U.S. LIVORNO: Fogli, Fancelli, Luci, Rossi G. (57' Neri F.), Belli (72' Neri G.), Russo, Rodriguez (78' Torromino), Karkalis, Cretella, Bruno (67' Luzzetti), Lo Faso (83' Giampa). A disp.: Bettarini, Bontempi, Vantaggiato, Lucarelli M., Zanolla . All.: Collacchioni Lorenzo
GROSSETO: Gil De Oliveira, Crivellaro, Bruno, Martino (82' Padulano), Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Carannante, Scaffidi (88' Tiberi), Tripicchio, Rotondo (67' Aleksic). A disp.: Lazzari, Scognamiglio, Columbu, Cauterucci, Veronesi. All.: Cretaz Roberto
ARBITRO: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo
RETI: 3' Rodriguez
NOTE: Ammoniti Fancelli, Lo Faso, Neri G., Neri F., Scaffidi.LIVORNO: Fogli, Bruno, Fancelli, Russo, Karkalis, Cretella, Luci, Belli (72' G. Neri), Rossi (dal 56' F. Neri), Lo Faso (83' Giampà), Rodriguez (78' Torromino). A disp.: Bettarini, Bontempi, Vantaggiato, Lucarelli, Zanolla. All.: Lorenzo Collacchioni
GROSSETO: Gil de Oliveira, Crivellaro, Bruno (67' Aleksic), Martino (82' Padulano), Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Carannante, Scaffidi (88' Tiberi), Tripicchio, Rotondo (67' Luzzetti). A disp.: Lazzari, Scognamiglio, Columbu, Cauterucci, Veronesi. All.: Andrea Liguori
ARBITRO: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo, coadiuvato da Romagnoli di Albano Laziale e Granata di Viterbo.
RETE: 2' Rodriguez.
NOTE: ammoniti: Fancelli, Lo Faso, F. Neri, G. Neri, Scaffidi. Rec.: 2'+6'.



Giornata numero otto in programma all'Armando Picchi, arriva il Grosseto di Liguori e per il Livorno di Collacchioni si prospetta una partita dalle mille insidie. Gli amaranto sono chiamati a raccolta dalle due sconfitte consecutive. Dopo quella di Città di Castello, in settimana, è arrivata anche l'uscita dalla Coppa Italia per mano dell'Arezzo. Un epilogo maturato in casa che fa male ai labronici, anche se focalizza la concentrazione di tutto il collettivo casalingo verso il campionato in corso. Ancora una maglia da titolare per Lo Faso, visto in gran spolvero nelle ultime uscite, come per Rossi fresco di doppietta proprio nel match di Coppa con l'Arezzo. Dalla parte opposta c'è un Grosseto solido ed organizzato, pulito nelle uscite e lucido nelle soluzioni messe in pratica dai ragazzi di Liguori. Il Livorno parte fortissimo e già al secondo giro di orologio arriva il primo squillo. Il disimpegno molle di Ciolli manda fuori tempo Cipolletta, con il guizzo di Rossi che intercetta la traiettoria ed apre un varco a Rodriguez che fugge in solitaria. Il destro secco e preciso del cubano si insacca nell'angolino e porta il Livorno in vantaggio. Primo gol in amaranto per la punta centrale casalinga che, complice l'infortunio durante la preparazione, finalmente può sbloccare il suo nome sul tabellino dei marcatori. L'uno a zero incendia il catino amaranto, ma il lampo di Rodriguez sarà soltanto un fuoco di paglia per i ragazzi di Collacchioni. Con tutta la partita da giocare sono gli ospiti a salire in cattedra e grazie al palleggio di Martino costringono i locali, attraverso la spinta laterale di Crivellaro e Bruno, a chiudersi a riccio fin dalle prime battute. Un'involuzione totale che porta il match a distendersi velocemente senza mai vedere un tiro in porta. L'unica vera emozione - gol a parte - arriva al 40': Fogli sbaglia la misura del rinvio e regala la sfera a Bruno, l'apertura immediata del terzino concede a Tripicchio il sinistro al volo indirizzato verso l'incrocio dei pali, ma il portiere livornese rimedia all'errore deviando in corner con la mano di richiamo. Un colpo di reni che strappa gli applausi del Picchi prima del riposo. La ripresa dei giochi è ancora di marca maremmana che in pochi secondi confeziona un'occasione d'oro per il tiro ravvicinato di Rotondo. La punta grossetana, libera di calciare al volo sul secondo palo, manca l'appuntamento con il pallone regalando un sospiro di sollievo al Livorno. Ci riprova il Grosseto al 53', sempre dalla corsia mancina, ma Fancelli legge perfettamente la diagonale difensiva togliendo la conclusione da pochi metri al destro in canna di Scaffidi. Gli amaranto non si svegliano dal torpore e il Grosseto continua a macinare chilometri costruendo delle buone idee offensive, anche se la carenza di concretezza fa togliere il sonno alla stessa squadra ospite. Per vedere il primo tiro in porta del secondo tempo bisogna attendere il 64': ad accendere un piccolo lumicino è Lo Faso con una gran botta dalla distanza che costringe Gil de Oliveira a compiere gli straordinari. Un tentativo dell'ex palermitano che si ripete dagli sviluppi del corner seguente, ma il mancino stavolta non inquadra lo specchio della porta. Due fiammate che non alimentano ulteriori occasioni, e perfino le rotazioni scelte da entrambe le compagini passano in sordina. Entrano Francesco e Gianmarco Neri da una parte; Aleksic, Padulano e Luzzetti dall'altra. Fino al debutto stagionale di Torromino. E anche l'ultimo quarto d'ora scivola senza emozioni chiudendo il sipario sulla vittoria di misura del Livorno. Tre punti pesanti per la banda di Collacchioni che riparte la propria marcia verso la testa della classifica, approfittando del passo falso della capolista Arezzo e del pareggio della Pianese. Con l'amaro in bocca, torna a casa a mani vuote il Grosseto, chiamato adesso ad una reazione importante e di carattere già dalla prossima giornata, per evitare di restare invischiato nelle zone basse della classifica.
