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  • 22/01/2023 15.00.00
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  • Audace Legnaia
  • 0 - 0 22/01/2023 15.00.00
  • Pol. Novoli

Commento


AUDACE LEGNAIA: Luconi, Mazzoli, Maestrini, Mbye, Ferretti P., Ferretti F., Baravelli, Distaso, Tofani, Solvi, Scardigli. A disp.: Bacigalupo, Lelli, De Carlo F., Giugni, Guidotti, Pratesi, Vagaggini, Vanzi. All.: Riccardo Secci.
NOVOLI: Calderini, Vignozzi, Castrogiovanni, Nigi, Pestelli, Vanni, Orsolini, Giuntini, Maio, De Tellis, Enache. A disp.: Hezami, Bah, Bellini, Ferraioli, Leshi, Silvestri, Zahouani A., Zahouani Y., Torrigiani. All.: Francesco Sacconi.
ARBITRO: Giovannini di Prato.



A leggere gli ultimi risultati del Novoli, 2-0 alla Sestese e 4-1 al Malmantile, neanche il più pessimista dei sostenitori arancioblù avrebbe pensato a una frenata del genere, di quelle che lasciano il segno delle gomme sull'asfalto. A maggior ragione dopo che, nel giro dei primi cinque minuti, Enache e De Tellis si erano ritrovati completamente liberi in area di rigore mancando però di cattiveria, e favorendo con due conclusioni non irresistibili le comunque ottime parate di Luconi. Le premesse erano dunque quelle di un 2+over scritto, e invece il Novoli ci ha regalato l'ennesima sorpresa del suo altalenante e strano campionato. Un pareggio a reti bianche contro un Legnaia imbottito di giovani (età media 21 anni), ormai consapevole che salvarsi sarà impresa ardua e forse proprio per questo libero di giocare senza troppi pensieri. L'inizio come detto è tutto a favore della squadra di Sacconi, che però fallisce più volte la chance di ammazzare subito la partita. Alle già citate occasioni iniziali, infatti, se ne aggiungono altre: al 15' Enache scarica per Vanni che pennella sul secondo palo, dove Maio incorna fuori equilibrio e non trova lo specchio. Poco dopo nuova azione sull'asse Enache-Maio, il secondo ripropone al centro verso Orsolini che in estirada manca l'appuntamento con il tap in. Al 23' Maio trova la rete di testa su bel cross di Pestelli, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Ecco allora che il Legnaia, rimasto aggrappato allo 0-0, comincia pian piano a scrollarsi di dosso qualche inibizione e prova a farsi vedere dalle parti di Calderini. Una punizione di Solvi pesca l'inserimento di Pietro Ferretti che incorna alto, poco dopo invece un tentativo volante di Tofani non va lontanissimo dallo specchio. A cavallo della mezz'ora il Novoli torna a presenziare minaccioso nell'area avversaria, facendo spiovere almeno un paio di palloni insidiosi che attraversano tutta la porta senza che nessuno riesca a spingerli dentro. La partita rimane dunque apertissima, e lo dimostra anche lo squillo che la squadra di Secci riesce ad avere nel finale di primo tempo: Tofani entra in area dalla destra e mette in mezzo per Solvi, che al secondo tentativo riesce a calciare sorvolando non di molto la traversa. Si passa alla ripresa e dopo dieci minuti i due allenatori cominciano già ad effettuare i primi cambi; tra i subentrati nelle file degli ospiti figura Silvestri, che si presenta subito vincendo un contrasto sulla trequarti e favorendo la conclusione di sinistro di Giuntini, troppo pretenziosa e ampiamente a lato. Al 60' l'episodio che potrebbe cambiare il match: Francesco Ferretti, già ammonito, entra in netto ritardo su Giuntini e rimedia un inevitabile cartellino rosso. Con l'uomo in più il Novoli vorrebbe aumentare i giri del motore, Pestelli prova a dare una scossa con una staffilata mancina dal vertice sinistro dell'area ma Luconi protegge il primo palo con un volo plastico. La verità è che la squadra di Sacconi, pur muovendo costantemente il pallone nella metà campo avversaria, non riesce a creare trame offensive pulite e spesso finisce con lo sbagliare l'ultima giocata. Quelle degli arancioblù sono più che altro fiammate estemporanee, conclusioni o cross che il più delle volte si spengono tra le braccia del portiere che ovviamente ne approfitta per giocare col cronometro e con i nervi degli avversari. Certo che, al 76', l'occasione è di quelle clamorose: Maio scatta in posizione di netto fuorigioco, l'arbitro lascia giocare ma l'attaccante non ne approfitta e stampa una fucilata sulla traversa a Luconi battuto. Un regalo di Natale in ritardo del direttore di gara, non scartato e rispedito al mittente dal 10 ospite che forse poteva concentrarsi più sulla precisione che sulla potenza. Il Novoli non demorde e continua a premere provando ad usufruire di ogni minuto a disposizione, ispirato dalle giocate dei fratelli Zahouani. All'80' Abraim va via in area con una giocata e mette in mezzo, ma Orsolini da zero metri non trova la porta. In pieno recupero, invece, Yassin combina in velocità con Giuntini ma dall'altezza del dischetto non riesce a coordinarsi bene e spara alto. Al termine dei sette minuti extra concessi dell'arbitro, di cui effettivi forse la metà, il tabellino recita dunque 0-0. I ragazzi del Legnaia festeggiano, e come biasimarli dopo una prestazione così contro una delle prime della classe? Sponda Novoli invece la sensazione è quella di aver perso l'ennesima occasione, anche guardando i risultati delle concorrenti. Non è la prima volta che gli uomini di Sacconi lasciano punti per strada in partite sulla carta abbordabili, e questa doppia faccia è un po' l'immagine di una squadra che avrebbe tutte le carte in regola per primeggiare ma troppo spesso finisce per perdersi in un bicchier d'acqua. Occorre comunque equilibrio nei giudizi e nelle valutazioni perché, come una settimana fa non bisognava montarsi la testa, così oggi non è tutto da buttare. Certo è che domenica prossima, contro il Casellina e con Barberino-Sestese di scena qualche chilometro più in là, il Novoli non potrà permettersi di sbagliare di nuovo.