ARMANDO PICCHI: Pagni, Rendina, Lepri, Barbanti, Cannarsa, Biondi D., Salvetti, Biondi A., Menicagli, Golfarini, Sula. A disp.: Cutrona, Migli, Luppichini, Grifasi, Paglini, Hadji, Lupi, Londi . All.: Giachini Dario
TAU CALCIO: Chiarello, Ferretti, D Amato, Rossi, Paperini, Vannacci, Asslani, Scardigli, Di Lorenzo, Nesti, Lucchesi. A disp.: Meini, Buzzegoli, Matteucci, Leporatti, Tocchini, D Ulivo, Aiello, Gasperoni, Palaj. All.: Guerri Luca
RETI: Paperini, Paperini
ARMANDO PICCHI: Pagni, Rendina, Lepri, Barbanti, Cannarsa, D. Biondi, Salvetti, A. Biondi, Menicagli, Golfarini, Sula. A disp.: Cutrona, Migli, Luppichini, Grifasi, Paglini, Hadji, Lupi, Londi. All.: Dario Giachini.
TAU ALTOPASCIO: A. Chiarello, Ferretti, D'Amato, Rossi, Paperini, Vannacci, Asllani, Scardigli, Di Lorenzo, Nesti, Lucchesi. A disp.: Meini, Buzzegoli, Matteucci, Leporatti, Tocchini, D'Ulivo, Aiello, Gasperoni, Palaj. All.: Luca Guerri.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa
RETI: 20', 76' Paperini.
NOTE: espulso Vannacci (35').
Arriva da dietro, d'estate s'è rinnovata e a inizio stagione ha passato settimane non indimenticabili, ma era scritto nelle stelle o giù di lui: tra le favorite per il titolo la squadra vicecampione d'Italia occupa di diritto uno dei posti nobili. Solo chi punta a sfornare sempre previsioni spiazzanti poteva predire un campionato oscuro per il Tau Altopascio, ora ufficialmente tornato: vincere in casa della capolista infatti rende impossibile nascondersi. Fin qui l'Armando Picchi aveva perso una partita soltanto, 0-3 in casa col Venturina a fine ottobre; in casa arriva anche la seconda sconfitta che, anche se non le costa il primato (ringraziamenti all'Affrico, in attesa che arrivi di rincorsa), compatta il gruppo delle inseguitrici alle sue spalle: il Venturina accorcia a due punti, il Tau a tre, vicine ci sono anche Sestese e Scandicci. Ma lo 0-2 finale è decisamente punitivo per la capolista che si ferma soltanto davanti a Chiarello di nuovo protagonista assoluto (ma si sa, ad Altopascio con i portieri ci sanno fare: senza troppi sforzi basti pensare a Luppichini, che lui sostituisce dopo il trasferimento al Pisa via Inter, e a che cosa fece nella scorsa stagione chiusa a mezzo metro dal tricolore): è su di lui che nel primo quarto d'ora sbattono Menicagli, Sula e Diego Biondi. E le parate assumono un significato ancora più netto quando, alla prima vera occasione, il Tau Altopascio passa avanti: la punizione che Scardigli crossa in area da sinistra viola l'area e plana nella zona di Paperini che di testa la spizza quanto basta per convertirla in rete. Ma nonostante il vantaggio per il Tau la gara non si mette in discesa. Passa infatti una decina di minuti e la difesa si fa trovare fuori posizione sulla ripartenza di Menicagli che sull'ultimo dribbling è pronto a entrare in area e calciare in porta: Vannacci si gioca il fallo, scelta comprensibile ed espulsione inevitabile per aver interrotto una chiara occasione da rete. Il Tau dunque resta in inferiorità numerica e sulla punizione seguente rischia di veder vanificato il sacrificio: lo salva di nuovo Chiarello che devia la punizione di Golfarini, angolatissima. Davanti al Tau però adesso s'apre una ripresa in dieci e di sofferenza inevitabile; il Picchi però non riesce a pareggiare un po' perché la seconda e la terza linea avversaria si stringono bene e un po' perché sui tiri da fuori (calciano prima Menicagli e poi Golfarini) Chiarello si conferma fenomeno assoluto. E al Tau basta attaccare una volta per chiudere l'incontro: Pagni spenge in angolo la ripartenza di Di Lorenzo che era scappato dietro la difesa ma s'era allungato il pallone una volta entrato in area; sul successivo cross dalla bandierina però la sua presa non è perfetta, e sottoporta c'è di nuovo Paperini a spingere in rete un pallone pesantissimo. Per il Tau è la quarta vittoria consecutiva; e se davvero Guerri e Chiarello hanno registrato la difesa (finora il numero delle reti subite è il più alto di tutto il primo vagone; eppure il Tau è lì, terzo a tre punti dal primo posto) è bene che le avversarie riformulino le stime che lo vedevano già estromesso dalla lotta al primato.
Calciatoripiù: Diego Biondi (Armando Picchi) è il più pericoloso dei suoi; lo ferma solo Chiarello , portiere fenomenale. Va detto però che soprattutto nella ripresa lo protegge alla grande l'ultima linea in cui Rossi, Buzzegoli (ottimo ingresso dalla panchina) e Ferretti non mostrano di patire l'assenza di Vannacci e l'inferiorità numerica. È doverosa infine una citazione per Paperini (Tau Altopascio), la doppietta che nessuno si aspetta dall'uomo chiamato a raccordare difesa e centrocampo.