RETI: Sarti
VERNIO: Vignolini, Meier, Bertozzi, Pecini, Rosati, Granchi, Bossahon, Gandolfi, Arena, Bossahon, Vitali. A disp.: Roventini, Santini, Ballotti, Coschignano, Torracchi, Nannini, Rotaru, Pasquali, Bonaviri. All.:
PRATO SPORT: Buglisi, Calamai, Ripellino, Corti, Querci, Campagiorni, Doni, Papi, Petrucci, Tarallo, Mauro. A disp.: Bartolini, Bessi F., Poli, Bozzoni, Bessi G., Diddi, Cani, Sangineto, Sarti. All.: Matteo Riccomini.
ARBITRO: Calonaci di Empoli.
RETE: 83' Sarti.
Colpaccio del Prato Sport che vince sul campo del Vernio e accende le speranze di una salvezza senza la coda dei play out. Mancano tre giornate alla fine ma questa sfida è fondamentale per entrambe le squadre con i locali che potrebbero accontentarsi anche del pareggio, mentre gli ospiti devono cercare la vittoria a tutti i costi. Pronti-via ed il più giovane della formazione di mister Riccomini Tarallo pressa il più esperto dei locali Rosati, gli soffia il pallone al limite, il difensore di casa lo atterra e il signor Calonaci decreta il rigore. La battuta di Petrucci è forte ma sbatte sulla traversa, poi il successivo tocco dello stesso Petrucci viene fermato dall'arbitro per la palese irregolarità. Dopo tre minuti si rimane dunque sullo 0-0. Ancora Prato Sport a stazionare nella metà campo del Vernio e costruisce un'altra bella azione di Petrucci, liberata con affanno. Al 17' si fanno vedere in avanti i padroni di casa con Bossahon che quasi dalla linea di fondo impegna Buglisi. Al 29' ancora il Vernio pericoloso con un cross di Vitali e successivo controcross di Arena che non trovano nessuno all'appuntamento. Nella parte centrale è il Vernio a prendere in mano la partita e al 38' Buglisi è bravissimo su tiro ravvicinato di Bossahon. Al 43' e al 44' il Prato Sport costruisce due azioni. Prima si registra un cross pericoloso e poi una conclusione di Calamai senza esito. Contrariamente a quanto successo nella prima frazione, complice anche il vento, è favorevole alla squadra di casa. Al 1' il neo entrato Rotaru salta netto Querci e prova a mettere nel mezzo con Vitali che conclude di poco fuori. Pronta la reazione del Prato Sport che si affida sempre alle corsie esterne con Calamai che crossa bene al 4' e con una bella iniziativa di Petrucci al 16' non finalizzata per poco di testa su cross di Mauro con Vignolini che può bloccare. Al 29' azione del Vernio con Meier che raccoglie la corta respinta della difesa e prova la conclusione di prima ribattuta da Buglisi. Alla mezzora il Prato Sport comincia a capire che può crederci con le squadre che si allungano. Arrivano così tante palle gol, su entrambi i fronti. La prima è per Mauro: cross di Petrucci da destra con Mauro che fa rimbalzare il pallone viene rimontato da Meier. Al 32' ci prova Diddi di poco fuori, poi, un minuto dopo, il cross di Petrucci trova pronto Vignolini. Al 35' ancora iniziativa di Petrucci per Sarti, la palla viene toccato da un difensore di casa e rimane in mischia con Vignolini pronto a bloccare. Al 39' lo sliding door della partita. Buglisi compie un autentico miracolo sul colpo di testa di Vitali da angolo. Sul ribaltamento di fronte Petrucci crossa, Mauro spizza servendo Sarti che realizza da due passi lo 0-1. Al 50' ancora opportunità per Petrucci che manda a lato. Negli ultimi due minuti di recupero, sui sette concessi, arrivano due occasioni per il Vernio con Bossahon prima e poi con una convulsa mischia. Se all'andata il Vernio aveva vinto sfruttando al massimo le disattenzioni del Prato Sport, punito dai propri errori nonostante le tante occasioni a disposizione, stavolta la formazione di mister Riccomini non ha commesso errore dietro concedendo poco. Il Vernio si è mostrato molto pericoloso in avanti, con qualche lacuna nel pacchetto arretrato.
Calciatoripiù . Nel Prato Sport Buglisi , autore di due interventi provvidenziali, Corti che ha controllato benissimo Bossahon concedendogli poco, Petrucci , autentica spina nel fianco, e Sarti , entrato dalla panchina e decisivo. Per il Vernio bene Vitali , sempre pericoloso e prezioso nel recupero palla, i due fratelli Bossahon elementi di spicco, e Meier , bravo a destra nel duello con Mauro.