RETI: Baroni, Cozzolino
CAPEZZANO P.: Pellegrini, Bottari, Tomei, Vitaggio, Tofanelli Bigondi, Battisti, Paoli, Pillon, Zei, Baroni. A disp.: Laoluna, Bertilotti, Sirigu, Di Luca, Giorgieri, Orlowski Giannoni, Lencioni, Centoni, Matrizi. All.: Simone Giuli.
VENTURINA: Del Gratta, Alestra, Galvagno, Bergamaschi, Dedej, Foti, Colledan, Cozzolino, Roncalli, Caciagli, Ghirlandini. A disp.: Cavaglioni, Barbati, Daddi, Simoncini, De Pinto, Venucci, Moretti, Toninelli, Pennacchioni. All.: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: Frediani di Pisa
RETI: 10' Baroni, 84' Cozzolino.
Un solo punto in due partite è un po' poco per tenere il ritmo del Tau Altopascio che una volta presa la testa della classifica sa quali siano i segreti per rimanerci; ma quello strappato a Capezzano potrebbe paradossalmente rappresentare l'avvio di un nuovo scatto per il Venturina, che segna l'1-1 proprio sulla sirena e con un episodio quantomeno curioso. Con un'interpretazione molto discutibile infatti Frediani considera volontario il retropassaggio della mediana di casa che, tentando di sbrogliare una mischia sulla trequarti quando alla fine del recupero manca una trentina di secondi, serve il pallone verso la propria area; e dunque punisce con il calcio di punizione indiretto quella identificata come un'infrazione di Pellegrini che lo raccoglie con le mani e s'appresta a rilanciarlo per far concludere la gara. Quello che avviene negli istanti successivi è quasi scontato: Dedej tocca il pallone, Cozzolino lo schianta sotto la traversa e il Venturina evita la seconda sconfitta consecutiva che stava maturando già dal 10', minuto in cui la testa di Baroni devia in porta un cross di Tomei. È la prima emozione di un match divertentissimo, contrassegnato da ritmi indiavolati e caratterizzato dagli ottimi spunti del Capezzano nel corso della prima mezz'ora: se invece che sul palo il tiro di Vitaggio in mischia fosse finito dieci centimetri più centrale, probabilmente si starebbe discutendo di una classifica diversa in testa e diversissima in coda. Invece si va alla pausa con uno scarto contenuto; e, trasformato, alla ripresa il Venturina si piazza sulla trequarti avversaria e costruisce due occasioni notevoli: la rimonta però riguarda solo il conto dei legni, traversa di Caciagli e palo di De Pinto; e comunque in contropiede il Capezzano lo pareggia subito, palo anche per Di Luca. È il modo per arrivare carichi e caldi al finale, segnato da un episodio che lascia il Capezzano dispiaciuto ma comunque consapevole che al di là della dinamica il pari non stona. Calciatorepiù : Laoluna va in panchina: al netto dell'episodio finale in cui le colpe più che sue sono dell'arbitro, Pellegrini (Capezzano P.) lo sostituisce con una prestazione all'altezza; nella ripresa le sollecitazioni sono maggiori, conseguenza anche delle intuizioni di Bucciantini che s'affida a Simoncini per consolidare una mediana fin lì troppo leggera.