LIVORNO
FOGLI 6,5: Inoperoso per gran parte del match, è impreciso sui rinvii, ma salva la vittoria con una parata che vale quanto un gol
BRUNO 6: Scaffidi è insidioso quanto basta, si danna sugli strappi del numero 9, ma anche se a fatica, comunque, tiene botta
FANCELLI 6: Chiude tutti gli spazi e ancora una volta mantiene la sicurezza dei veterani, giovane sì, ma con la testa dei grandi
RUSSO 6: Granitico e concreto, e insieme a Fancelli conduce la solita prestazione di livello. Ottimo, come sempre, sulle uscite alte
KARKALIS 5,5: La pressione alta degli esterni grossetani toglie aria alle sue scorribande, e troppo spesso resto confinato al lato
CRETELLA 5,5: In mezzo la coperta comincia ad essere corta e per uno che ha sempre tirato la carretta una domenica in calo ci può stare
LUCI 5,5: È in flessione anche il capitano amaranto, che si limita a smistare palloni senza trovare la verticalità
BELLI 6: Sempre al posto giusto nel momento giusto, piedi educati e tanta corsa, ma per ingranare la quinta ci vuole altro. Dal 72' G. Neri 6: Entra con voglia in campo e fa da collante tra i due reparti, ci sarà spazio anche per lui in campionato
ROSSI 5,5: La doppietta in Coppa Italia gli vale un'altra maglia da titolare ma anche stavolta non si avvicina mai alla porta avversaria. Dal 56' F. Neri 5,5: Mancano sprint e guizzi all'attacco livornese, ma anche il suo ingresso non cambia la storia della partita
LO FASO 6,5: Illumina la scena con giocate e tocchi di classe, sfiora il gol con un bolide dalla distanza ed è senza dubbio il più attivo. Dall'83' Giampà s.v.: Arrocca la difesa amaranto per portare a casa una vittoria importante
RODRIGUEZ 6,5: Recupera pian piano dall'infortunio e si sblocca al primo tentativo, poi lotta come un leone su tutti i palloni. Dal 78' Torromino s.v.: Scampolo di partita per il ritorno in campo del Torro, che vale finalmente il suo debutto stagionale
All.: Collacchioni 6: Mantiene la sua linea fedele con il tridente senza riferimenti, ma la concretezza fatica ancora a trovarla
GROSSETO
GIL DE OLIVEIRA 6: Incolpevole sul gol, e spettatore non pagante fino alla botta di Lo Faso dove si fa trovare attento e concentrato
CRIVELLARO 6: Si sovrappone con frequenza, aiutando gli esterni alle offensive laterali, è suo l'assist perfetto mancato da Rotondo
BRUNO 6: Spinge spesso dall'out mancino, e anche se non trova sempre il fondo riesce comunque a portare in area di rigore diversi palloni. Dal 67' Aleksic 6: Prova sufficiente.
MARTINO 6,5: Fulcro del centrocampo maremmano, davanti alla difesa è lui ad orchestrare le manovre biancorosse e non perde un colpo. Dall'82' Padulano s.v.:
CIOLLI 5,5: Preciso negli interventi e sempre ordinato nella ripartenza, ma la disattenzione ad inizio gara costa la partita
CIPOLLETTA 5,5: Impeccabile come il compagno di reparto, ma l'indecisione sul quale si avventa Rodriguez pesa come un macigno
BATTISTONI 6 : Funge da mezz'ala e sostiene con veemenza le ripartenze grossetane, gran passo nel primo tempo, poi cala nella ripresa
CARANNANTE 6: Gioca a rimorchio del tridente ed è bravo a far salire la squadra sfruttando la corsa delle due ali
SCAFFIDI 6,5: Fa a sportellate in area rendendosi utile e un suo colpo di testa fa alzare le antenne alla retroguardia amaranto. Dall'88' Tiberi s.v.: Ha meno di dieci minuti a disposizione, recupero compreso. Gettone di presenza
TRIPICCHIO 6: Si abbassa per ricevere ma non trova i corridoi per gli inserimenti. E i pericoli più grossi li crea solo dagli angoli
ROTONDO 6,5: Mobile e vivace in area di rigore, anche se grazia la formazione locale mancando un destro al volo da pochi passi. Dal 67' Luzzetti 6: Lotta anche lui insieme ai compagni ma tocca pochi palloni giocabili e finisce per perdersi nel traffico
All. Liguori 6 : Sbraita, urla e si fa sentire per tutti i novanta minuti. Esce sconfitto, ma a testa alta per la bella prestazione