CATTOLICA VIRTUS: Mugnaini, Ignesti, Alla, Leggieri (10), Mirashi, Nocentini, Marinari, Mangani, Martino, Valiante, Serrini. A disp.: Cereda, Picarelli, Gallo, Borghini, Ermini, Fontana, Ermini Polacci, . All.: Murras Diego
ARMANDO PICCHI: Pagni, Rendina, Fattori, Grifasi, Cannarsa, Biondi D., Londi, Salvetti, Hadji, Golfarini, Mecacci. A disp.: Cutrona, Biondi A., Migli, Lepri, Sula, Barbanti, Paglini, Pirrone, Lupi. All.: Giachini Dario
CATTOLICA VIRTUS: Mugnaini, Ignesti, Alla, Leggieri, Mirashi, Nocentini, Marinari, Mangani, Martino, Valiante, Serrini. A disp.: Cereda, Picarelli, Gallo, Borghini, Ermini, Fontana, Ermini Polacci. All.: Diego Murras.
ARMANDO PICCHI: Pagni, Rendina, Fattori, Grifasi, Cannarsa, Biondi Diego, Londi, Salvetti, Hadji, Golfarini, Mecacci. A disp.: Cutrona, Biondi Andrea, Migli, Lepri, Sula, Barbanti, Paglini, Pirrone, Lupi. All.: Dario Giachini.
ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo
Esordio stagionale in versione luna di miele per Cattolica e Armando Picchi che dopo essersi incontrate all'ombra del campanile della chiesa di San Michele hanno deciso di prendersi a braccetto e dividere tutto; proprio come farebbe una coppietta di innamoratissimi novelli sposi. Giallorossi e amaranto si sono spartiti in eguale misura punti, occasioni mancate, relative recriminazioni e un primo tempo così povero di occasioni da far impallidire il taccuino del cronista a tal punto che nel momento in cui l'arbitro Ferri Gori (senza alcuna difficoltà la direzione di un match interpretato con estrema correttezza da tutti i ragazzi scesi in campo) ne ha sancita la fine attraverso il canonico duplice fischio ci è sembrato più che naturale ritirar fuori dai cassetti della memoria lo slogan associato a un noto detersivo che recitava: Bianco che più bianco non si può . Al termine dei primi ottanta minuti di gioco dunque nessuno dei presenti sulla tribuna dello stadio di via Piero di Cosimo è rimasto deluso dal pari a reti inviolate sentenziato dal rettangolo verde. Le due compagini che, pur avendo interpretato la gara a buon ritmo hanno dimostrato di avere ancora bisogno di una consistente messa a punto, chiudono in cassaforte un punto prezioso. Come detto, la prima frazione di gara vede la nostra inseparabile Tratto sonnecchiare placidamente nel taschino; vede pure due compagini ben sistemate in ogni zona del campo annullarsi vicendevolmente permettendo così alle rispettive fasi di rottura e contenimento di fare una gran bella figura. I ragazzi di Diego Murras si fanno preferire sul piano del palleggio e del possesso palla. Peccato però che nonostante il gran lavoro di Mangani e Leggieri in mediana la Cattolica non riesca mai a dar respiro alla manovra allargando il gioco sugli esterni. Serrini a sinistra e Marinari a destra vengono sistematicamente annullati dagli esterni difensivi labronici Rendina e Fattori; bravi non solo a difendere ma anche a cercare di far ripartire la manovra ospite supportando la spinta offerta dagli omologhi offensivi Londi (a destra) e Mecacci (a sinistra). Così, cercando di passare per vie centrali sfruttando le iniziative intraprese dal mobilissimo Valiante, i sammichelini provano a far leva su Martino che a sua volta trova la solida opposizione di un Diego Biondi spesso insuperabile. Sul fronte opposto Giachini disegna la propria fase offensiva non solo sugli sganciamenti dei già citati Londi e Mecacci ma anche sul gran lavoro svolto in cabina di regia dall'intelligente Golfarini. Muovendosi lungo tutta la linea mediana, il dieci amaranto calamita su di sé un'infinità di palloni che poi rigioca seguendo due consolidati schemi: la riproposizione sugli esterni e la verticalizzazione che funge da innesco per il possente centrattacco Hadji. Impietosa è però anche la guardia stretta su di lui da capitan Mirashi che, avvalendosi del supporto offertogli dai compagni di reparto Ignesti e Alla e