Il Fosdinovo new look, ufficializzati 15 nuovi acquisti
Dopo la difficile annata dello scorsa stagione terminata all'ultimo posto in classifica, la compagine dello storico presidente Matteo Baldoni scopre le carte e si candida
prepotentemente a ruolo di sorpresa del campionato.
La nuova coppia di diesse Battistini-Lungo, coadiuvati da Luca Giuliani e dal Direttore Tecnico Augusto Secchiari, fino a questo momento hanno messo a disposizione di mister
Cristian Costa una rosa capace di poter lottare per la zona play-off.
Oltre al gruppo dell'anno scorso, confermato in toto, sono stati aggiunti:
Daniele Ambrosi - veterano della categoria -, Alessio Del Punta, Alex Guidelli, Stefano Soldati, Filippo Tognozzi ed il trequartista Emanuele Canalini dalla Virtus San Marco Luni, Giacomo Ricciardi e Niccolò Ravenna provenienti dall'Atletico Carrara, Federico Mazzolini e Matteo Crocetti (lo scorso anno in forza all'Attuoni Avenza), Matteo Tonlazzerini ex Spartak Apuane, Paolo Bertolini e Lorenzo Biagini - due ragazzi classe 2004 -, il difensore Matteo Orlandi ed infine il centrocampista Luca Pasqualetti.
La rosa è quasi completa. Mancherebbe solo la famosa ciliegina sulla torta; una torta preparata con ingredienti di primissima qualità - dichiara l'esperto neo direttore tecnico Augusto Secchiari.
Sono in corso altre trattative e se si presenterà l'occasione di aggiungere qualità alla squadra non ci tireremo certo indietro, per l'inizio della preparazione cercheremo di essere al completo - interviene Luca Giuliani.
Le premesse sono buone - ci racconta Alessandro Lungo - l'obiettivo è sicuramente quello di essere competitivi, quanto lo dirà, come sempre, il campo.-Manca ancora un mese all'inizio della nuova stagione ma, la nostra decisione è stata quella di muoverci per tempo perché il lavoro da fare era tanto.
Finora è stata una bella sfida e mi auguro che possa continuare e soprattutto finire nel
migliore dei modi - precisa Battistini.
A questo punto possiamo aspettarci che per il campionato 2025/26 ci sarà una pretendente in più.
Bruno Fazzini
