RETI: Catalano, Baldini, Sula, Londi, Paglini
SCANDICCI: Patacchini, Novelli (40' Campone), Ciaschi (58' Bargellini), Corsinovi (40' Sarti), Baiardi (75' Esposito), Catalano, Tagliavini, Moccia, Canale (49' Martini), Baldini, Grevi. A disp.: Cosi, Faralli, Gracci, Trentanove. All.: Claudio Davitti.
ARMANDO PICCHI: Cutrona, Migli, Lepri, Barbanti, D. Biondi, A. Biondi, Salvetti (67' Lupi), Sula (60' Grifasi), Londi (75' Mecacci), Paglini (52' Golfarin), Hadji. A disp.: Pagni, Cannarsa, Lupicchini. All.: Dario Giachini
ARBITRO: Kadir di Empoli.
RETI: 9' Sula rig., 16' Paglini, 69' Catalano, 72' Londi, 80' Baldini.
Continua l'avanzata dell'Armando Picchi che, dopo la sconfitta nello scontro diretto con l'Affrico, espugna il Bartolozzi battendo 2-3 lo Scandicci. L'avvio è incandescente, il Picchi parte forte e approfitta dei ritmi bassi degli avversari per imporre subito il proprio gioco: l'incontro si sblocca poco prima del 10' quando, in seguito a uno scambio tra Paglini e Hadji, Londi riceve il pallone in area e anticipa il centrale avversario che lo travolge. Kadir è a due passi e senza esitazioni indica il dischetto: dagli undici metri si presenta Sula che con freddezza spiazza Patacchini con un rasoterra angolato. Galvanizzato dal gol, l'Armando Picchi accelera e approfitta del momento no dello Scandicci per allungare quasi immediatamente. Corre infatti appena il 16' quando dall'altezza della propria area con un improvviso lancio lungo Diego Biondi coglie di sorpresa la linea difensiva avversaria, scavalcandola; il pallone giunge a Londi che, scattato in posizione regolare, lo arpiona e serve in profondità Paglini, freddo nel presentarsi davanti a Patacchini e superarlo con un preciso esterno destro: bacio al palo e 0-2. A questo punto lo Scandicci tenta di venir fuori, ma la difesa ospite è perfetta nel chiudere gli spazi e limitare le conclusioni verso la porta. Per la prima vera iniziativa minacciosa di parte Scandicci bisogna attendere il 26' e il lungo lancio prolungato di testa da Canale: Grevi cavalca verso l'area di rigore avversaria, ma davanti a sé trova l'attento Andrea Biondi che lo ferma con una scivolata sontuosa. Il secondo squillo dello Scandicci arriva al 39': Baldini batte un corner sul primo palo, Canale stacca da solo di testa ma non trova lo specchio. Si chiude su quest'episodio un primo tempo che riflette un sostanziale dominio dell'Armando Picchi perlomeno in avvio; lo Scandicci viene fuori nella seconda metà, ma senza creare vere occasioni per impensieriscono la difesa avversaria. Il secondo tempo regala però uno scenario diverso: lo Scandicci parte forte e costruisce un'azione da rete già al 43' quando Moccia lancia sulla fascia Grevi che, arrivato in area da sinistra, s'accentra saltando Andrea Biondi ma spreca sparando alto da posizione favorevole. Lo Scandicci avrebbe comunque immediatamente modo di rimediare all'errore: riconquistato il pallone all'altezza della trequarti, Moccia entra in area e viene travolto dal terzino avversario che induce l'arbitro a fischiare il secondo penalty della partita. Il prescelto dagli undici metri è Canale che opta per una conclusione rasoterra non troppo angolata: Cutrona riesce addirittura a bloccarla. Mosso dall'entusiasmo per l'episodio favorevole, l'Armando Picchi replica al buon momento dello Scandicci rendendosi pericoloso al 49' quando Lepri chiude il triangolo dopo un doppio dribbling e dal fondo serve a rimorchio Londi il cui collo-esterno si spenge a lato. L'Armando Picchi insiste: il neoentrato Golfarin s'incarica di calciare una punizione dal limite e fa partire un cross indirizzato nel cuore dell'area; il pallone attraversa la mischia e coglie di sorpresa Patacchini che però con un grande riflesso sventa la minaccia avversaria. Al 69' la gara torna in bilico: sugli sviluppi di una punizione calciata in area da Campone, il pallone giunge sui piedi di Baldini che ha tutto il tempo che vuole per calibrare il cross; vi s'avventa Catalano che insacca calciando al volo dall'interno dell'area di porta. La partita si accende sia in campo sia sugli spalti, ma proprio quando lo Scandicci sembrava poter pareggiare i conti l'Armando Picchi si impone per la terza volta ripristinando il doppio vantaggio. Ricevuto il pallone al limite dell'area, il solito Londi avanza e, dopo aver saltato un difensore avversario, dal fronte sinistro dell'area scocca un mancino potente: anche se non angolatissimo, il tiro rotola in porta per l'1-3. Solo a cinque minuti dalla fine lo Scandicci accorcia nuovamente le distanze: Moccia lancia lungo il neoentrato Esposito il cui cross taglia tutta l'area e giunge sui piedi di Grevi; sul controcross si fa trovare pronto Baldini che schiaccia di testa in rete. Ma non ci sono tempo o occasioni per sperare nel pari: lo Scandicci esce sconfitto e la classifica si fa sempre più preoccupante.
Calciatoripiù: Moccia (Scandicci) si conferma un centrocampista a tutto tondo, abile sia in fase difensiva sia in fase d'impostazione; pregevoli la precisione di Sula nei calci piazzati e soprattutto la prestazione di bomber Londi (Armando Picchi), attaccante molto abile nello sfruttare la velocità e il fisico creando scompiglio nella difesa avversaria.