RETI: Baroni, Carlesi, Ble, Iorio
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Giolli, Becheri, Lastrucci, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Bracale. A disp.: Mancarusa, Pancani, Abati, Lako, Giardini, Cetani, Tapinassi, Arcuri, Bandini. All. Leonardo Becheri (Fiorentino squalificato).
LIMITE E CAPRAIA: Masini, Pitrone, Ferrari, Gueye, Riccomi, Fokou, Iorio, Mazzoni, Carlesi, Mancini, Masini. A disp.: D'antonio, Cucè, Paradiso, Celoni, Calvi, Robi, Blè, Hoxha, Mucaj. All.: Emanuele Marconcini.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: 14' Iorio, 27' Baroni, 36' Carlesi, 89' Blè.
Sulla carta era il match clou della giornata, e lo è stato anche sul campo: una prova di forza davvero notevole quella che ha portato il Limite e Capraia a strappare i tre punti sul campo della capolista Calenzano. In una partita bella e avvincente fin dai primi minuti, la compagine di mister Marconcini ha saputo tener testa, e a tratti dominare, quella di mister Fiorentino, grazie a una grande compattezza complessiva e una superiore fisicità, soprattutto a centrocampo. I ritmi di gioco sono stati alti fin dall'inizio, e se nel primo quarto d'ora la squadra di casa può recriminare per delle occasioni mal sfruttate (Fiorentino, Baroni, Pelagatti) ,appena trovato il gol (14') con Iorio ,grazie a un pregevole pallonetto sull'uscita di Gennaro, gli ospiti sono apparsi padroni della partita, migliori nella gestione della palla e dei tempi di gioco e capaci di far male alla retroguardia calenzanese con veloci ripartenze. Tra il 16' e il 25' sono tre le occasioni per raddoppiare capitate agli ospiti, con Mazzoni (alto) e due volte con Iorio, Gennaro risponde presente. Al 18' ci prova Pelagatti con un pallonetto dai 30 metri che da' l'illusione del gol che comunque arriva al 27'. Il solito Pelagatti fugge sulla sinistra e centra per l'accorrente Baroni che realizza. Il pareggio rinfranca il Calenzano che per un po' pare riuscire a trovare il bandolo della matassa, sempre basandosi sul recupero palla e ripartenza. Al 30' Pelagatti, servito da Materassi, trova la precisione ma non la forza e Masini può parare; dalla parte opposta Gennaro salva su Ferrari. In due minuti il Calenzano sfiora il gol per due volte; al 35' Materassi prima imposta l'azione poi si inserisce sul lancio, addomestica una difficile palla vicino alla riga di fondo e, rientrando, calcia sul palo del portiere: solo il legno salva Masini, che poi libera in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner ancora Masini sugli scudi, ribattendo la conclusione di Fiorentino. Sul ribaltamento di fronte, gli ospiti ottengono un corner: battuto lungo arriva un colpo di testa che rimette in gioco Carlesi a centro area che con un tiro di mezzo volo batte Gennaro per il 2-1. E' il 40' e le sorti del match tornano a favore degli ospiti. Il Calenzano comunque non ci sta, riparte a testa bassa e conclude in attacco la prima frazione di gioco. Al 42' Fiorentino spara ancora sul portiere da buona posizione, poi Pelagatti in pieno recupero manda a lato di poco. Il secondo tempo si apre ancora con una parata di Masini su fiorentino (55'), risponde Gennaro 2' più tardi, risultando miracoloso su Carlesi con la punta del piede, il tutto dopo una volata di 70 metri da parte di Ferrari (imprendibile sulla fascia sinistra) che raggiunge il fondo per crossare. Fino alla mezz'ora il Calenzano resta in partita con pericolosità. Al 70' si segnala una grande azione di Fiorentino, con la caparbieta' che lo distingue difende un pallone fino all'area piccola, ma centra ancora il portiere in uscita. Questa, insieme a un paio di lanci non sfruttati e' l'ultima vera occasione per il pareggio: calano i ritmi ,arrivano le sostituzioni e la capacita' degli ospiti di gestire la palla, unita a una superiore fisicità consente ai ragazzi diretti da Marconcini non solo di mantenere il punteggio, ma anche di incrementarlo. Infatti, negli ultimi minuti, il subentrato ble' trova il 3-1 in contropiede con il Calenzano sbilanciato alla ricerca del pareggio. Bellissima partita tra due delle quattro squadre piu' forti del girone (oltre allo sporting mettiamo anche il Montelupo); grande vittoria quella del Limite e Capraia, squadra tosta, senza fronzoli, con tre-quattro elementi di grande valore, molto fisica, forte in tutti i reparti e ben messa in campo. Davvero non si spiega come la squadra vista in questa occasione non possa vincere il campionato se non grazie a una serie di combinazioni fortunate nelle ultime due partite. Grande la prestazione di Iorio e Ferrari : il primo imprendibile con le sue accelerazioni e i suoi dribbling, il secondo - Ferrari di nome e di fatto - visto la devastante velocità di corsa. Come non citare tra i migliori il portiere Masini , che con le sue parate ha inciso, a nostro modo di vedere, sulla partita più degli attaccanti. Cosa dire del Calenzano: per prima cosa che gli episodi in questa gara non hanno girato a favore dei ragazzi di mister Fiorentino. Obiettivamente, le occasioni nitide da gol sono state troppe in rapporto all'unico gol fatto e a volte basta davvero poco per indirizzare una partita, ma nel gioco gli ospiti, che hanno mostrato competenze tecniche superiori ,sono stati senz'altro più efficaci. La squadra non ha comunque mai mollato, trascinata anche stavolta da Fiorentino e Pelagatti , da Baroni anche in questa gara a segno, e Materassi . Complessivamente il Calenzano esce a testa altissima da uno scontro il cui esito non poteva essere scontato. Restano due partite e quella con lo Sporting varrà tutta una stagione, comunque vada la prossima. Nonostante qualche sbavatura, apprezzabile la direzione di gara, giovane arbitro ma con personalità e autorevolezza.