RETI: Sereni
DAYTONA: Mori, Pierattini, Bacci, Carpinella, Salah, Leone, Magherini, Ciulli, Perlongo, Gabrielli, Sereni. A disp.: Cardaci, Puzzoli, Sarri, Calamai, Fullone, Kobali, Lazzerini, Mugnaioni, Secci. All.: Lenzetti.
PRATO SPORT: Buglisi, Tanini, Papi, Corti, Querci, Calamai, Diddi, Bellini, Mauro, Petrucci Giorgio, Sarti. A disp.: Petrucci Guido, Ripellino, Bessi, Poli, campagiorni, Senhji, Sangineto, cardaropoli, Fadini. All.: Matteo Riccomini.
ARBITRO: Ghilardi Pole di Lucca.
RETE: 57' Sereni.



Gran caldo, campo enorme e condizione ancora non ottimale per entrambe le formazioni, che nella prima frazione si studiano e si danno battaglia soprattutto a centrocampo. Partita corretta e occasioni poche in avvio: l'unica degna di nota al 13' quando ai locali viene annullato un gol per un fuorigioco dubbio. Gli ospiti provano la via del cross, ma non creano pericoli alla difesa del Daytona che sporadicamente si fa vedere in avanti, ma senza acuti. I portieri risultano inoperosi per tutti i primi quarantacinque minuti. Nella ripresa al 12' il gol partita di Sereni: il Daytona sfonda a destra con Gabrielli che, dopo un corpo a corpo con Querci contestato dal Prato Sport, mette in mezzo per Sereni che in mischia batte Buglisi. I padroni di casa cercano il colpo del ko ed al 14' concludono a lato da fuori area, prima che in mischia da corner anche il Prato Sport abbia una chance, ma non concretizzata. Il Prato Sport si sbilancia alla ricerca del pari, lasciando spazi alle ripartenze del Daytona che in un paio di occasioni spreca il colpo del ko. La formazione di mister Riccomini si fa viva con una conclusione a lato di Senhji e poi capita sui piedi di Campagiorni il pallone del pari, ma Mori respinge in corner il tiro troppo centrale del centrocampista ospite dopo una splendida azione corale. Agli ospiti manca sempre l'ultimo passaggio e la difesa del Daytona non ha grandi problemi, così come la retroguardia di Buglisi sui contropiede dei ragazzi di Lenzetti. 1-0 il finale di una partita equilibrata, senza particolari squilli fino al gol decisivo. Da lì in poi partita aperta con il risultato comunque in bilico fino al triplice fischio di un arbitro che ha ben diretto la partita, aldilà dei due episodi contestati.