QUARRATA OLIMPIA: Nincheri, De Felici, Pagnini (76' Dragomanni), Raimondo (84' Del Bianco), Corsini (76' Borri), Rocchetti, Bonfanti An. (81' Vigoroso), Borselli (67' Poggiani), Lava, Cortonesi, Doumbia M.A.. A disp.: Vegni, Felici, Mariotti, Amelia Mir.. All.: Agostiniani Riccardo
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Esposito Goretti, Manzatu, Biondi, Mazzanti, Cecchi, Bambi, Delli Navelli (59' Verdi), Afelba (71' Fathou), Algerino (73' Ascolese). A disp.: Rizzo, Scarlini, Bini, Berillo, Arca, Ballerini. All.: Selvaggio Rosario
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 67' Verdi, 96' rig. Cecchi
NOTE: Ammoniti Raimondo, Del Bianco, Borri, Algerino.QUARRATA: Nincheri, De Felici, Pagnini, Raimondo, Corsini, Rocchetti, Bonfanti Andrea, Borselli, Lava, Cortonesi, Doumbia M.A.. A disp.: Vegni, Felici, Dragomanni, Poggiani, Del Bianco, Vigoroso, Mariotti, Borri, Amelia Mir.. All.: Agostiniani.
LANCIOTTO: Roselli, Benelli, Esposito Goretti, Manzatu, Biondi, Mazzanti, Cecchi, Bambi, Delli Navelli, Afelba, Algerino. A disp.: Rizzo, Scarlini, Bini, Berillo, Verdi, Arca, Ballerini, Fathou, Ascolese. All.: Selvaggio.
ARBITRO: Giusti di Livorno, coad. da Angelini di Empoli e Dragos di Lucca.
RETI: 67' Verdi, 96' rig. Cecchi.
Ma quanto corre questo Lanciotto? I ragazzi di Selvaggio inanellano l'ennesima vittoria, stavolta per due a zero (invece del solito striminzito uno a zero, benedetto corto muso) e decollano a +6 su un Affrico nervoso e rallentato dal Calenzano. Il Lanciotto non sarà il Barcellona di Guardiola, ma è dannatamente concreto e non prende gol da.. un anno: era il 4 dicembre, vinse comunque (2-1) sul campo del Dicomano. Sale a sei la striscia di successi consecutivi della squadra di Campi Bisenzio che, se dovesse battere anche il Grassina domenica prossima, lancerebbe l'ultimo, definitivo segnale al campionato: più forte di noi non c'è nessuno. Nemmeno il Quarrata, ultimo con tanta amarezza. I giallorossi di Agostiniani continuano a fare una fatica indicibile tra le mura amiche: due soli punti in otto incontri, mentre la stragrande maggioranza del bottino (comunque scarso) è venuta dai colpi esterni (contro Grassina, Antella e Lebowski). Il primo tempo pare equilibrato: la difesa locale resiste arginando con ordine il pericoloso Cecchi, anche se in avanti si spreca come sempre. Stavolta è Lava a non centrare il bersaglio: il nuovo acquisto offensivo avrebbe due opportunità più che ghiotte sui piedi, ma non riesce proprio a stroncare la maledizione casalinga del Quarrata. Che all'intervallo deve accontentarsi dello 0-0. A metà ripresa il fattaccio che condanna la banda di Agostiniani: il Lanciotto, dopo una gara fondamentalmente di contenimento senza grossi acuti offensivi trova il bersaglio grosso con il neoentrato Verdi che non dà scampo a Nincheri: uno a zero, montagna da scalare per i giallorossi. Poca fantasia, zero imprevedibilità per scardinare una retroguardia organizzata in modo sovietico dagli ospiti che rischiano pochissimo. E all'ultima azione del match raddoppiano: fallo di Borri in piena area pistoiese, Cecchi va sul dischetto e raddoppia i conti, chiudendo la pratica. Zero a due, nessuna sorpresa nel testacoda in terra giallorossa: il Lanciotto vince anche quando non convince (anzi, soprattutto), mentre il Quarrata è un vorrei, ma non posso .