dalla blindatura fra difesa e centrocampo posta in opera da un monumentale Nocentini, fa dormire sonni relativamente tranquilli a un Mugnaini che mai è costretto a sporcare i guantoni. Intonsi restano, sul fronte opposto, anche quelli di Pagni, cosicché i primi quaranta minuti di gioco vanno in archivio senza reti e di conseguenza, senza appunti. Nella ripresa, nonostante sostituzioni e aggiustamenti, il quadro tecnico tattico del match subisce un evidente deterioramento che permette alle due squadre di creare maggiori pericoli in fase offensiva. Pur continuando a mantenere una marcata supremazia territoriale in fase di possesso palla, i ragazzi di Murras iniziano a incappare in alcune evidenti sbavature in fase d'appoggio delle quali l'Armando Picchi prova ad approfittare alzando il pressing a metà campo. È la maggior fisicità che permette ai padroni di casa di vincere gran parte dei duelli nella zona nevralgica del gioco; circostanza che i simpatici sostenitori ospiti sottolineano spesso con un vernacolare: «Oh!! Ma li vincan tutti loro i rimpalli, deh!» che non può dar adito ad alcun fraintendimento. Non è dunque un caso che allo scoccare del 50' sia di marca giallorossa la prima occasionissima di giornata. Sugli sviluppi di una manovra concertata lungo l'out di destra, un pericoloso cross attraversa tutta l'area labronica pescando all'altezza del secondo palo il liberissimo Marinari che nel frattempo ha cambiato fascia di competenza. Il numero sette arpiona il pallone a pochi passi dalla porta ma la colpisce debolmente consentendo a Pagni la pronta chiusura in tuffo. Insiste in questa fase la Cattolica che però si rivede pericolosamente in attacco solo al 67' quando, ancora sugli sviluppi di un cross dalla destra, il pallone giunge a centro area sui piedi del neo entrato Borghini che senza pensarci troppo, colpisce al volo trovando la pronta opposizione di Diego Biondi che respinge un pallone quasi certamente destinato a centrare lo specchio della porta. Sulla successiva ripartenza amaranto, una bella triangolazione libera la corsa di Londi che dopo essersi incuneato in area da sinistra indirizza a rete un preciso rasoterra sul quale Mugnaini si fa trovar pronto alla parata in tuffo. Al 77' fanno tutto molto bene i tre neoentrati samnmichelini Fontana, Ermini Polacci e Borghini che imbastiscono e rifiniscono una veloce ripartenza lungo il fronte sinistro dell'attacco giallorosso conclusa con una battuta a rete dalla media distanza: Pagni è bravo a intervenire bloccando il pallone in presa alta grazie ad un volo al tempo stesso plastico e spettacolare. L'ultimo brivido di giornata lo fanno però correre gli avanti ospiti. All'80' l'azione buona nasce da un errato disimpegno all'indietro di Ignesti che nel tentativo di allungare il pallone verso Mugnaini lo colpisce debolmente: Hadji può così involarsi in solitudine verso la porta e solo una pronta e coraggiosa uscita del portiere di casa gli impedisce di mettere a segno il gol vittoria, concedendogli solo un calcio d'angolo. Sugli sviluppi dell'insidiosa battuta dalla sinistra è però ancora un attaccante amaranto a svettare più in alto di tutti e a colpire di testa un pallone che dopo aver superato le mani protese di Mugnaini accarezza la traversa concedendo nuovamente la grazia alla compagine giallorossa.
Calciatoripiù : nella Cattolica buone le prove di Mirashi in fase difensiva, di Nocentini nel ruolo di fondamentale punto di raccordo fra difesa e centrocampo, del duo Leggieri-Mangani in fase d'impostazione nel cuore della mediana, di Valiante in qualità d'imprevedibile guastatore e dei subentrati Fontana e Borghini . Nel Picchi si segnalano le ottime prove di Diego Biondi nel cuore della retroguardia, dei due esterni bassi Rendina e Fattori , del rapidissimo esterno destro d'attacco Londi , dell'ottimo regista Golfarini e del robusto, veloce e spesso imprevedibile centrattacco Hadji .