RETI: Fambrini, Fambrini, Campolmi, Vivarelli, Ponzalli
RINASCITA DOCCIA: Rettori, Fambrini, Ciappi, Morettini, Batistini, Barzanti, Silvestri, Faustini, Pepe, Oriti, Gibilaro. A disp.: Fontani, Vitiello, Manicardi, Hallabou, Daloisio, Lastini, Salvini, Pantouvani. All.: Chiari.
ATL. CASTELLO: Orrei, Pecchioli, Ermini, Campolmi, Di Fruscia, Gastaldi, Conti, Brinzaglia, Margheri, Vannucci, Ponzalli. A disp.: Canocchi, Monetti, Grossi, Peruzzi, Tarlini, Molaro, Lamtafah, Milani, Vivarelli. All.: Carmannini.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: 13', 79' Fambrini, 34' Ponzalli, 77' Vivarelli, 83' Campolmi.
NOTE: 88' espulso Morettini.
Una freddissima giornata, e un buon numero di spettatori, sono la cornice del sentito derby di alta classifica tra Rinascita Doccia e Atletica Castello: un pirotecnico 2-3 vale il blitz degli ospiti, e un ko immeritato dei padroni di casa. Il verdetto arriva al termine di una gara nervosa, condita da innumerevoli falli di gioco e proteste a non finire; il Castello risulta più bravo nell'interpretare i motivi della gara e nell'interpretazione della stessa, al cospetto di un Doccia dotato di elementi più tecnici e di qualità (Oriti su tutti), ma che in questa occasione non sono risultati nella giornata migliore. In più, almeno tre chiare occasioni da rete e una traversa sono all'attivo, o per meglio al passivo, dei ragazzi di mister Chiari. Il collettivo del Castello è sicuramente di primaria valenza, con reparti omogenei e ben assemblati e sarà una squadra che lotterà fino alla fine per le posizioni di vertice del campionato. Il Doccia è squadra di qualità, ma sbaglia troppe facili occasioni e possiede una difesa alquanto fragile come testimoniano le reti subite; inoltre, come in questa gara, il team rossoblù è stato senza dubbio sfortunato, ma comunque sia alla fine il suo range di appartenenza sarà di altissima classifica. La cronaca. Al 13' sugli sviluppi di un corner Fambrini è lesto nel battere a rete in maniera vincente da distanza ravvicinata. Al 23' un bel tiro di Conti viene deviato in angolo. Passano centoventi secondi ed ecco una buona occasione capita sui piedi di Faustini, ma l'impatto con la sfera non è dei più felici. Al 34' arriva il pareggio, grazie ad un eurogol di Ponzalli, che dopo un bel controllo lascia partire uno splendido diagonale che sbatte sulla traversa e si insacca in rete. Al 43' una punizione dalla distanza di Batistini finisce ampiamente fuori; da qui alla fine del primo tempo non succede più niente. La ripresa si apre al 48' con un clamoroso gol fallito dal Doccia: un gran pallonetto di Gibilaro viene respinto dal bravo Orrei con un gran tuffo all'indietro, ma sulla sfera si avventa Pepe che da 2 metri, col portiere a terra, calcia incredibilmente alto. Passa un minuto e c'è spazio per una grande azione personale di Gibilaro, la cui conclusione però finisce sull'esterno della rete. Al 50' una deliziosa verticalizzazione di Pepe mette Gibilaro davanti alla porta, ma anche in questa circostanza Orrei si supera. Al 52' è il Castello a farsi pericoloso con una gran conclusione di Ponzalli, il pallone finisce fuori di un niente. Al 66' un tiro di Morettini da distanza ravvicinata colpisce la traversa e sulla ribattuta ad un metro della porta nessuno degli attaccanti del Doccia è pronto alla conclusione in rete. Al 68' un fallo di gioco violento di Morettini viene punito con un semplice cartellino giallo; al 77' il Castello, sfruttando un'indecisione della difesa di casa, si porta in vantaggio grazie a Vivarelli. La gioia però dura solo un paio di minuti perché Fambrini pareggia i conti con un gran destro da appena dentro l'area. Al 82' un'ulteriore indecisione della difesa rossoblu offre a Campolmi l'opportunità di battere a rete in maniera vincente da distanza ravvicinata, mentre l'ultimo spunto si segnala a 2' dal novantesimo, con l'espulsione di Morettini. Arriva così una vittoria per il team diretto da Carmannini: tre punti pesanti, che prendono la direzione di Castello. Prosit!
Calciatoripiù: Fambrini: combattente, mette l'anima ed il cuore in campo; difficile che un allenatore possa lamentarsi del suo rendimento. Realizza due gol di pregevole fattura. Campolmi : capitano di nome e di fatto, sempre nel cuore del gioco. Realizza un gol di fondamentale importanza. Arbitro (Finoia di Firenze): partita di difficile direzione a causa dei numerosi falli e proteste. Se la cava in maniera più che discreta.