FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati, Toccaceli, Mazzoli, Fabbri, Misuri, Pecchioli M., Vettori, Giannini, Vancelli, Taoufik. A disp.: Rovito, Brou, Bertacchi, Torelli, Magrini, Ermini, Santonocito, Simoniello, Postiglione. All.: Gardellin Sandro
RETI: Rosati, Rosati, Giannini
FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati, Toccaceli, Mazzoli, Fabbri, Misuri, Pecchioli, Vettori, Giannini, Vancelli, Taoufik. A disp.: Rovito, Brou, Bertacchi, Torelli, Magrini, Ermini, Santonocito, Simoniello, Postiglione. All.: Sandro Gardellin.
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Brungaj, Bondi, Palma, Pratesi, Sali, Valecchi, Venturi, Tripi, Acoraro, Cappellini. A disp.: Valdiserra, Filadoro, Libetti, Gjeka, Amelia Mirko, Montagni, Bruschi, Simeone, Spagnesi. All.: Francesco Palmesano.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETI: 19' e 37' Rosati, 53' Giannini.
Uno dei campionati più pazzi, incerti e ricchi di sorprese che si siano mai disputati a livello di settore giovanile. Un torneo appassionante che più volte, nel corso della stagione, ha cambiato padrone, che nessuno sembrava voler vincere, non poteva che emettere i suoi verdetti al crepuscolo di un'ultima giornata ricca di emozioni. Sono molti i campi sui quali ci si giocano le posizioni di vertice ma gli occhi di tutti sono rivolti al sintetico di Peretola sul quale va in scena una sfida al limite dello psicodramma. In attesa di sapere se la Prima Squadra riuscirà, vincendo il play out in casa del Porta Romana, a mantenere il proprio posto in Eccellenza (impresa poi riuscita agli uomini di Angelini), uno dei fine settimana più importanti nella gloriosa storia del Firenze Ovest si apre nel segno degli Juniores di Sandro Gardellin che, giovandosi del fattore campo e del sostegno del proprio pubblico, fanno propri i tre punti più importanti della stagione. Quelli che li proiettano nell'Olimpo del campionato di élite Un compito che sulla carta appariva però tutt'altro che agevole. Il Quarrata di mister Palmesano, infatti, non poteva permettersi di cedere il passo alla capolista. Invischiati fino al collo nella lotta per la conquista di un posto in coppa, in primis con il Castello di Carmannini, impegnato a sua volta un altro delicato scontro al vertice sul terreno del Ribelli di Viaccia. Le motivazioni degli ospiti erano un problema non da poco per i padroni di casa, visto e considerato che appariva scontato il successo interno del Casellina di Roberto Marongiu nei confronti dell'ormai retrocesso Mezzana. Il match di Via De' Vespucci inizia così nel segno della prudenza, le due compagini - impegnate in una più che comprensibile fase di studio - giocano sotto ritmo cercando di non commettere errori. Pur vivendo una ventina di minuti piuttosto anonimi, la gara non tarda a mostrare il suo abito tecnico-tattico. Avvalendosi delle buone doti di Vettori in fase d'impostazione del gioco e di Fabbri in quella d'interdizione, l'asse mediana dell'Ovest permette ai ragazzi di Gardellin di prendere in mano un'iniziativa orchestrata da Vancelli, rifinita da Pecchioli e conclusa dal duo d'attacco formato da Giannini e Taoufik. Una manovra che esprime coralità e trasuda ottime doti di gestione e che, pur non essendo particolarmente incisiva, tiene desta l'attenzione di una retroguardia quarratina molto ben sostenuta e diretta dai centrali Palma, Pratesi e Sali. Ingabbiata dal buon dispositivo di centrocampo rossoblu, la formazione di Palmesano, pur non riuscendo ad esprimersi al meglio quando si tratta di costruir gioco, è la prima ad impegnare l'attenta ed impermeabile cerniera difensiva formata dagli esterni Rosati e Toccaceli e dai centrali Mazzoli e Misuri. All'8', in conseguenza di un calcio piazzato dalla destra ben disegnato dal piede di Cappellini, i centrali dell'Ovest sono anticipati da Venturi che piombando a tutta velocità sulla sfera gira di prima intenzione verso i pali difesi da Benassai un pallone che sibila di poco a lato. Questo primo campanello d'allarme è letto alla perfezione da tutto il collettivo peretolino che, alzando progressivamente i giri del proprio motore, costringe gli ospiti ad arretrare il proprio raggio d'azione. Così, mentre sul fronte giallorosso sia gli esterni d'attacco Valecchi e Cappellini sia le due punte Acoraro e Tripi vengono costantemente annullate dalla solida retroguardia di casa, su quello rossoblu, come in tutte le favole che si rispettino, salta fuori il cosiddetto eroe per caso ; quello che magari ha meno dimestichezza con il gol ma che nel momento più importante della stagione è lì, pronto a toglierti le castagne dal fuoco. Allo scoccare del 19' un piazzato dalla trequarti calciato da Fabbri spiove direttamente in area di rigore dove una sponda all'altezza del secondo palo, rimettendo la sfera verso il