RETI: Martino, Sborgi, Vitaggio, Bigondi
CATTOLICA VIRTUS: Mugnaini, Ermini, Silli, Mangani, Gallo, Nocentini, Valeriani, Leggieri, Ermini Polacci, Sborgi, Serrini. A disp.: Cereda, Alla, Fontana, Ignesti, Marinari, Martino, Picarelli, Valiante, Zagli. All.: Diego Murras.
CAPEZZANO P.: Laoluna, Tomei, Bacci, Matrizi, Vitaggio, Bigondi, Baroni, Pacini, Pillon, Cacciaguerra, Volpicelli. A disp.: Pellegrini, Bertilotti, Centoni, Fommei, Orlowski Giannoni, Zei, Sirigu. All.: Simone Giuli.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa
RETI: 8' Vitaggio, 41' Sborgi, 58' Martino, 69' Bigondi.
Non le gira bene tanto spesso: va sotto, rimonta a cavallo della pausa e mentre continua ad attaccare alla ricerca del 3-1 si fa sorprendere da un pallone inattivo che la inchioda sul pari; e deve ringraziare Mugnaini, solito numero uno d'eccellenza, se nel finale non lascia al Capezzano l'intero bottino. La Cattolica non riesce a riscattare fino in fondo la sconfitta nel derby di Scandicci: il 2-2 finale la lascia a galleggiare a metà classifica, inaspettatamente tanto più vicina al quartultimo (+4) che al primo posto (-9). La gara si complica sin dalle prime battute, perché la retroguardia si scorda di marcare Vitaggio sull'angolo cui Cacciaguerra imprime una traiettoria carica d'effetto: colpo di testa e Capezzano avanti. La Cattolica impiega una decina di minuti per reagire, poi qualcuno gira l'interruttore giusto e il Capezzano comincia a soffrire: Serrini prima calcia alto sull'invito affascinante di Valeriani e poi non centra lo specchio sul servizio di Sborgi; nel mezzo Gallo calcia a lato in mischia. Il Capezzano prova a pungere con un altro calcio d'angolo: Mugnaini stavolta è perfetto nell'opposizione a Baroni. Si va dunque alla pausa col vantaggio ospite che però non resta intatto neppure per un'azione della ripresa: Serrini sfonda a sinistra e serve centralmente Sborgi il cui tiro incrociato vale il pari. Ora la gara ha assunto una piega ben precisa e la Cattolica l'asseconda continuando ad attaccare: è quasi inevitabile che venga fuori il raddoppio, lo segna Martino sfruttando una mischia innescata da un'azione di Serrini. Una rete di vantaggio è comunque troppo poca: la Cattolica lo sa e continua ad attaccare per mettere un altro scalino tra sé e gli avversari; le va male però in due occasioni notevoli, Ermini Polacci non punge. E su un calcio da fermo il Capezzano la punisce di nuovo: Cacciaguerra calcia da destra una punizione a rientrare, il cross attraversa tutta l'area di porta e premia l'inserimento di Bigondi che sbuca sul secondo palo e di testa fa 2-2. Prima che Giacomelli stabilisca l'ammontare del recupero mancano ancora undici minuti esatti: la Cattolica si lancia all'attacco alla ricerca del nuovo vantaggio ma corre un rischio gravissimo nel finale quando Pillon, innescato in posizione sospetta dall'ennesima giocata strepitosa di Cacciaguerra, si fa ipnotizzare da Mugnaini che evita ai suoi una sconfitta beffarda. Ma la classifica resta abbastanza triste.
Calciatoripiù : con le proprie accelerazioni Sborgi (Cattolica Virtus) prova a spaccare la partita; Laoluna e Bigondi (Capezzano P.), che nel finale segna la rete del pari, restano sempre lucidi dinanzi alle ondate avversarie.