RETI: Trombini, Domenici, Diallo, Artiaco
RIBOLLA: Pazzagli, Marignoni, Trombini (77' Mattioli), Marri, Biondi (60' Gabellieri), Frosali (70' Korreshi), Filippini, Berti, Mori, Landi, Cinelli. A disp.: Muzzi, De Rose, Bettazzi, Capaldi, Xhafa. All. Galeotti
ROSIGNANO SOLVAY: Grassia, Della Valentina, Menichetti (41' Rabellino), Manè, Marinelli (80' Catarsi), Diallo, Sainati, Battini (60' Dodoli), Ciolli (87' Panizzi), Artiaco (73' Marini), Domenici. A disp.: Scaramal, Bartoli, Tei, Ceccanti. All. Bacci
ARBITRO: Tonin di Piombino
RETI: 47' Trombini, 49' Artiaco, 57' Domenici, 66' Diallo.



Contava solo vincere per il Rosignano Solvay nella trasferta di Ribolla. Tre punti come tonico dopo la delusione della sconfitta casalinga nel derby con il Vada che aveva minato certezze. Ma quello contro i granata era un Rosignano Solvay troppo brutto per essere vero e in terra maremmana è arrivato il riscatto che significa tre punti tonificanti per la classifica e per il morale. I biancoblù sono sempre al comando appaiati al Vada e hanno ritrovato quella prolificità offensiva che era stata improvvisamente smarrita nello scontro al vertice. In 9 partite 27 volte a segno, per una media di 3 gol esatti a gara. Come quelli rifilati ai grossetani ma, va subito detto, non è stata una passeggiata di salute. Il Rosignano è sceso in campo molto contratto perché le scorie del derby dovevano essere smaltite e di fronte c'era un'avversaria che ha cambiato tecnico e non concedeva nulla anche se il pallino era quasi sempre nelle mani dei biancoblù. In inizio di ripresa è arrivata la sferzata ma tutto è nato dal gol ospite. La rete di Trombini, complice un errore difensivo, ha avuto sui biancoblù l'effetto di una scossa. Che li ha portati nel giro di due minuti a riagguantare i rivali con una punizione di Artiaco sul quale il portiere di casa non è stato impeccabile. A quel punto il Rosignano Solvay ha capito che l'inerzia della gara stava profondamente cambiando e ha premuto sull'acceleratore ritrovando quella fame che è fondamentale per arrivare al successo. Leonardo Domenici è stato molto bravo a finalizzare un cross di Ciolli e un velo di Artiaco. Per Domenici l'ennesima dimostrazione che è il goleador principe della squadra di Massimo Bacci. Di fronte a un Ribolla tramortito i biancoblù hanno pensato bene di assestare il colpo di grazia e chiudere i conti. Lo hanno fatto come Mamadou Diallo, sicuramente tra i migliori in campo insieme al connazionale Cherif Manè che ha interpretato bene il ruolo di centrale difensivo. La rete di Diallo ha fatto calare, di fatto, i titoli di coda di un match controllato dagli ospiti anche se intorno alla mezzora Grassìa è stato superlativo su una conclusione di Cinelli. Tre punti d'oro, la consapevolezza che la parentesi derby è alle spalle ma che non si può mai staccare la spina della concentrazione in un testa a testa in vetta che sarà durissimo. In attesa anche che rientri l'attaccante Dicko il cui problema fisico non era certo di poco conto. Si spera anche che il centrale Menichetti, autentico pilastro difensivo, abbia un problema muscolare risolvibile in breve. Ma quello che conta è che la risposta del Rosignano è arrivata. E anche squillante.