RETI: Cianciulli, Tumminaro, Leporatti, Geri, Materassi, Geri
AUDACE GALLUZZO: Camilloni, Burgassi, Cianciulli, Fusi, Checcucci, Ammannati, Bargioni, Segoni Samuele, Tumminaro, Toccafondi, Leporatti. A disp.: Fattori, Segoni Simone, Giorgi, Napolitano, Trouchè, Forconi, Tinagli, Lombardi, Canigiani. All.: Latini.
CUBINO: Cosentino, Khodin, Filice, Fiorindi, Salvarezza, Gelli, Bussotti, Tacchi, Geri, Marzoli, Schenone, A disp.: Paladini, Pampaloni, Straccali, Ulivi, Leggiero, Cantini, Lami, Materassi, Pelhuri. All.: Bonciani.
ARBITRO: Monti di Firenze.
RETI: 22′ aut. Tacchi, 48′ Tumminaro, 56′ Leporatti, 81′ rig. e 95′ Geri, 90′ Materassi.
Una rimonta da annali. Costruita in dieci minuti, sotto di tre reti e contro la capolista. Non è centenaria, la storia del Cubino, ma c'è da scommettere che anche quando lo diventerà, conserverà ugualmente un posticino per la fredda domenica 27 novembre dell'Anno Domini 2022, quando i gialloblù di Bonciani hanno giocato lo scherzo più perfido ai gialloblù di Latini, primi nel Girone E di Prima Categoria, rimontando da 0-3 a 3-3 in dieci minuti. Il Galluzzo perde una enorme occasione: c'era la possibilità di allungare sul treno delle seconde (Bibbiena, Settignanese, Fiesole, Pergine, Chianti Nord, ma anche l'Incisa che si inserisce volentieri) e provare a mettere un nuovo timbro almeno sul titolo invernale. Partirebbero anche bene, i ragazzi di Latini: la spinta del pubblico di casa favorisce i locali che al 22', sulla punizione di Cianciulli, trovano la deviazione sfortunata del ripolese Tacchi. Uno a zero Galluzzo, risultato che nel finale di frazione potrebbe diventare più rotondo, ma il tentativo di acrobazia di Toccafondi finisce fuori. Poco reattivo il Cubino, che dà appuntamento alla ripresa per ostilità più consistenti. Nella ripresa, appunto, ci si aspetterebbe la risposta ospite, e invece.. E invece il Galluzzo spinge in modo dirompente: Leporatti sfonda come di consueto e apparecchia la tavola per un affamato Tumminaro che non è mai stato timido in vita sua e si abbuffa volentieri sotto porta: due a zero. Leporatti, al 56', si toglie anche lo sfizio della gioia personale andando a concludere una bella azione corale che lo aveva visto scattare da sinistra. Tre a zero con ancora mezzora da giocare, sembra tutto sotto controllo. Il Galluzzo stacca la spina, non il Cubino: Geri prova a spaventare il portiere di casa un paio di volte a un quarto d'ora dalla fine, ma le conclusioni non vanno a bersaglio. Poi, un episodio: fallo su Marzoli in area locale, rigore Cubino. A dieci minuti dalla fine, Geri trasforma. E riporta il pallone a centrocampo. I gialloblù di Bonciani ci credono: Materassi al 90' fa 2-3 raccogliendo un preciso cross di Marzoli. Incredibile, adesso tutto il Guidi fischia e ha paura della beffa clamorosa: il solido Galluzzo si scioglie di fronte alle avanzate del Cubino che ora non ha niente da parte e trova la forza e la bravura per cogliere un clamoroso 3-3: la firma è sempre quella di Geri, grande ex della partita e probabilmente MVP: l'attaccante ospite prende la mira e spara dalla distanza, stavolta la mira è giusta e la conclusione fulmina il portiere locale che guarda il pallone finire in rete.