RETI: Gigli, Anzalone
BIBBIENA: Casini, Fabrizi, Ali, Lusini, Detti, Fata, Mattesini, Lunghi, Cincinelli, Lazzeroni, Danesi. A disp.: Ibrahimovic, Bertelli, Bronchi, Agostini, Farini, Bruni, Giannelli, Grifagni, Iacuzio. All.: Morelli.
FIESOLE: Mariotti, Maretti, Martongelli, Cairo, Mucilli, Fantechi, Forconi, Scala, Gigli, Enea, Anzalone. A disp.: Benozzi, Dallera, Marzi, Meini, Mohamed, Renai, Ricceri, Santini, Scudocrociato. All.: Zuzzi.
ARBITRO: Mauro di Pistoia.
RETI: 24′ Anzalone, 87′ Gigli.
Serviva una prova di forza, di orgoglio e di riscatto. Il Fiesole era reduce dall'amarissimo 2-4 casalingo col Galluzzo che aveva interrotto la Stairway to Heaven dei biancoverdi: la scalata che li aveva portati fino al primo posto. E soprattutto, per colpa di quella sconfitta le inseguitrici erano tornate ad assaporare l'idea di un assalto più che concreto alla vetta. Eccolo servito allora lo scontro diretto in casa del Bibbiena secondo a -3, in una domenica che proponeva sostanzialmente una sfida a tutto campo a Zuzzi e la sua banda: tutto o niente. La vittoria per scacciare (quasi) definitivamente le mani altrui dalla Promozione o una sconfitta che sarebbe coincisa con l'aggancio al primo posto. Una gara complicata e ricchissima di ammonizioni, quella in terra casentinese: ma il primo episodio è di fatto un gol. Al 24' infatti Anzalone la sblocca di testa su corner di Enea: splendido cross, stacco preciso di testa a insaccare lo zero a uno. Poi piovono ammoniti, come detto: Anzalone, Fantechi, Fabrizi e Lunghi solo per limitarsi alla prima frazione. Il Fiesole intuisce che dovrà abbassare di parecchio il baricentro, perché il gol di vantaggio è troppo importante per compiere un'ingenuità. Nella ripresa i valdarnesi provano a rendersi più pericolosi in avanti, ma dove non arrivano Mucilli, Maretti ed il resto del reparto ci sono i guantoni di Mariotti a dire di no. Il portierone biancoverde tiene testa agli attacchi locali e contribuisce a spezzare un po' la manovra del Bibbiena per far respirare i suoi. I nervi non si placano, però: Lazzeroni, Scala e Danesi vengono ammoniti poco prima dell'ora di gioco. E al 65' arriva un episodio che può cambiare volto al match: Scala commette un'incertezza ed entra in ritardo su un avversario, rimediando il secondo giallo. Fiesole in dieci, Bibbiena a trazione anteriore per cercare quantomeno il pari, prima di inseguire magari un episodio valevole il sorpasso: ma i biancoverdi sono un blocco di granito. Rischiano poco, ripartono che è un piacere: mai lasciare troppo libero bomber Gigli. Già, lui gioca per il Fiesole: ad averlo, parti spesso con un gol di vantaggio. Come a tre minuti dalla fine di uno scontro diretto in cui praticamente ci si gioca un intero campionato: bel filtrante di Fantechi, il bomber si gira in un fazzoletto saltando di netto il difensore centrale avversario e beffa il portiere del Bibbiena. Zero a due, titoli di coda sulla gara: Zuzzi festeggia dagli spogliatoi, considerando che anche viene espulso per eccessive proteste nei confronti del direttore di gara. Ma al mister e a tutto il Fiesole sarà andata bene anche così, c'è da scommetterci: i tre punti sono di platino, il Bibbiena forse deve davvero alzare bandiera bianca in ottica primo posto. Il Fiesole balla da solo, ora più che mai.