RETI: Marini, Paggetti, Marini, Mencarelli, Cecchi, Dobre
ATL. CASTELLO (4-2-3-1): Macchinelli, Ciancia (39' Cruciani), També, Lascialfari, Conti, Cataldo, Ghilli (68' Cevolani), Paggetti, Marini, Paladini, Lo. A disp.: Bandinelli, Demi, Boni Degl'Innocenti, D'Agostino, Benelli. All.: Meloni-Di Bella.
FIRENZE OVEST (4-2-3-1): Villiger, Tempestini, Brogi, Losi, Palloni, Dobre, Sarr, Mencarelli (38' Ighodaro), Cecchi, Matranxhi (53' Scaravilli), Avino (65' Giorgi). A disp.: Del Pino Kasey, Bufalo, Moneti, Tekagne. All.: Bernini.
RETI: 10' Mencarelli, 14' Cecchi, 16' rig. e 52' Marini, 35' Paggetti, 47' Dobre.
Sfida ad alta tensione al Pontormo tra due squadre delle zone caldissime della classifica, vogliose di punti e di riscatto, che devono accontentarsi però di un punto, ben poco utile ad entrambe le cause. Pioggia battente per quasi tutto il match, campo pesante, difese piuttosto ballerine e sin dai primissimi minuti le occasioni da rete non si contano. Non ha ancora fatto un giro l'orologio che il Castello sfiora due volte il vantaggio con Lo e con una velenosa conclusione da fuori di Ciancia, che sfila a lato di un niente. La reazione dell'Ovest è però veemente. Matranxhi si ritrova solissimo a tu per tu col portiere 2009 Macchinelli, che lo ipnotizza letteralmente. Lo stesso Matranxhi brucia poi També sullo scatto e sfiora clamorosamente il vantaggio. Ancora provvidenziale l'intervento di Macchinelli, autore pochi istanti dopo anche di un'uscita prodigiosa sui piedi di Cecchi, 2009 pure lui, lanciato a rete in solitaria. Sul fronte opposto pregevole lancio di Cataldo per Paggetti, che arriva prima di tutti, si accentra bene, ma la sua conclusione non è né un tiro né un assist e l'azione sfuma. A rompere gli equilibri è l'Ovest al decimo minuto, con una grandissima discesa del solito Matranxhi. Macchinelli si supera ancora, ma stavolta, sulla sua respinta, si avventa come un falco Mencarelli per il vantaggio dei suoi. Il Castello accusa il colpo e subisce lo 0-2 al 14', stavolta col baby Cecchi, bravo e opportunista nel raccogliere un rinvio corto sfortunato di Cataldo su corner. Stavolta il Castello reagisce subito, prima colpendo un palo con una conclusione da fuori da Paladini, deviata quel tanto che basta dalla difesa ospite, poi conquistando un rigore per plateale fallo di mano in area di Dobre. Si incarica del penalty capitan Marini, che spiazza con destrezza Villiger. Mister Meloni inverte la posizione dei suoi centrali difensivi spostando il più rapido Lascialfari dalle parti del furetto Matranxhi e la manovra del Castello inizia a crescere. Clamoroso al 30' un secondo palo colpito da Paladini, con un altro preciso diagonale mancino. L'Ovest lamenta un rigore non fischiato per un intervento al limite di Lascialfari su Cecchi, l'arbitro fa continuare e la conclusione di Matranxhi che segue sfiora il montante di millimetri. In pieno recupero la più pregevole giocata del match: un lancio calibrato di Ghilli premia la corsa di Paggetti, che fa partire di prima intenzione un collo pieno dal vertice destro dell'area, segnando imparabilmente sotto la traversa, sul palo più lontano. Con questa prodezza balistica del numero 10 locale le squadre vanno al riposo. Nella ripresa accorgimenti tattici su ambo i fronti. Mister Meloni passa alla difesa a tre, mister Bernini schiera tre punte pure. Il Castello si ritrova spesso in superiorità di uomini e va vicino al goal con Lo, il cui rimpallo a tu per tu con Villiger è davvero sfortunato, e con Paladini, servito da Paggetti un po' troppo a ridosso del portiere ospite. Quando tutto lascerebbe pensare al sorpasso locale, Lascialfari atterra il neo-entrato Ighodaro proprio al limite. L'Ovest chiede a gran voce il rigore, ma l'eccellente punizione che segue, a firma Dobre, vale ugualmente il nuovo vantaggio ospite. Il 2-3 dura soltanto cinque minuti però, perché capitan Marini, ben servito al limite da Ghilli, riporta subito in parità la situazione con una velenosa conclusione. Alla doppietta del numero 8 segue, pochi minuti dopo, un clamoroso terzo legno dei biancoverdi, stavolta traversa, colpita con una conclusione a botta sicura di Ghilli. Sulla respinta si avventa Lo e segna, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Nel frattempo l'Ovest perde il suo gioiello Matranxhi per infortunio, ma il Castello non ne approfitta. Le squadre stremate si trascinano sotto al temporale fino al triplice fischio, senza ulteriori occasioni degne di nota.
Calciatoripiù : ad alzare visibilmente il livello di qualità generale ci pensano gli estrosi e solidi Paggetti e Marini per il Castello e l'immarcabile Matranxhi per l'Ovest.