centro, innesca un confuso batti e ribatti davanti all'ex lastrigiano Mattia Amelia. La difesa quarratina si salva respingendo affannosamente un primo tentativo di conclusione da parte di Giannini ma nulla può sulla successiva battuta a rete di Pippo Rosati che porta l'Ovest in vantaggio. Il Quarrata prova subito a rialzare la testa ma al 25' l'incursione sulla sinistra di Cappellini si conclude con un traversone basso che vede Benassai anticipare in tuffo l'accorrente Tripi. L'Ovest continua a comandare con sicurezza il gioco trovando il raddoppio al 37' quando, sugli sviluppi di un corner dalla destra ben calciato da Vancelli, è ancora l'esterno destro di difesa Rosati, ben appostato nel cuore dei sedici metri quarratini, ad addomesticare la sfera per poi girarla da due passi alle spalle di Mattia Amelia. Volando adesso sulle ali del doppio vantaggio, i ragazzi di Gardellin continuano a spingere sul gas arrivando a un soffio dal 3-0 al 42', anche a causa di un pizzico di sfortuna. Veloce discesa sulla destra di Taoufik, velenoso traversone rasoterra respinto affannosamente dai difensori ospiti, la palla giunge sui piedi dell'accorrente Vettori la cui gran fucilata si stampa sull'incrocio dei pali alla sinistra di Mattia Amelia. Per i rossoblu l'appuntamento con il tris è solo rimandato. L'Ovest inizia con buona lena anche la ripresa e al 53' c'è ancora lo zampino di Rosati nell'azione che permette a Giannini di liberarsi nella trequarti avversaria e superare Mattia Amelia con un preciso fendente dalla distanza che, sorprendendo nettamente il portiere quarratino, va a morire nell'angolo basso alla sua destra. La strada che sale verso il campionato élite è ormai spianata e l'ultimo terzo di gara regala solo qualche sporadica emozione. Al 73' si muovono bene in fase offensiva i subentrati nelle file giallorossi, Spagnesi si fa largo lungo la corsia di destra per poi riproporre verso il centro un pallone che giunge sui piedi di Libetti; immediata la sua girata da ottima posizione e provvidenziale la risposta in tuffo di un reattivo Benassai che chiude sul primo palo deviando in calcio d'angolo. All'84' una splendida verticalizzazione dalla sinistra libera la corsa dell'ex Sestese Santonocito che, recuperata la palla, fila velocissimo verso la porta, si presenta a tu per tu con Mattia Amelia riuscendo però a superare l'estremo difensore ospite con un tocco al tempo stesso vellutato e debole che, rotolando lentamente verso la porta rimasta incustodita, dà la possibilità a Pratesi di recuperare la posizione e calciare via il pallone prima che oltrepassi la linea bianca. All'85', tocca a Cappellini chiudere la serie delle occasioni che proprio lui aveva aperto ad inizio partita. E com'era accaduto in precedenza, anche stavolta il numero undici quarratino ci prova su calcio piazzato disegnando una sciabolata tesa, maligna e ben indirizzata verso l'angolo basso alla sinistra di un insuperabile Benassai che, volando in tuffo dalla parte giusta, blocca la sfera in due tempi blindando a doppia mandata una porta che resta inviolata. L'intervento del portiere sigilla contemporaneamente in cassaforte i tre importantissimi punti grazie ai quali l'Ovest, respingendo l'ultimo generoso assalto del Casellina, può finalmente godersi un più che meritato trionfo. Una grande soddisfazione non solo per i ragazzi di Gardellin ma per tutto il club rossoblu che dopo il buio nel quale lo avevano fatto sprofondare le retrocessioni di Allievi e Giovanissimi regionali, può tornare ad accendere una luce su un futuro che tutti a Peretola sperano possa essere ricco di nuove sfide e grandi traguardi da tagliare. E' possibile essere felici e soddisfatti anche dopo aver perduto nettamente al termine di una gara nella quale non si è riusciti ad esprimersi al massimo delle proprie potenzialità? Anche se potrebbe sembrare strano, la risposta è sì. La sconfitta del Castello sul campo del Viaccia, non solo consente al Quarrata di conquistare un pass per la coppa regionale. Giungendo a pari punti con il Rinascita Doccia, i ragazzi di mister Palmesano, in virtù degli scontri diretti a loro favorevoli, coronano una brillante stagione con la conquista di un più che lusinghiero quarto posto.
Calciatoripiù : due gol e un assist decisivi ai fini del risultato valgono la palma del migliore in campo al difensore esterno dell'Ovest Rosati . Nella formazione di Gardellin si sono ben disimpegnati anche il centrale difensivo Mazzoli, i mediani Fabbri e Vettori , l'attaccante di riferimento Giannini e il regista Vancelli . Nel Quarrata hanno ben interpretato la partita il centrale di difesa Pratesi , l'esterno d'attacco Cappellini e il centromediano di riferimento Palma . Favorito dalla grande correttezza di tutti i ragazzi scesi in campo, ha diretto in scioltezza il pratese Duccio Magherini.