RETI: Costanzo, Alocci
MARINA CALCIO: Leye, Rocconi, Valentini, Meneghini, Boldorini, Jarju, De Luca, Calzolani, Iacobucci, Tenerini, Naso. A disp.: Pattonelli, Guerriero, Giani, Giacalone, Solari, Cassani, Tamantini, Cagneschi. All.: Chinellato.
ARGENTARIO: Mileo, Cedroni, Pennisi, Terenzi, Chiatto, S. Moriani, Bellumori, Mazzieri, Loffredo, Perrone, Lu. Costanzo. A disp.: Schiano, Sclano, Loffredo, S. Alocci, Antongini, Orsini, M. Alocci, Giovani, Podestà. All.: Berni.
ARBITRO: Manduzio di Livorno.
RETI: 72' Lu. Costanzo, 85' S. Alocci.



Dopo un primo tempo per lunghi tratti equilibrato, tra Marina e Argentario, che non ha regalato grosse occasioni degne di nota, ci è voluto un episodio controverso avvenuto nella ripresa per scaldare gli animi dei protagonisti in campo. Il tiro di Naso a botta sicura è indirizzato verso la porta avversaria, ma con Mileo già battuto, è stato decisivo l'intervento di petto di un difensore ospite a togliere il pallone dallo specchio. Il Marina chiama a gran voce il gol, ma il direttore di gara considera la sfera non interamente oltre la linea senza convalidare il gol. Un episodio che contribuisce ad accendere la partita, ma i nervi e la concentrazione giocano un brutto scherzo ai locali che, destabilizzati dalla situazione sfavorevole, perdono terreno fino a subire il gol di Lu. Costanzo al 72'. La bella punizione calciata al centro trova il colpo di testa del numero 11 che supera Leye siglando l'uno a zero. C'è poco tempo a disposizione del Marina per rimettere il punteggio in parità, saltano schemi e organizzazione di gioco, in virtù di uno sbilanciamento in avanti a tutto cuore che regala varchi alle ripartenze degli ospiti. E all'85' arriva il colpo di grazia con un tiro da fuori area di S. Alocci che vale il definitivo 2-0.