CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni (84' Da Frassini), Ciolli (74' Cappelli), Bettoni (51' Casucci), Ticci, Verdiani, Barontini, Ceccatelli, Cioni, Taflaj (74' Focardi Olmi), Nieri. A disp.: Pupilli, Berardi, Pacciani, Vario, Trotta . All.:
SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Meoni, Papini, Trombesi, Ibojo, Doka Bj., Biagi, Alessi (93' Doka Br.), Bucaletti (81' Corsetti), Bencini (87' Ajdini). A disp.: Petrucci, Della Lena, Fabbri, Raimo, Piccardi, Gialli. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola
RETI: 6' Bucaletti, 70' Alessi
NOTE: Ammoniti Ticci, Nieri, Focardi Olmi.CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni (84' Da Frassini), Ciolli (74' Focardi Olmi), Bettoni (66' Casucci), Ticci, Verdiani, Barontini, Ceccatelli, Cioni, Taflaj (71'Cappelli), Nieri. A disp.: Pupilli, Berardi, Pacciani, Vario, Trotta. All.: Matteo Baiocchi.
SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Meoni, Papini, Trombesi, Ibojo, Doka Bjorn, Biagi, Alessi (93' Doka Brent), Bucaletti (81' Corsetti), Bencini (87' Ajdini) A disp.:Pietrucci, Della Lena, Fabbri, Raimo, Piccardi, Gialli. All.: Agostino Iacobelli.
ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola, coad. da Carlo Maria Angelici di Pisa e da Alkid Luzi di Valdarno.
RETI: 7' Bucaletti, 70' Alessi.
Note: ammoniti Nieri e Ticci. Calci d'angolo: 3-8. Recupero: 0'+4'.
Dopo la roboante vittoria in Coppa contro la Castiglionese, la Sinalunghese festeggia l'esordio in Campionato con un'altra convincente prestazione, che la porta ad espugnare il campo della Chiantigiana, infliggendole un classico 0-2. Sulla legittimità del risultato non aleggiano dubbi: padroni del gioco per larghi tratti della gara, gli ospiti hanno palesato una carenza di cinismo sotto porta che, come vedremo in cronaca, li ha portati a rischiare di essere raggiunti prima e poi a vedersi dimezzare il vantaggio nel finale. La Sinalunghese, pur ancora con qualche assenza importante, dimostra di possedere già un'idea ben definita di gioco grazie ad un 4-2-3-1 che assicura brio e fantasia alla manovra. Più indietro appare invece la squadra di casa, costretta a subire la vivacità della squadra avversaria senza opporre azioni di una certa pericolosità. Ma siamo solo alla prima giornata ed è ancora presto per esprimere giudizi che sanno di sentenza definitiva. Chiantigiana in maglia bianca e Sinalunghese con i colori sociali, scendono in campo nell'assolata conca di Gaiole, circondata da fitti boschi e dall'incantevole visione del Castello di Barbischio, proprio davanti alla tribuna centrale. Detto dello schieramento degli ospiti si prende atto che la squadra locale gioca con un 4-4-2, nel quale i quattro di centrocampo si dispongono prevalentemente a rombo. Il primo guizzo di rilievo è della Sinalunghese: da calcio d'angolo Bucaletti indirizza a rete e Signorini respinge in tuffo (2'). Il numero 10 rossoblù sembra tarantolato e, dopo un suo tiro ribattuto da Ticci (4'), fa centro tre minuti più tardi. Bucaletti, servito da Alessi, si destreggia in area sulla sinistra e, blandamente contrastato, incrocia il pallone mandandolo nell'angolo alto alla sinistra di un Signorini inesorabilmente battuto (7'). La Chiantigiana mette sul piatto due conclusioni fuori misura di Taflaj (11' e 15'). Nel giro di pochi minuti gli ospiti reclamano per un incrocio sospetto tra Verdiani e Doka (24') in area e una leggera strattonata di Ceccatelli su Ibojo, ancora in area di rigore. Dopo un tiro di Taflaj deviato in calcio d'angolo (29'), la Sinalunghese ritorna padrona incontrastata della gara. Qui comincia a vedersi un po' di mancanza di cinismo: al 33' Biagi mette al centro da sinistra e nessuno si fa trovare pronto alla ribattuta, dopo la respinta di Signorini. Al 37' Alessi, servito al limite da Bucarelli conclude forte ma centrale e Signorini devia sopra la traversa. Le difficoltà della Chiantigiana sono evidenti nelle ammonizioni (38' e 43') di Nieri e Ticci. Nei minuti finali del tempo Doka calcia alto, ben servito da Papini (44') e Bencini (45') taglia in orizzontale tutto il limite dell'area di rigore senza trovare il pertugio per la conclusione a rete. Il copione non cambia nel secondo tempo. Al 48' Bucaletti pesca Alessi in piena area: Signorini respinge il tiro come può e né Bencini né Biagi riescono a trovare lo spiraglio buono per la conclusione vincente. Al 54' Signorini è ancora bravo sul tiro di Bucaletti, frutto di una iniziativa tra Meoni e Biagi. Ma, come spesso accade nel calcio, una Chiantigiana palesemente in difficoltà va a pochi centimetri dal pareggio. Al 55' Ciolli avanza per vie centrali e da fuori area fa partire un siluro di sinistro che si infrange all'incrocio dei pali alla sinistra di un esterrefatto portiere. E non è finita perché, un minuto dopo, ancora Ciolli appoggia in area per Taflaj: pronta la conclusione, che Marini devia mandando il pallone a colpire la traversa e tornare in gioco, poi Cioni colpisce debolmente di testa e l'occasione sfuma. Gli ospiti capiscono che il minimo vantaggio non li mette al sicuro, ma non riescono in questa fase a creare particolari pericoli. Una mano arriva loro dagli avversari quando scocca il 70'. Ticci appoggia debolmente indietro verso il portiere, Alessi brucia Verdiani e il numero 9 da distanza ravvicinata mette in rete con un delizioso pallonetto. Si infittiscono i cambi e la gara sembra ormai destinata agli archivi. Ma il signor Rashed di Imola fischia un giusto calcio di rigore a favore della Chiantigiana per un ingenuo fallo di Meoni su Ceccatelli, dentro il vertice destro dell'area. Barontini calcia deciso alla destra di Marini, che intuisce la direzione e devia con la mano di richiamo. E qui, decisamente, la gara si spenge fino allo scadere del quarto minuto di recupero. Domenica prossima la Chiantigiana va sul campo del Firenze Ovest e la Sinalunghese ospita una Colligiana partita anch'essa con il piede giusto.
