gamuzza, trova il tap-in facile facile per il goal del 4-0, poker calato e 3 punti in cassaforte. L'arbitro manda tutti sotto la doccia; il verdetto per la lotta salvezza è rimandato all'ultima giornata, che si prospetta leggermente infuocata.
Calciatoripiù : Eccellente gara di Masini che spadroneggia a centrocampo e impreziosisce la sua gara con un goal che mancava da tempo. Chiamato a ricoprire un ruolo non suo, risponde con una gara perfetta, Siena , dimostra di poter giocare in tutte le zone del campo. Continua a segnare e a fornire prestazioni di altissimo livello, che impatto per Guerrini in questa nuova dimensione. Ottima prova anche di Della Morte (Florence), che provoca l'espulsione di un giocatore avversario e si immola innumerevoli volte, sfornando moltissimi interventi difensivi decisivi, fondamentale. Scannapieco (Santacroce) macchia la sua prestazione con l'espulsione, ma dimostra di essere un gran giocatore, mettendo in campo una tecnica e una semplicità nel saltare l'uomo non indifferente.