RETI: Rosaia
FORTE DEI MARMI: Calò, Donati, Simonini, Iacomini, Botrugno, Zappelli, Luchini, Carli, Rosaia, Pinna, Sacchelli. A disp.: Agolli, Deda, Dell'Amico, Dumani, Federigi, Fiacchi, Salvatori, Spadoni, Arrighi. All.: Luca Mosti.
MAZZOLA VALD.: Lika, Cappelli, Kokoshi, Saburri, Parricchi, Palazzesi, Pasqui, Borgheresi, Imperatore, Turillazzi, Brocchi. A disp.: Pasquinuzzi, Bruni, Bove, Monaci, Neri, Pucci, Pes, Milani. All.: Vincenzo Di Guida.
ARBITRO: Bragazzi di Carrara
RETE: 31' Rosaia rig.
NOTE: espulso Pinna (75').
Il problema non è aver perso a Forte dei Marmi; il problema è esser arrivato a Forte dei Marmi con l'obbligo di vincere per evitare di tornare nei regionali dopo neppure un anno nell'élite. Era pronosticabile uno stop sul campo di una delle squadre più forti della Toscana, forse l'unica vera sorpresa in un campionato straordinariamente prevedibile; ma fa male lo stesso. Fa male per come è arrivato lo svantaggio, su un rigore evidentissimo ed evitabilissimo alla mezz'ora; fa male perché la reazione, generosa ai limiti del commovente, s'è rivelata improduttiva; e soprattutto fa male perché a due giornate dalla fine il Mazzola Valdarbia vede irraggiungibile l'Atletico Lucca sestultimo, e dunque si vede costretto a piegarsi a quella condanna cui da mesi ha cercato di sfuggire. Di fronte c'era però una squadra che vuole chiudere seconda in Toscana, tenersi la Cattolica alle spalle e regalarsi l'Arezzo nel primo turno di coppa: considerato l'enorme tasso tecnico di cui dispone, è comprensibile l'avvio accelerato sul quale però prima Pinna e Rosaia che con Lika già nel mirino perdono un tempo di gioco e poi Iacomini, palo pieno da fuori area, evitano di lasciare il segno. Il Mazzola gioca però per la vita (c'è qualcosa di più nobile?) e a cavallo tra il primo e il secondo quarto di gara si presenta tre volte al tiro: gira male sia a Imperatore, il cui diagonale accarezza la parte sbagliata della rete, sia a Brocchi che per due volte alza sopra la traversa la deviazione favorita da due corner tesi. A passare avanti è dunque il Forte dei Marmi che alla mezz'ora beneficia d'un rigore: evidentissimo ed evitabilissimo il fallo di Cappelli sul dribbling di Sacchelli, che dal dischetto segna gelido l'1-0. In avvio di ripresa il Forte dei Marmi cerca subito di sigillare il vantaggio: gli s'oppone Lika formidabile sia su Luchini sia due volte su Botrugno, ai cui colpi di testa sui calci da fermo di Iacomini s'oppone in sequenza nel giro d'un minuto. Ancora aperta, la gara potrebbe svoltare a un quarto d'ora dalla fine quando Bragazzi punisce con l'espulsione, giusta, una reazione di Pinna: in inferiorità numerica il Forte dei Marmi s'abbassa a protezione della porta, insidiata dalle mosse di Di Guida che si gioca sia la quarta sia la quinta punta. E solo per poco l'aumentato volume offensivo non porta al pari: in mischia Pucci, Turillazzi e Bruni mancano lo scarico vincente verso la porta; ci riesce invece Pes cui però s'oppone Calò il cui tuffo condanna il Mazzola alla retrocessione anticipata. Calciatorepiù: Sacchelli (Forte dei Marmi), Pes, Borgheresi (Mazzola Vald.).