RETI: Dorgu
LECCE: Borbei, Munoz, Pascalau, Hasic, Dorgu, Samek, Vulturar, Berisha, Corfitzen (46' Daka), Burnete, Salomaa (83' Ciucci). A disp.: Moccia, Leone, Russo, Dell'Acqua, Hegland, Minerva, Gueye, Vescan, Borgo, Milli. All.: Federico Coppitelli.
FIORENTINA : Martinelli, Kayode, Lucchesi, Krastev, Favasuli, Falconi (73' Presta), Amatucci, Berti (73' Vitolo), Capasso (81' Sene), Toci, Distefano. A disp.: Tognetti, Vannucchi, Elia, Biagetti, Dene, Gori, Vigiani, Nardi, Comuzzo, Harder. All.: Alberto Aquilani
ARBITRO: Mirabella di Napoli, coad. da Caputo e Marchese.
RETE: 8' Dorgu.
NOTE: 92' espulso Kayode.
Due calici frizzanti e un bicchiere amaro: fin qui il bilancio di questo primissimo scorcio di 2023 è positivo per la Fiorentina, che dopo l'impresa con la Roma e il successo in Coppa Italia contro la Sampdoria torna in campo a distanza di tre giorni da quest'ultimo impegno e cade in Salento, sconfitta da un Lecce cinico e quadrato. Prestazione per lunghi tratti incolore e sottotono quella dei viola, che nel secondo tempo non riescono ad alzare il ritmo per andare a caccia del pari. La rete che decide il match arriva dopo appena 98' dal via: Dorgu riceve sulla sinistra, si accentra entrando in area e conclude, trovando la deviazione di un avversario che spiazza Martinelli, incolpevole. Da qui in poi, fino all'intervallo ma più in generale, fino al termine, succede poco. Nei primi 45' si registrano un tentativo di Favasuli senza esito prima del 20', un tiraccio di Vulturar per i locali alla mezz'ora, poi al 40' la migliore chance fin qui capita a Capasso che, servito da un lungo cross di Distefano in area, manca il bersaglio sul più bello. Nel secondo tempo la reazione dei ragazzi di Aquilani non arriva, e dopo un avvio soporifero al 53' i salentini si distendono a sinistra e arrivano al tiro con Burnete: Martinelli para sicuro. I giallorossi controllano i ritmi di gioco, anche con esperienza, facendo scorrere la sabbia nella clessidra. Archiviato uno spunto di Amatucci al 59', i viola rischiano di incassare il raddoppio al 71', quando Berisha conclude da oltre cinquanta metri e per poco non centra il bersaglio grosso, la porta difesa da Martinelli che era avanzato in avanti. Nel finale spazio soltanto per un tentativo di Toci chiuso per tempo dalla difesa pugliese e un gol annullato a Lucchesi all'80', servito in off-side da Toci. Piove sul bagnato prima del triplice fischio: Kayode rimedia il secondo giallo e viene espulso. Non era giornata.