RETI: Ristori
SANGIOVANNESE: Gioli, Ermini, Beghini, Innocenti, Acanti, Bonaccini, Bigordi, Sbardellati, Fuccini, Travaglini, Raffaelli. A disp.: Tuberoni, Pierazzi, Fabbrini, Rossi, Lorenzini, Paolella, Checchini. All.: Roberto Gnassi.
SPORTING CECINA: Lemmi, Vestri, Ferretti, Tronci, Casini, Ristori, Nigiotti, Castelli, Di Tanto, Lombardo, Lorenzini. A disp.: Sozzi, Rossi, Vestri, Hasibra, Gaglio, Tei. All.: Alessandro Magri.
ARBITRO: Rastrelli di Firenze.
RETI: Ristori.
Con un risultato di misura lo Sporting Cecina espugna il campo di una Sangiovannese opaca, in linea con il meteo di san Giovanni Valdarno. La squadra di Magri, senza fare cose trascendentali ma mostrando una migliore organizzazione di gioco e più qualità soprattutto in attacco, tutto sommato si aggiudica i tre punti meritatamente. Per i locali, invece, un passo indietro preoccupante sul piano del gioco. Passando alla cronaca, dopo una prima fase di studio la partita si accende intorno al 10', prima ad opera del Cecina (punizione appena alta di Lombardo) e poi sponda Sangiovannese con un'occasione clamorosa: sugli sviluppi di un angolo battuto da sinistra da Bigordi, il portiere Lemmi smanaccia sui piedi di Acanti la cui conclusione a porta sguarnita viene respinta forse oltre la linea dal difensore ospite. Al di là del rammarico per l'ennesimo episodio controverso di questa annata, occorre dire che sarà questo l'unica vera palla gol dei padroni di casa. Da qui in avanti il Cecina prende il controllo del centrocampo e si rende pericoloso con Di Tanto, bravo Gioli a respingere in tuffo sulla destra al 24'. Poco dopo lo stesso numero 9 reclama forse non a torto un calcio di rigore che l'arbitro non concede. Nella ripresa la partita si fa bruttina, con entrambe le squadre che alzano continuamente il pallone e le emozioni che scarseggiano. Serve un episodio, che arriva al 22': calcio d'angolo ben indirizzato a centro area, Di Tanto va a contrasto con Gioli e di testa colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa il capitano Ristori che mette in rete. La Sangiovannese accusa il colpo e un minuto dopo Castelli ha sul destro il colpo del k.o., ma Gioli è bravo a respingere con i piedi. Nel grigiore complessivo l'acrobatica rovesciata di Bigordi dal limite dell'area è un raggio di luce, ma la conclusione è troppo centrale per abbagliare l'attento portiere ospite Lemmi. Trattasi del secondo tiro nello specchio dei locali in tutta la gara, davvero troppo poco. La gara si trascina verso la fine senza episodi di rilievo, se si eccettua l'espulsione nel recupero di Fuccini, reo di aver protestato con l'arbitro per un fallo non concesso. Unica nota positiva della giornata per i locali, il rientro in campo dell'attaccante Lorenzini dopo un lungo infortunio. Tre punti invece per uno Sporting Cecina corsaro, che mantiene la quarta posizione continuando a credere in una corsa al titolo complessa ma non impossibile.