SELVATELLE: Bitozzi, Marchetti, Tosi, Pini, Bellini, Vanni, Ciandri (76' Tozzini), Bracci (89' Di Giulio), Micheletti (82' Teggi), Villa (54' Turini), Vaccaro (92' Coulibaly). A disp.: Ribechini, Fontana, Vaira. All.: Fabio Chetoni
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Franceschi (27' Sassano), Guastapaglia (89' Masoni), Vanni, Giardini, Spatola, Bellini, Lacedra, Ezzaki, Dianda (56' Pagni). A disp.: Corti, Grossi. All.: Christian Boi
ARBITRO: Menchini di Viareggio.
NOTE: ammoniti Vanni, Bellini.
Dopo un avvio in salita che ha portato addirittura al cambio di allenatore, il Selvatelle ha colto due successi nelle ultime due partite prendendo un'autentica boccata d'ossigeno e riuscendo così a tirarsi momentaneamente fuori dalla pericolosa zona play-out. Senza voler sminuire il valore di queste affermazioni, è da rimarcare che i due successi sono arrivati contro due squadre del fondo classifica, Sanromanese Valdarno e Acciaiolo. La partita odierna mette di fronte ai biancazzurri di mister Chetoni una squadra di rango reduce da quattro pareggi consecutivi, gli ultimi due a reti inviolate ma che da inizio campionato staziona nei piani nobili della classifica. Sarà dunque un banco di prova importante per testare la reale crescita dell'organico selvatellese in un campionato finora molto incerto ed equilibrato. Dall'altra parte i biancorossi pisani sono alla ricerca di un'affermazione piena che manca dal 9 ottobre per alimentare una classifica che, piano piano, sta risucchiando i ragazzi Mister Boi in una posizione di assoluto anonimato. Staffoli costretto a rinunciare a tempo indeterminato a tutte e tre le prime punte a sua disposizione e di conseguenza in campo con un reparto d'attacco piuttosto improvvisato. Ne è uscita una partita agonisticamente molto valida ma tatticamente bloccata con i pacchetti difensivi sugli scudi e gli attacchi costretti molto spesso a girare a largo alla disperata ricerca di palloni giocabili. Partono leggermente meglio i padroni di casa che si fanno vedere al 19' su calcio piazzato, Bagnoli para senza difficoltà. Al 21' però l'estremo difensore staffolese è seriamente impegnato in una difficile deviazione in angolo da Micheletti con un insidioso tiro a giro. Al 28' si vedono gli ospiti con Ezzaki che liberatosi in area avversaria calibra male il suo piazzato che termina di pochissimo a lato. Analoga occasione dieci minuti dopo capita sui piedi di Dianda ma pure l'esterno biancorosso calcio fuori da buona posizione. Al tramonto della prima frazione rispondono i padroni di casa con un colpo di testa ravvicinato di Bracci: Bagnoli è costretto alla respinta istintiva e in due tempi riesce a cavarsela. Nella ripresa lo Staffoli prende coraggio stazionando per buona parte nella metà campo avversaria ma appare lampante la mancanza di adeguate bocche di fuoco. Al 66' ci prova ancora Ezzaki su calcio piazzato andando a scheggiare la traversa, si ripete sempre il numero 10 staffolese al 76' e sempre su punizione dal limite costringendo Bitozzi alla prima vera parata dell'incontro. Lo Staffoli mastica calcio ma sbatte costantemente sul muro eretto ai venti metri dagli uomini di mister Chetoni che raramente si vedono nella metà campo avversaria. All'88' lo Staffoli ha la palla più clamorosa per sbloccare l'incontro ma Bellini imbeccato da Spatola manda incredibilmente a lato da non più di tre/quattro metri quando sarebbe bastato inquadrare lo specchio della porta. Nel concitato finale anche il Selvatelle su un rapido contropiede avrebbe la palla per portarsi a casa il match. Dopo una serie di rimpalli e contrasti il neo entrato Teggi si ritrova a tu per tu con Bagnoli che in disperata uscita a valanga riesce a chiudere lo specchio alla punta biancazzurra il quale non trova di meglio che centrarlo in pieno. Da segnalare un leggero infortunio a Bitozzi, portiere del Selvatelle, che claudicante per quasi tutto l'incontro è comunque riuscito a portare a termine con successo il match: evidentemente non avevano un portiere di riserva perché la menomazione è parsa evidente a più riprese. Per lo Staffoli si tratta del quinto pareggio consecutivo, il terzo a reti inviolate con una difesa imbattuta da 323 minuti e qui sta il bicchiere mezzo pieno, ma il bicchiere mezzo vuoto sta nella cronica difficoltà a centrare la porta avversaria portando così a 309 minuti l'astinenza al gol. Il Selvatelle è parsa una squadra molto ben preparata atleticamente e messa bene in campo concedendo davvero poco ai suoi avversari, raramente è andata in affanno, di contro però molto timida quando si è trattato di offendere. Sarebbe servita la giocata, il punto esclamativo da una parte o dall'altra per sbloccare un incontro che sostanzialmente è filato via su un binario di sostanziale equilibrio.