RETI: Cristiani, Bianchi, Guzzo
CSL PRATO SC: Bacciosi, Bianchi, Avallone, Piana, Facchini, Cristiani, Montaina, Cardinale, Conti, Spezzano, Attucci. A disp.: Antonelli, Calamai, Casarini, Baroni, Boscolo, Capusela, Monaco, Vannucci, Sthjefnj. All.: Rondelli.
LA QUERCE: Di Lorenzo, Nocenzi, Feroleto, Oriti, Oliverio, Galeotti, Dani, Cirami, Riccardi, Guzzo, Scognamiglio. A disp.: Berti, Pagliai, Cocci, Bussone, Bucelli, Iobi, Ferrantini, Aniaj, Fabbri. All.: Chini.
ARBITRO: Lenge di Firenze.
RETI: 15' Guzzo, 26' Cristiani, 30' Bianchi.



Vince ancora il Csl Prato Sc che prevale su La Querce al termine di una partita combattuta. La prima emozione al 6' quando Bianchi serve Attucci sulla destra, passaggio per Conti che si trova davanti al portiere ma viene fermato per una posizione di fuorigioco. Al 15' Cardinale commette fallo nella propria area. Per l'arbitro si tratta di penalty con Bacciosi che devia in angolo l'esecuzione di Oriti. Il vantaggio ospite è però rimandato di un solo minuto: angolo che attraversa tutto lo specchio e finisce sul palo lontano dove Guzzo deposita in rete. Immediata la reazione del Csl Prato Sc che al 26' agguanta il pareggio con un bolide su punizione dai venticinque metri di Cristiani. Sulle ali dell'entusiasmo la formazione di mister Rondelli cerca di affondare il colpo. Al 31' Bianchi tenta la conclusione dalla distanza, Di Lorenzo non prevede la traiettoria dopo il rimbalzo ed è battuto per la seconda volta. Fino alla fine del tempo non accade molto. Si registra solo un'occasione per Conti non finalizzata. Nella ripresa i padroni di casa continuano a macinare gioco, ma rimangono in dieci per un doppio giallo nel giro di trenta secondi (prima fallo e poi proteste) per Cristiani. La Querce prova il tutto per tutto ma nonostante la superiorità numerica, i padroni di casa non riescono a crear pericoli all'organizzata di fesa di casa. Sono anzi i locali a sfiorare il tris con Capussela, Vannucci e Shtjefni. Il lungo recupero, sette minuti, registra il doppio giallo per Riccardi con le due squadre ritornano in parità numerica. Da segnalare poi anche l'allontanamento del tecnico di casa Rondelli. Insufficiente la direzione di gara.