RETI: Pianigiani
PONTE D'ARBIA: Ferrucci, Fabbri, Cioni, Camara, Behari, Traore, Bari, Ermini (55' Pascarella), Pianigiani (85' Meconcelli), Redditi (90' Resti), Pierangioli (57' Corsi). A disp.: Cappelli, Valvo, Fei, Leonte. All.: Pacini
U.POLIZIANA: Lunghini, Beligni (46' Casagni), Pieramici, D'Antonio, Ceccuzzi, Milanesio, Guerrini, Torriti, D'Auria, Porricelli, Favilli (46' Chiucini). A disp.: Casini, Marabissi, Caleri, Galeotti, Marzocchi, Bolici, Abram. All.: Ferraro
ARBITRO: Landi di S.Giovanni Valdarno
RETE: 36' Pianigiani.
NOTE: 8' Lunghini para un calcio di rigore a Pianigiani; ammoniti 40' Cioni, 58' D'Auria, 66' Redditi, 71' Corsi, 75' Pascarella, 82' Torriti; recuperi: 1'+5'.
Nessun punto prezioso per la classifica dalla trasferta a Ponte d'Arbia, l'incontro se lo aggiudicano i padroni di casa grazie ad un primo tempo sufficiente che sfrutta le carenze della squadra di Ferraro. Un calcio di rigore sventato da Lunghini, difficoltà a contenere il non trascendentale gioco dei padroni di casa e gol subito sugli sviluppi di un calcio di punizione a difesa schierata. Poi un gran numero di falli a spezzare le speranze di rimonta di Milanesio e compagni, Ponte d'Arbia che la potrebbe chiudere in contropiede e poi grande occasione sciupata da D'Auria nel primo minuto di recupero che poteva regalare il pareggio. 8' calcio d'angolo per il Ponte d'Arbia, lo batte Bari che chiama lo schema, colpo di testa ad allontanare di Milanesio, recupera sul versante opposto Pianigiani che va al controcross, allontana Guerrini fuori area, sciabolata in corsa ed al volo di Pierangioli completamente fuori misura che diventa un assist verso il fallo di fondo catturato da Bari che cerca di avvicinarsi alla porta della Poliziana ma viene toccato duro da Porricelli facendo indurre il direttore di gara a fischiare il calcio di rigore. Sul dischetto va Pianigiani che si incarica dell'esecuzione, Lunghini intuisce la direzione del tiro e respinge salvando la propria porta ed il risultato che resta così inchiodato sullo zero a zero. Scampato il pericolo la gara scivola via senza particolari sussulti con qualche apprensione per D'Antonio al minuto 22 che reduce da uno scontro a centrocampo, deve restare fuori per un paio di minuti per recuperare le piene funzioni. 36' l'episodio che si rivelerà poi decisivo. Contatto D'Antonio - Bari all'altezza del cerchio di centrocampo in posizione defilata. Cacio di punizione accordato al Ponte d'Arbia che si incarica di battere lo stesso numero sette biancoceleste. Cross in profondità direttamente verso l'area della Poliziana, intelligente tocco di testa di Pianigiani, già giustiziere dei biancorossoblu all'andata, e palla in rete per il vantaggio dei locali. Finale di primo tempo con possibilità per il Ponte d'Arbia grazie a Redditi che schiaccia di testa a rete ma Lunghini è ben piazzato e para. A seguire primo angolo per la Poliziana deviazione debole in mischia che non crea problemi a Ferrucci. Secondo tempo, al 57' cross basso di Ceccuzzi in direzione del primo palo, ha buon gioco il portiere del Ponte d'Arbia con D'Auria che nel tentativo di sottrargli la palla commette fallo e viene ammonito. Al 68' possibilità per i padroni di casa di chiudere la gara in azione di contropiede, Pianigiani affiancato da Milanesio entra in area a va alla conclusione ma Lunghini in uscita gli chiude lo specchio della porta e la palla termina sul fondo. Chiucini ci prova sul calcio piazzato dalla lunga distanza al 76' ed all'84' ma in entrambe i casi il portiere intercetta la direzione della palla pur indirizzata nello specchio della porta. 91' grande occasione per il pareggio: tutto nasce da un cross lungo di Pieramici in direzione del centro area, sponda di Porricelli che favorisce la conclusione al volo di Guerrini che Ferrucci in tuffo respinge, D'Auria da due passi fallisce il tap-in effettuando una palombella che non va in direzione della porta. Biancocelesti che poi falliscono di nuovo il raddoppio con Bari che presentatosi in area davanti a Lunghini si fa deviare in calcio d'angolo la conclusione dal portiere poliziano.