PISA: Rosini, Bendoni, Rossi, Baldacci, Cannarsa (46' Marcovina), Signorini, Castelletti (46' Capone), Doveri, Ferrari, Lovo (89' Pitton), Niccolai (46' Tarara). A disp.: Olivieri, Galletti, Bracci, Brossa, Vallini. All.: Alessandro Piscina.
GENOA: Consiglio, Sancinito, Camilletti, Barbini, Grossi, De Caroli (46' Bailo), Colzi (46' Carbone), Fazio (83' Dodde), Ekhator (75' Venturino), Romano (83' Salvador), Corengia (56' Deseri). A disp.: Boschi, Stivala, Ivaldi. All.: Luca Chiappino.
ARBITRO: Leoni di Pisa, coad. da Mantella e Stella.



AL Redini di Cascina manca solo il gol per rendere ancor più bella una sfida che scorre via su ottimi ritmi e caratterizzata da un buon livello tecnico; Pisa e Genoa si affrontano guardinghe ma senza rinunciare a osare qualcosina a caccia dei tre punti, alla fine è 0-0, un risultato che il Grifone guarda con più soddisfazione mentre calza di una mezza taglia stretto ai locali. Nel primo tempo i liguri esercitano una maggior prevalenza offensiva, che il Pisa annulla con il passare dei minuti, tanto che si va al riposo dopo una fase di gioco prolungata all'insegna dell'equilibrio, con azioni su ambedue i fronti di gioco. Nella ripresa i nerazzurri di Piscina ripartono fortissimo e, almeno fino al 75', attaccano con frequenza creando quelli che sembrano i presupposti per il gol; negli ultimi 15' però i toscani devono guardarsi le spalle dal ritorno di fiamma degli avversari, che chiudono in attacco ma senza incidere. Sono due le chance migliori del match per sbloccare lo 0-0 di partenza, entrambe targate Pisa. Nel primo tempo Ferrari conduce un bel contropiede ma, anziché servire Niccolai, cerca la soluzione perdonale e l'azione sfuma sul più bello. Nel secondo parziale invece è splendida l'azione che porta i locali vicini al gol: Ferrari allarga sulla sinistra a Rossi che centra di nuovo il gioco per Lovo il quale, dopo aver eluso l'intervento di un avversario, serve Ferrari, tramite ultimo della manovra, il cui tiro è troppo angolato ed esce all'altezza del primo palo. Buon punto comunque per i nerazzurri, utile per mantenersi in serie positiva e confermare appieno tutti i segnali di crescita visti nelle ultime 2-3 settimane.