• Seconda CategoriaH
  • 16/04/2023 16.00.00
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  • Pelago
  • 1 - 2 16/04/2023 16.00.00
  • Resco Reggello
    Staccioli
    Focardi
    D Orazi

Commento


RETI: Staccioli, Focardi, D Orazi
PELAGO: Manzini, Landini, Bessi, Staccioli, Sati, Martini, Innocenti, Monti, Ramaj, Torrini, Fantechi. A disp.: Chiavacci, Dreucci, Nebbai, Schievenin, Bottoni, Innocenti, Papini, Jammeh, Lanzini.
REGGELLO: Poggi, Focardi Thomas, Falsini, Fonsidituri, Gjata, Guerrini, Francia Alessandro, Foggi, Focardi Edoardo, D'Orazi, Tamba. A disp.: Monini, Ceseri, Francia Matteo, Montigiani, Pasquini, Gjata Alessio, Moracci, Giachi, Ferrati. All.: Mori.
ARBITRO: Rubino del Valdarno.
RETI: 10' Focardi Edoardo, 15' D'Orazi, 17' Staccioli.



Succede tutto nel primo quarto d'ora. Il Reggello espugna anche il campo del Pelago e sale a quota 74 punti in classifica con 29 gare disputate: avrebbe vinto il campionato persino se fosse capitato nel girone del temibile San Gimignano, con questa folle cifra. Ma ha avuto la sfortuna di condividere la stagione col cannibale San Godenzo, accentratore di gol e punti. Niente da fare per i ragazzi di Mori che chiuderanno comunque secondi fra gli applausi e salteranno i playoff del Girone H per il clamoroso distacco rispetto al terzo posto del Sagginale: ben 18 lunghezze. La gara in casa mugellana si sblocca dopo dieci minuti: Focardi scappa in velocità e prova il tiro cross su cui c'è la deviazione di un difensore di casa. Sarebbe più autogol che gol del numero 9 biancoceleste, ad ogni modo il Reggello esulta e si porta sull'1-0. Neanche il tempo di metabolizzare lo svantaggio, per il Pelago, che arriva il raddoppio: lo serve il numero 10 ospite D'Orazi abile a sfruttare un'incertezza della retroguardia di casa. Sono bravi però i locali a rimettersi in carreggiato al 17' con Staccioli, numero quattro, che con una bella conclusione fulmina Poggi riaprendo il discorso. È però un discorso lasciato a metà, perché il Reggello ha troppa voglia di proseguire nel proprio splendido campionato. Si possono tracciare record indimenticabili anche arrivando secondi, dopotutto, e i ragazzi di Mori ne sono la prova: il punteggio non cambia più, con gli ospiti che controllano e provano anche a colpire in un paio di circostanze con azioni di ripartenza. Poco male, finisce uno a due.