• Allievi B RegionaliMerito
  • 04/02/2023 15.30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Scandicci
  • 1 - 2 04/02/2023 15.30.00
  • Zenith Prato
    Canale
    Cei
    Boanini

Commento


RETI: Canale, Cei, Boanini
SCANDICCI: Serio, Di Bonito, Campone, Corsinovi, Baiardi, Catalano, Tagliavini, Moccia, Canale, Baldini, Bargellini. A disp.: Patacchini, Faralli, Ciaschi, Novelli, Cesari, Esposito, Pino, Aldighieri, Gracci. All.: Marco Vinattieri.
ZENITH PRATO: Mura, Petrelli, Geri, Innocenti, Lenzi, I. Mari, Santanni, Belli, M. Mari, Pareti, Boanini. A disp.: Cambi, Turku, Magni, Borchi, Kapidani, Pagliuca, Cinà, Guastamacchia, Cei. All.: Alessandro Somigli.
ARBITRO: Omar Abdulkadir Mohamed di Empoli
RETI: 42' Canale, 65' Cei, 84' Boanini.
NOTE: espulso Moccia (52').



Dodici punti in sei partite: non c'è bisogno di un master in Stem per calcolare la media di Somigli da quando s'è seduto sulla panchina della Zenith Prato. Arrivata all'ultima azione, la vittoria di Scandicci è la quarta dall'esordio contro l'Affrico; e se si guarda a ritroso il calendario e ci s'accorge che nell'ultimo mese e mezzo le uniche due sconfitte sono arrivate con Tau e Venturina, si capisce come mai la zona retrocessione ormai sia solo un orribile ricordo. Lo stesso non può dire lo Scandicci che, anche se ancora forte di un buon margine sulle quartultime (o terzultime? vabbè: nove i punti su Zambra e Fortis Juventus), ha fatto registrare un'involuzione preoccupante dopo i risultati di fine autunno: nelle stesse sei giornate ha conquistato appena due pari, peraltro contro Poggibonsese e Fortis Juventus. L'ultima vittoria risale al 10 dicembre, 1-4 alla Sestese; nel mezzo tante illusioni infrante. Anche stavolta allo Scandicci è girato tutto male, dalla poca incisività sottoporta (nel primo tempo Bargellini spreca un contropiede enorme sul servizio di Baldini; e anche Canale non riesce a pungere) all'ennesima inferiorità numerica (espulso Moccia in avvio di ripresa) fino alla rimonta avversaria nei minuti finali. Perché anche se alla fine del primo tempo aveva rischiato e s'era appeso alla parata di Serio sull'angolo spizzato da Lenzi, alle prime luci della ripresa lo Scandicci era riuscito a passare avanti: l'azione del vantaggio nasce da un errore di Belli in fase d'impostazione e dal filtrante di Baldini che, ottenuto il possesso, fa correre Bargellini fino alla linea bianca; la spaccata di Canale chiude in porta il successivo traversone rasoterra quando sul cronometro scorre ancora il 42'. Allo Scandicci gira bene anche l'episodio successivo, il rigore calciato alto da Geri dopo il fallo di Cesari in raddoppio su Magni. Ma quando i problemi grandinano nessun ombrello è abbastanza: l'espulsione di Moccia per proteste costringe lo Scandicci a giocare in dieci per l'ennesima volta in stagione. E la Zenith ne approfitta subito: tentando di colpire da fuori col mancino al volo, Cei svirgola e disegna una traiettoria beffarda che si spenge sotto l'incrocio più lontano. Lo Scandicci trema e nel recupero perde la partita: Boanini raccoglie il pallone schizzato fuori area e, rientrato sul destro da sinistra, lo spedisce accanto al secondo palo. E, anche se la classifica vede ancora lo Scandicci avanti e la Zenith dietro, umori e prospettive sembrano raccontare una storia diversa.
Calciatoripiù
: sorpreso come tutta la linea in occasione della rete avversaria, per il resto della gara Ismaele Mari sfodera una prestazione eccezionale al centro della difesa; è da dietro che nasce la rimonta, resa possibile dall'ingresso di Borchi (Zenith Prato) che aumenta il dinamismo della manovra.