ZAMBRA CALCIO: Ruglioni, Bertolini, Calabrese, Cariello, Colombini, Del Cesta, Esposito, Maffei, Ribechini, Tarantini, Zaccagnini. A disp.: Cocozza, Bargi, Braho, Celentano, Cerrai, Marchetti, Niccolini, . All.: Pretini Maurizio
MARGINE COPERTA: Mammoli, Bergantino, Cardelli, Pezzano, Vettori, Dianda, Nikaj, Graziano, Lenzi, Bettazzi B., Campochiaro. A disp.: Xillo, Daka, Bardini, Spena, Mantice, De Angelis, Fe, Puccinelli R., Puccinelli G.. All.: Luzzi Matteo
RETI: Vettori, Bettazzi B.
ZAMBRA: Ruglioni, Maffei, Cariello, Zaccagnini, Ribechini, Colombini, Esposito, Bertolini, Tarantini, Calabrese, Del Cesta. A disp.: Cocozza, Bargi, Braho, Celentano, Cerrai, Marchetti, Niccolini. All.: Federico Viviani.
MARGINE COPERTA: Mammoli, Bergantino, Cardelli, Pezzano, Vettori, Dianda, Nikaj, Graziano, Lenzi, B. Bettazzi, Campochiaro. A disp.: Xillo, Daka, Bardini, Spena, Mantice, De Angelis, Fe, R. Puccinelli, G. Puccinelli. All.: Matteo Luzzi.
ARBITRO: Mohamed Abdulkadir Mohamed di Empoli
RETI: 43' B. Bettazzi rig., 58' Vettori.
NOTE: espulso Esposito (67').
Per lo Zambra è un perioduccio; e quando ogni punto conta i perioducci rischiano di far trascorrere un Natale amaro. Come sette giorni prima a Scandicci, anche col Margine Coperta il pari gli sarebbe andato stretto; e invece arriva un'altra sconfitta, la sesta stagionale e la terza consecutiva, che inevitabilmente lo risucchia in prossimità della zona retrocessione ove Sangiovannese e Fortis Juventus provano a rimescolare quelli che finora s'annunciavano come verdetti quasi scontati. Lo 0-2 finale matura tutto nella ripresa, dopo che nel primo tempo il Margine fatica a raggiungere la trequarti avversaria: alla buona manovra lo Zambra abbina una dozzina di calci d'angolo, una traversa (splendida e sfortunatissima la conclusione di Del Cesta), una rovesciata (Esposito, di poco a lato), due incursioni di Tarantini cui s'oppone Mammoli, un colpo di testa di Ribechini fuori di una spanna e l'eccesso di generosità di Bertolini che, solo all'altezza del dischetto, anziché calciare in porta cerca di servire Esposito con una giocata improbabile. Ma dopo la pausa la gara cambia, perché Viviani deve rinunciare a Del Cesta infortunato e perché Brando Bettazzi s'accende, e con lui il Margine tutto. Gli bastano tre minuti scarsi per rompere l'equilibrio: Ruglioni legge male un pallone facile e, anziché lasciarlo sfilare sul fondo, decide d'andare a contenderlo a Graziano che riesce a tenerlo in gioco e poi cade travolto; palese il fallo ed evidente il rigore che Bettazzi converte nello 0-1 (dodicesima rete in campionato, sedicesima stagionale). Ora lo Zambra va in apnea e il Margine gli pigia la testa sotto l'acqua: Colombini ferma con un fallo la percussione di Bettazzi che s'arresta al limite dell'area, il tocco della barriera accompagna in porta la punizione di Vettori. Sullo 0-2 lo Zambra rischia d'arrendersi: Ruglioni riscatta parzialmente l'errore sul rigore opponendosi prima a Spena e alla respinta di Romano Puccinelli (era uscito Bettazzi) e poi a Graziano. Poi lo Zambra torna a respirare e costruisce l'occasione per riavvicinarsi a riva, ma Mohamed Abdulkadir Mohamed la ricaccia al largo: il fischio a punire un tocco di mano che non c'era annulla a Esposito la rete della speranza e ne scatena le proteste punite con l'espulsione, esageratissima. Anche in inferiorità numerica lo Zambra non arretra il baricentro (erano già entrati Celentano, Cerrai e Niccolini per aumentare il peso offensivo), ma l'unica occasione da segnalare è la percussione di Bargi che penetra in area e supera il dischetto ma poi calcia addosso a Mammoli. Il Margine esce dunque vittorioso e prova a rilanciarsi: è vero che in mezzo ci sono tante squadre ma il secondo posto dista cinque punti appena; si complica invece la situazione dello Zambra che, al netto di sorprese sempre possibili, a oggi sembrerebbe dover combattere con Capezzano, Zenith, Fortis Juventus, Sangiovannese e Poggibonsese per uno dei due posti buoni.
Calciatoripiù : non segna e conclude poco, ma ripiega nei momenti in cui vede i suoi in difficoltà: Lenzi si conferma generosissimo; la vittoria ospite però nasce sulla solidità di Pezzano e Vettori (Margine Coperta) che corona una gara eccellente con la punizione del raddoppio. Il centrocampo locale ha dominato fintantoché Del Cesta è potuto rimanere sul terreno di gioco; Maffei e Calabrese (Zambra) hanno dato vivacità a una squadra che piange ben al di là delle proprie colpe.