RETI: Andolfi, Travali, Lebbaraa, Lebbaraa
ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Corsini, Ferrari, Turini, Biagetti, Del Sorbo, Travali, De Marzo, Andolfi, Giusti, Magnelli. A disp.: Chiaverini, Nannipieri, Cosci, Tognotti, Miniati, Marconi, Onida, Formica, Mocerino. All.: Vincenzo Rainone.
SAN MINIATO BASSO: Neri, Menichetti, Testi, Vannini, Borgioli, Bortolotti, Falco, Fossetti, Rricku, Bucalossi, Leone. A disp.: Fiornovelli, Bianchi, Spagli, Lebbaraa, Crecchi, Dainelli, Gaye, Kengni, Nalli. All.: Piero Mario Costa.
ARBITRO: Palla di Pisa
RETI: 45' Travali rig., 51' Andolfi, 80' rig., 93' Lebbaraa rig.
Quattro rigori in poco più di un tempo sono una rarità; se sono anche esilissimi è inevitabile riflettere sulla direzione di gara (molto male Palla). E per fortuna l'incontro finisce pari, anche se l'Atletico Etruria si rammaricherà per settimane per quanto accaduto nel finale: a 10' dallo scadere conduceva 2-0, al 3' di recupero era ancora in vantaggio. D'altra parte per quanto costruito nel primo tempo il San Miniato Basso avrebbe legittimamente pianto se fosse venuto via da Putignano senza neppure un punto: ecco perché son tutti fortunati, arbitro e cronisti compresi, che l'incontro finisca pari. L'1-0 con cui va in archivio il primo tempo è quasi paradossale: il San Miniato Basso costruisce almeno sei occasioni (due salvataggi sulla linea sui tiri di Falco; doppia parata di Bernardeschi su Menichetti e sulla ribattuta di Bucalossi; altro duello vinto da Bernardeschi che coi piedi s'oppone a Bucalossi entrato in area da sinistra; alti entrambi i tiri di Leone che s'era messo alle spalle la difesa) e finisce sotto a un metro dall'intervallo, quando Palla fischia il primo rigore del match per una trattenuta su Magnelli che stava prendendo posizione su un calcio da fermo; dal dischetto Travali insacca. Nell'intervallo Costa rivoluziona lo schieramento tattico del San Miniato Basso trasformando il 4-3-3 in un 4-2-3-1 e la squadra impiega un quarto d'ora a digerire la trasformazione; l'Atletico Etruria ne approfitta e, dopo aver fallito il secondo rigore del match (fallo su Andolfi a cavallo della linea, in mezzo a via dell'Arginone il tiro di Del Sorbo), raddoppia: segna Andolfi che appoggia in porta la parata di Neri sul tiro di Magnelli liberato da un'errata lettura della mediana. Per dare profondità alla squadra Costa allora si gioca Gaye e Kengni e miracolosamente tutto comincia a funzionare; ma fino all'80' l'Atletico Etruria tiene gli avversari lontani dalla propria area. Poi Palla rileva un fallo leggerissimo su Rricku in mezzo all'area locale e concede al San Miniato Basso il terzo rigore del match: segna Lebbaraa e la gara si riapre. E la situazione si ripete identica al 3' di recupero: fallo leggerissimo su Rricku, quarto rigore del match e trasformazione ineccepibile di Lebbaraa. E in qualche modo e per i motivi sbagliati da una gara assurda esce il risultato giusto.
Calciatoripiù: Andolfi (Atl.Etruria), Borgioli (San Miniato Basso).