RETI: Ermini Polacci, Patacca, Serrini
CATTOLICA VIRTUS: Mugnaini, Marinari, Alla, Mangani, Mirashi, Nocentini, Picarelli (68' Valiante), Leggieri (54' Borghini), Ermini Polacci (45' Patacca), Sborgi, Martino (68' Serrini). A disp.: Giuliano, Ermini, Fontana, Gallo, Ignesti,. All.: Diego Murras.
TAU ALTOPASCIO: Chiarello, Buzzegoli, D'Amato (41' Asllani), Palaj, Tocchini (64' Giusti), Paperini (41' Fiori), Di Lorenzo, Scardigli, D'Ulivo, Nesti, Rossi (41' Savastano). A disp.: Meini, Matteucci, Leporatti. All.: Luca Guerri.
ARBITRO: Pianigiani di Siena
RETI: 31' Ermini Polacci, 58' Patacca, 80' Serrini.
NOTE: ammonito Leggieri.
Partita di cartello oggi al campo sportivo della San Michele a Firenze, tra i padroni di casa della Cattolica e i campioni regionali del Tau Calcio. Tanta l'attesa per i protagonisti in campo e tanti gli spettatori che hanno affollato le tribune del campo di Soffiano.
Partono meglio i padroni di casa, schierati in campo col modulo 4-3-1-2 da mister Murras, che prendono da subito dominio della metà campo avversaria e costruiscono varie occasioni da gol, fino alla metà del primo tempo quando Ermini, servito da un ottimo filtrante di Leggieri, ha pennellato un pallonetto perfetto che si è infilato alle spalle di Chiarello in uscita.
Nel secondo tempo sono gli ospiti che provano a spingersi in avanti alla ricerca del pareggio, ma la fase difensiva della Cattolica era oggi ben predisposta al sacrificio e Mugnaini non è mai dovuto esibirsi in parate impegnative. Al 30' del secondo tempo, su un cross dalla sinistra di Alla, veniva decretato un calcio di rigore per fallo di mano in area del Tau. Rigore calciato alla perfezione dal rientrante Patacca e risultato al sicuro per i fiorentini. Nel recupero c'è tempo anche per Serrini per segnare il tre a zero, nella sua classica azione in velocità.
Tre punti importanti per i fiorentini che scalano posizioni in classifica, una battuta d'arresto per il Tau chiamato a riscattarsi già sabato prossimo in casa contro il Cecina. Da segnalare le buone prestazioni di Palaj e Buzzegoli per gli ospiti, mentre tra i padroni di casa da sottolineare le prestazioni di Nocentini, Mangani e Marinari.
F.V.
Commento di : campio
Non potrà essere una rivincita, l'ultima volta era in palio il titolo regionale, ma una grande soddisfazione sì: la Cattolica batte 3-0 il Tau Altopascio in un grande classico del calcio giovanile toscano e si rilancia dopo un difficile avvio di stagione; decisivi sono stati i continui inserimenti a destra con cui la squadra giallorossa ha creato tanti grattacapi alla difesa del Tau. Nonostante il risultato, gli ospiti hanno giocato un'ottima partita e sono andati più volte vicini al gol senza però trovarlo. Ad avere la prima occasione della partita è il Tau proprio al primo minuto: con un filtrante Nesti serve l'inserimento di Di Lorenzo, Mugnaini arriva prima sul pallone e blocca in uscita. Gli ospiti partono bene e insistono: Marinari perde il pallone in uscita, lo riconquista Nesti che cerca Rossi a centro area: Mugnaini blocca sicuro. Pochi minuti dopo si affaccia in attacco anche la Cattolica con Ermini Polacci che riceve il pallone, salta Tocchini e calcia con il destro verso la porta: il tiro strozzato esce di un soffio. Dopo gli attacchi iniziali degli ospiti, adesso è la Cattolica a fare la partita; al quarto d'ora il vantaggio sembra vicino: con un gran filtrante rasoterra Picarelli serve a destra Ermini Polacci il cui traversone Martino in spaccata non riesce a deviare in porta. La Cattolica insiste: Ermini Polacci scatta sul filo del fuorigioco e calcia di destro dall'interno dell'area: Chiarello blocca. La Cattolica continua ad attaccare e pochi minuti più tardi va vicini al gol: sul cross di Picarelli da destra Martino taglia sul secondo palo e calcia alto di un soffio. La Cattolica ha in mano il pallino del gioco e al 31', dopo ripetuti attacchi, riesce a sbloccare meritatamente la partita: il solito Picarelli recupera il pallone a centrocampo, vede l'inserimento di Ermini Polacci e lo serve sul filo del fuorigioco; il delizioso pallonetto scavalca Chiarello in uscita e si deposita in rete. Nonostante il gol subito il Tau non si scoraggia e due minuti dopo ha una grossa occasione per riportare il match in parità: Scardigli gestisce un contropiede e serve a destra lo scatto di Di Lorenzo; Marinari salva sulla linea il teso rasoterra ma per poco non combina la frittata rinviando addosso a D'Amato; il pallone esce di un soffio, pericolo scampato. Il primo tempo finisce con questa occasione, il secondo si apre con una per il Tau: Asllani serve Nesti che calcia col sinistro, ben respinto da Mugnaini; il pallone però rimane in gioco e l'azione prosegue: lo raccoglie di nuovo Nesti che si libera di due difensori e crossa rasoterra Savastano il cui tiro da distanza ravvicinata sbatte clamorosamente contro il palo. Dopo il secondo spavento della giornata, la Cattolica si rende pericolosa al 53' con un tiro da fuori di Picarelli, centrale e bloccato da Chiarello. I padroni di casa spingono per il secondo gol e al 58' si guadagnano un calcio di rigore: Pianigiani fischia un presunto fallo di mano di Rossi in area. Sul dischetto si presenta Patacca che apre il piattone e mette il pallone sotto l'incrocio dove Chiarello non può arrivare: è 2-0. Il Tau si riversa in attacco per cercare di riaprire la partita e al 67' conquista una punizione sulla trequarti sinistra avversaria: Nesti crossa in mezzo per il colpo di testa di Palaj, fuori di un soffio. Negli ultimi minuti le squadre si allungano e la Cattolica ha l'opportunità di chiudere la sfida a 5' dalla fine con il sinistro da posizione defilata di Valiante: Chiarello blocca. Il Tau è dunque ancora vivo: Giusti s'accentra da sinistra e calcia con il destro, Mugnaini c'è. E allora arriva anche il tris della Cattolica: Sborgi recupera il pallone sulla trequarti avversaria e premia l'inserimento di Serrini che entra in area e incrocia il sinistro vincente sul secondo palo.
Calciatoripiù : a destra Ermini Polacci e Picarelli (Cattolica) hanno formato un asse rivelatosi decisivo per le sorti della partita; Nesti (Tau Altopascio) ha creato più volte insidie alla retroguardia giallorossa sia con i suoi tiri, sia con i suoi passaggi.