CHIANTIGIANA
SIGNORINI: 6,5 Il migliore dei suoi: compie diversi interventi che tengono a lungo la sua squadra sul minimo svantaggio.
BATONI: 6 Il cucciolo della squadra (2005) se la cava positivamente sulla fascia di sua competenza, dove gli avversari attaccano in forze (84' Da Frassini: sv).
CIOLLI: 6 Cerca di arginare la manovra avvolgente degli avversari e non si macchia di errori. La dea del calcio non gli dà una mano e, per una questione di centimetri, non segna un gol da favola (74' Focardi Olmi: 6 Uno scampolo di gara positivo).
BETTONI: 6- In difficoltà ad arginare uno scatenato Bucaletti è comunque utile in fase di copertura (66' Casucci: 6- Quando entra lui Bucaletti è ormai in riserva).
TICCI: 5,5 Macchia la sua discreta prestazione con il debole retropassaggio che causa il raddoppio degli avversari.
VERDIANI: 5,5 Non esente da colpe nel perdere il controllo di Alessi in occasione del gol che chiude di fatto la gara.
BARONTINI: 5,5 Elemento avanzato del centrocampo si muove molto, ma senza incidere particolarmente sulla manovra di squadra. Si fa parare il calcio di rigore che poteva riaccendere le speranze dei suoi.
CECCATELLI: 5,5 Esterno di centrocampo poco appariscente nella manovra; una sua iniziativa però porta al calcio di rigore fallito da Barontini.
CIONI: 5,5 Agisce prevalentemente sulla destra, in un attacco che punge molto poco.
TAFLAJ: 6 E' il più attivo in avanti, anche se poco incisivo e preciso in fase conclusiva (71' Cappelli: 5,5 Si vede poco).
NIERI: 5,5 Costretto ad un gioco di contenimento si arrangia come può, ricorrendo spesso alle maniere forti. E' il primo ammonito della gara, ma continua con interventi duri e a farne le spese è anche il giovanissimo Papini.
SINALUNGHESE
MARINI: 7 Il capitano resta a lungo inattivo, ma nei momenti topici è estremamente reattivo: deviazione su Taflaj e rigore parato a Barontini. La fortuna lo assiste sul tiro di Taflaj e sulla fiondata di Ciolli. Fortuna audaces iuvat.
BARDELLI: 6 Svolge senza particolari problemi il suo compito di difensore a destra.
MEONI: 6 Ingenuo nell'intervento che causa il calcio di rigore, ma anche buon punto di riferimento sulla fascia di sua competenza.
PAPINI: 7 Il più giovane della sua squadra (2005), gioca con l'autorevolezza di un veterano. Classe pura al servizio del centrocampo: quando entra in azione sa sempre cosa fare.
TROMBESI: 6,5 Gioca buona parte della gara da centrale difensivo, denotando sempre sicurezza; se la cava bene anche nei minuti finali quando avanza a centrocampo.
IBOJO: 6,5 Dotato di buon senso della posizione ed efficace nelle chiusure difensive, si rende utile anche nell'impostazione dal basso.
DOKA BJORN: 6,5 Gioca a destra nei tre dietro le punte: dotato di buona tecnica e velocità è un pericolo costante per la difesa locale.
BIAGI: 7 Forma con Papini una linea centrale di tutto rispetto. Piede educato e buona visione di gioco ne fanno un elemento cardine nella sua squadra.
ALESSI: 6,5 Riferimento avanzato della squadra, in qualche occasione poco cinico, ha comunque il merito di inventare il gol del raddoppio da vero dominatore di area di rigore (93' Doka Brent: s.v).
BUCALETTI: 7 Uomo ovunque nella linea tre, imperversa a lungo segnando uno splendido gol e porta scompiglio nella metà campo avversaria. Cala un po' nel finale, ma resta in campo fino a dieci minuti dalla fine (81' Corsetti: sv).
BENCINI: 6 Contribuisce da par suo alla manovra offensiva della sua squadra sulla fascia sinistra (87' Ajdini: sv).
ARBITRO
IBRAHIM RASHED di IMOLA: 6 Tiene bene in mano la gara intervenendo con decisione quando si rischia di andare sopra le righe. Contestato dagli ospiti per due rigorini non concessi: interventi di quel tipo se ne vedono a bizzeffe sui diversi campi; giusto il calcio di rigore concesso alla Chiantigiana.