RETI: Echegdali, Echegdali, Pistoresi
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda, Guastapaglia, Capriglione, Giardini, Spatola, Bellini, Echegdali, Ezzaki (80' Islami), Lacedra (89' Gemignani). A disp.: Bagnoli, Grossi, Pagni, Franceschi, Sassano, Vanni, Vassallo. All.: Christian Boi.
MARGINONE: Di Masi, Carmignani, Casali, Del Carlo, Conte (56' Petretti), Giusfredi (46' Piattelli), Pistoresi, Carlini (60' Del Magro), Tognotti (67' Paganelli), Tocchini, Rotunno (78' Antoni). A disp.: Morini, Sarti, Bertini, Lenci. All.: Gianluca Paoli.
ARBITRO: Macchini di Pistoia.
RETI: 46' e 48' Echegdali, 58' Pistoresi
NOTE: ammoniti Echegdali, Carlini, Piattelli, Petretti, Pistoresi.



I gemelli del gol. Chi è un po' avanti con gli anni si ricorderà che questo neologismo fu coniato per Pulici e Graziani quando nel 1976 regalarono alla Torino granata quello che ancora oggi è il loro ultimo scudetto. In tempo più recenti la coppia Mancini-Vialli della Genova blucerchiata rinverdì il fasto quando nel 1991 portarono l'unico tricolore nella bacheca della società ligure. A Staffoli quest'anno con la coppia d'importazione Ezzaki-Echegdali si pensa in grande. I gemelli del gol di origine marocchina che con le loro prestazioni ed i loro gol stanno trascinando lo Staffoli verso le parti nobili della classifica e stanno facendo sognare un intero paese. Rifornimento in volo e anche il Marginone è abbattuto per la quinta vittoria consecutiva ed il nono risultato utile consecutivo. Ma è stata tutt'altro che una partita semplice per i padroni di casa anche perché i neroverdiarancio ospiti si sono dimostrati una squadra di rango meritevole della posizione occupata in classifica. Favorito dal clima decisamente più vivibile rispetto alle ultime Domeniche, abbiamo anche finalmente rivisto una discreta cornice di pubblico alle Cerbaie. Pronti via e Pistoresi in più che dubbia posizione di fuorigioco spaventa subito lo Staffoli ma il suo pallonetto a tu per tu con Angeli sorvola di poco la traversa. La difesa staffolese sorpresa e immobile forse aspettava il fischio del direttore di gara: per il signor Macchini di Pistoia era tutto regolare. Passato lo spavento i padroni di casa fanno la partita per tutti i primi quarantacinque minuti ma eccetto un bel diagonale di Echegdali al 9' bloccato a terra da Di Masi, c'è davvero poco da segnalare. Marginone molto bloccato sulla propria trequarti con una linea difensiva a quattro sempre attenta e concentrata e quasi mai in affanno anche se davanti Pistoresi e Tognotti sono un po' abbandonati al loro destino. Si va al riposo sul risultato in bianco con la sensazione che serva la giocata per sbloccarla. E la giocata arriva in apertura di ripresa. Echegdali in pressing solitario ai trenta metri ruba palla a Carlini e s'invola verso Di Masi freddandolo con una voleè sul palo più vicino. Nemmeno il tempo di annotare il vantaggio che ancora l'indemoniato numero nove biancorosso concede il bis e stavolta è un gol da applausi. Sassata dai venti metri da destra ad incrociare nel sette opposto a quello di tiro. Di Masi può solo osservare. Chapeau! Il Marginone accusa il colpo e di lì a poco potrebbe crollare, infatti su una rapida ripartenza ancora Echegdali si presenta da solo davanti all'estremo difensore lucchese ma stavolta chiude troppo l'angolo di tiro e la palla sfila a fondo campo. Ospiti alle corde ma che non vanno al tappeto e al 58' la riaprono con Pistoresi abile a finalizzare un contropiede con piazzato dai quindici metri sul palo più lontano dove Angeli non può arrivare. Sul minimo vantaggio la partita si riaccende e vive anche qualche momento di tensione col direttore di gara chiamato più volte in causa per calmare gli animi. Mister Paoli mette dentro tutte le punte a sua disposizione alla ricerca del pari. Lo Staffoli però è squadra matura e non si fa intimorire, anzi in contropiede con Dianda e Spatola avrebbe anche le occasioni per arrotondare ma le conclusioni difettano di precisione. Negli ultimi minuti il serrate finale del Marginone si fa insistente e all'86' Angeli è chiamato a salvare la sua porta e alla parata più difficile dell'incontro su incornata di Paganelli da non più di cinque metri: l'estremo difensore biancorosso si salva in angolo. Il Marginone ci prova fino in fondo ma deve incassare la quarta sconfitta del campionato e, pur rimanendo in zona play-off, abbandonare con ogni probabilità qualsiasi velleità di lottare per il vertice, mentre il lanciatissimo Staffoli, Domenica prossima andrà a far visita alla capolista Intercomunale Monsummano per regalarsi un sogno. Con i gemelli del gol.