• Seconda CategoriaC
  • 23/10/2022 15.30.00
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  • Rosignano
  • 2 - 0 23/10/2022 15.30.00
  • Salivoli
    Domenici
    Ciolli

Commento


RETI: Domenici, Ciolli
ROSIGNANO SOLVAY: Grassìa, Rabellino (63' Catarsi), Della Valentina, Menichetti, Marinelli, Dodoli, Battini (47' Manè), Diallo; Marini (58' Sainati), Ciolli, Domenici. A disp.: Colò, Ceccanti, Panizzi. All. Bacci
SALIVOLI: Mori, Cecchini (32' Severini), Bezzini, Micchi, Nocerino (59' Carducci), Cinquemani (76' De Luca), De Marco, Di Sacco (68' Ricca), Quarta, Ulivieri, Parrini. A disp.: Cananzi, Zanaboni, Perillo. All. Parrini
ARBITRO: Ferrini di Pisa
RETI: 83' Ciolli, 93' Domenici.



La giornata perfetta del Rosignano Solvay: sesta vittoria consecutiva su altrettante gare nel giorno in cui davanti ai propri tifosi e alle vecchie glorie ha festeggiato il centenario del calcio in paese. Una domenica da incorniciare ma sul campo non è stato facile perché il Salivoli ha venduto molto cara la pelle e fino al 38' della ripresa era sullo 0-0 con una prestazione davvero importante. I biancoblù di casa peraltro avevano nelle gambe la fatica infrasettimanale con i supplementari nella vittoriosa prova di Riotorto ma, nonostante questo, nel finale sono cresciuti trovando la forza di piazzare il colpo del ko con Ciolli e Domenici. Il tecnico di casa Massimo Bacci aveva dovuto rinunciare al bomber Dicko ancora ai box per infortunio ed è partito con l'altro africano Manè in panchina proprio per le fatiche di Coppa. L'inizio è stato molto promettente per il Rosignano che con Marini (al minuto due e al minuto nove) è andato vicinissimo al gol con belle trame offensive. Il Salivoli ha preso le misure e con il passare del tempo ha ribattuto colpo su colpo. Impegnando Grassìa in un difficilissimo intervento al trentacinquesimo con un gran tiro da fuori di Parrini sul quale c'è voluta tutta la bravura dell'estremo biancoblù. Il Rosignano Solvay ha giocato la carta Manè nella ripresa e il possente centrocampista di colore si è fatto sentire in un centrocampo che aveva bisogno di forza fisica. E' cresciuto molto di tono anche l'altro senegalese Diallo mentre davanti Ciolli con la sua stazza ha giocato tantissimi palloni aprendo i varchi per Domenici. Il Rosignano ha avuto in Menichetti il pilastro difensivo e l'asse Marinelli-Diallo che a sinistra ha fatto il bello e cattivo tempo. A sette minuti dalla fine proprio Marinelli ha innescato in profondità Ciolli che dopo un controllo ha fulminato con un fendente di sinistro il portiere. Il Salivoli ha a lungo protestato per il controllo di Ciolli che secondo gli ospiti si era aiutato con il braccio. Ferrini di Pisa è stato irremovibile. In pieno recupero con il Salivoli tutto in avanti è partito il contropiede biancoblù e Domenici si è fatto trequarti di campo scartando tutti (compreso il portiere in proiezione offensiva) e infilando nella porta sguarnita. Un tripudio generale e la festa è continuata dopo il fischio finale con la presentazione della squadra e la rievocazione con le vecchie glorie di tanti successi dei 100 anni di storia: dalla promozione in serie C nazionale nel 1962, alle promozioni in serie D per arrivare alla Coppa Italia dilettanti 1985 che è stata alzata come dopo la finale contro i napoletani del Posillipo dal capitano Stefano Da Mommio e dal tecnico Alberto Lazzerini.