• Serie DE
  • 16/10/2022 15.00.00
  • Citta Di castello
  • 2 - 1 16/10/2022 15.00.00
  • U.s. Livorno
    19' Lo Faso
    87' Menenes
    95' Gorini Gia.

Commento


CITTA DI CASTELLO: Nannelli, Mariucci (78' Sannia), Tersini, Grassi, Gorini Gia., Brunetti, Pupo Posada (69' Pauselli), Massai (60' Buono), Doratiotto (56' Menenes), Calderini, Mosti (72' Sylla). A disp.: Aluigi, Scarpini, Pazzaglia, Mussi . All.: Alessandria Antonio
U.S. LIVORNO: Fogli, Fancelli, Luci, Zanolla, Neri F. (84' Vantaggiato), Belli, Russo, Rodriguez (84' Lucarelli M.), Karkalis, Cretella (78' Apolloni), Lo Faso (62' Rossi G.). A disp.: Bettarini, Ivani, Giampa, Bontempi, Maresca. All.: Collacchioni Lorenzo
ARBITRO: Stefan Arnaut di Padova
RETI: 19' Lo Faso, 87' Menenes, 95' Gorini Gia.
NOTE: Espulsi Sylla, Apolloni. Ammoniti Tersini, Calderini, Buono, Karkalis, Cretella, Lo Faso, Lucarelli M..CITTA' DI CASTELLO: Nannelli, Mariucci, Brunetti, Tersini, Mosti (72' Sylla), Massai, Gorini, Grassi, Pupo (70' Pauselli), Posada, Calderini, Doratiotto (57' Meneses). A disp.: Aluigi, Sannia, Scarpini, Pazzaglia, Mussi. All.: Alessandria.
LIVORNO: Fogli, Fancelli, Russo, Karkalis, Zanolla, Cretella (80' Apolloni), Luci, Belli, F. Neri (84' Vantaggiato), Rodriguez (84' Lucarelli), Lo Faso (63' Rossi). A disp.: Bettarini, Ivani, Giampà, Bontempi, Maresca. All.: Collacchioni
ARBITRO: Arnaut di Padova.
RETI: 19' Lo Faso, 77' Meneses, 95' Gorini.
NOTE: rec.: 2'+5'. Ammoniti: Karkalis, Rodriguez (L), Calderini, Doratiotto e Tersini. Espulci: Sylla all'82', Apolloni all'87'.



Si apre il sipario sulla settima giornata di serie D, girone E. Trasferta fuori dai confini regionali per la banda di Collacchioni, che si presenta in Umbria con il recupero di Capitan Luci in mezzo al campo, Lo Faso alla prima da titolare e il debutto del nuovo acquisto Zanolla. Arrivato in amaranto da qualche giorno e presentato in settimana. Ritorna dunque la cerniera mediana che tanto ha fatto bene nelle prime giornate, mentre tocca un turno di riposo a Lucarelli sulla fascia mancina in favore proprio del neoacquisto. L'ostacolo di giornata si chiama Città di Castello, che accoglie l'undici labronico praticamente con la rosa al completo, schierando il tridente a specchio formato da Pupo, Calderini e Doratiotto. Già al 6' sono gli ospiti a sprecare una monumentale occasione: Rodriguez si muove tra le linee liberandosi della marcatura e serve a memoria un cioccolatino per Lo Faso da spingere praticamente in rete, ma lo stesso attaccante a porta spalancata calcia a lato. Un errore pesante per l'ex Palermo che però - pochi minuti dopo - sblocca il risultato facendosi perdonare con il suo primo gol in amaranto. Il contropiede armonizzato da Cretella consegna al numero 98 un'altra opportunità, stavolta il suo destro è secco e preciso, trafigge Nannelli e il Livorno passa in vantaggio al 19'. L'uno a zero non alza i ritmi del palleggio ospite che, invece, si siede sui suoi allori lasciando metri sanguinosi al ritorno del Città di Castello. Un tam tam tambureggiante che si manifesta al 41' quando Belli affonda in ritardo su Calderini all'interno dell'area di rigore. Inevitabile il conseguente fischio del direttore di gara che concede il tiro dagli undici metri per i padroni di casa. Sul dischetto va lo stesso Calderini che spara altissimo sopra la traversa gettando al vento un'occasione d'oro per chiudere la prima frazione in parità. Anticipa il riposo l'ultima emozione a firma di Belli, alla ricerca della via più breve per la redenzione, trovando la solida opposizione di Nannelli. Anche nella ripresa sono sempre i biancorossi a lavorare di intensità, mentre il Livorno tenta la giocata dei singoli facendosi forza della qualità con cui arma le sue frecce. Belli ci riprova dal limite senza inquadrare la porta, mentre i locali si preparano all'assalto approfittando dell'arrocco difensivo chiuso dagli amaranto. Entrano forze fresche da ambo i lati, ma a trovare la mossa vincente è Mister Alessandria: la carta Meneses, scelta per far rifiatare l'ammonito Doratiotto, si rivela decisiva. Il traversone dalla sinistra viene sfruttato al massimo da Meneses che al 77' infilza un incolpevole Fogli. Il pareggio infuoca il match provocando due rossi diretti - uno per parte - che fanno da preludio agli ultimi cinque minuti di recupero da cardiopalma. Prima viene allontanato Sylla per un brutto intervento ai danni di Luci, poi tocca ad Apolloni - al rientro da un lungo infortunio - a finire sotto la doccia per un fallo scomposto in mezzo al campo. Ed infine, oltre al danno arriva anche la beffa per il Livorno. La fame di vittoria dei biancorossi viene premiata al 95', un istante prima del triplice fischio. Il sinistro dalla distanza di Gorini, lasciato libero di calciare verso la porta, si insacca alle spalle di Fogli regalando al Città di Castello tre punti di vitale importanza. Seconda sconfitta stagionale per i ragazzi di Collacchioni che tornano a casa a mani vuote. Terza vittoria consecutiva per la squadra di Mister Alessandria che scavalca proprio i toscani sedendosi momentaneamente al terzo gradino del podio. Ai titoli di coda con due stati d'animo agli antipodi: gioia e festa grande per i locali, delusione tra i volti dei giocatori amaranto che, invece, non hanno saputo approfittare del mezzo passo falso dell'Arezzo perdendo un po' di terreno con la testa della classifica.