• Allievi RegionaliElite
  • 26/03/2023 11.00.00
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  • Atletico Lucca
  • 0 - 1 26/03/2023 11.00.00
  • Forte Dei marmi 2015
    Botrugno

Commento


RETI: Botrugno
ATLETICO LUCCA: Losavio, Bossini, Dal Porto, Lucchesi, Faratro, Popa, Stefani, Figliola, Biagi, Martini, Michelotti. A disp.: Petri, Dinelli, Bertacca, Lipparelli, Di Giulio, Onu, Cialdi. All.: Fabio Betti.
FORTE DEI MARMI: Calò, Donati, Simonini, Iacomini, Botrugno, Zappelli, Federigi, Carli, Rosaia, Pinna, Luchini. A disp.: Agolli, Deda, Dell'Amico, Dumani, Fiacchi, Sacchelli, Salvatori, Arrighi. All.: Luca Mosti.
ARBITRO: Livio Iacobellis di Pisa
RETE: 96' Botrugno.
NOTE: espulso Popa (56').



Per un'incazzatura perdere all'ultima azione è motivo sufficiente; se ci s'aggiungono il peso per la classifica e soprattutto una serie di decisioni arbitrali (tecniche, disciplinari, di gestione) che hanno lasciato pochissimo convinti si capisce come mai alla fine della partita col Forte dei Marmi l'Atletico Lucca sia furibondo. Al di là di una gestione tecnica non uniforme, disomogenea la selezione dei falli, sono tre gli episodi contestati: l'espulsione di Popa per due ammonizioni giallo chiaro in avvio di ripresa; il rigore non concesso a Lucchesi a cinque minuti dalla fine; un possibile fuorigioco in avvio e un possibile fallo su Figliola nell'azione che porta al gol-partita. Ma le proteste dell'Atletico Lucca non devono oscurare l'ennesima ottima prestazione del Forte dei Marmi cui la matematica (solo lei però: si sa che il calcio segue regole diverse) ancora concede il brivido del primato e che soprattutto si prepara a un percorso da protagonista in coppa; prima però c'è da concludere il duello con la Cattolica, dietro due punti ma con una gara in meno. Tutti questi calcoli non li fa l'Atletico Lucca che pur mantenendo intatto il vantaggio sulle inseguitrici (la Pro Livorno ha perso; il Mazzola ha perso; ha vinto il Maliseti che però era più lontano) per salvare l'élite ha semplicemente bisogno di punti. Già dalle prime battute si capisce che sarà un incontro infuocato: perso dalla difesa avversaria, Luchini calamita sottoporta il primo angolo dell'incontro ma da tre metri alza la mira. Il Forte dei Marmi cerca subito d'allestire una replica con un finale diverso; gli va male però che su un altro velenosissimo calcio da fermo, stavolta una punizione di Iacomini, di testa Botrugno non trovi lo specchio. Poi viene prepotentemente fuori l'Atletico Lucca che nei venti minuti seguenti costruisce tre occasioni da rete: le neutralizza Calò attento prima su Biagi, poi su Stefani e infine su Martini. Alle rapide verticalizzazioni del Forte dei Marmi il centrocampo locale oppone ritmi elevatissimi: ne scaturisce un primo tempo eccellente per intensità e, per quanto senza reti, gradevole. Ben più tignosa è la ripresa, segnata già in avvio da una decisione critica di Iacobellis che nel giro di due minuti (fallo su un difensore che stava coprendo il pallone destinato a uscire sul fondo; sulla successiva punizione battuta lunga da Calò, tentativo d'anticipo diventato fallo nel cerchio di centrocampo) ammonisce due volte Popa e lascia l'Atletico Lucca in inferiorità numerica per quasi un tempo. L'andamento della gara cambia, ma anche se ora il possesso palla lo favorisce il Forte dei Marmi trova comunque difficile sfondare: prima che scocchi l'85' è una sola l'occasione da registrare, il tiro di Rosaia (solo esterno della rete) sul traversone di Simonini. Dall'85' al 96' invece succede di tutto: in uscita Sacchelli perde un pallone facile sulla pressione di Lucchesi che entra in area da posizione defilata e viene toccato al momento di calciare; Iacobellis però sorvola e, punito dal secondo episodio sfavorevole, l'Atletico Lucca esplode. Dall'ambiente infuocato non si fa però condizionare il Forte dei Marmi che costruisce due occasioni (a lato la volée di Carli da sei metri; nonostante l'apnea la difesa allontana il pallone che Dumani aveva servito a rimorchio da sinistra) e alla terza passa: è passato il 95' da qualche secondo quando Figliola allontana al limite il traversone di Deda, partito in posizione sospetta, e cade sul successivo contrasto che Iacobellis considera regolare; cattura il pallone Botrugno che lo addomestica col petto e di controbalzo lo spedisce in porta. Il fischio di convalida coincide con i tre di fine gara: l'Atletico Lucca, che oltre a Popa nello scontro diretto col Mazzola dovrà verosimilmente rinunciare a Cialdi, il più accanito nelle proteste, auspica che non incida nella sua rincorsa alla salvezza. Dispiacerebbe molto.
Calciatoripiù
: sicuro il reparto arretrato, Faratro su tutti, sicuri in mediana Figliola e Lucchesi (Atletico Lucca): spettacolare la sfida con Carli . Ma il vero protagonista è Calò (Forte dei Marmi): senza i suoi interventi che nel primo tempo tengono gli avversari lontani dal vantaggio un finale così incandescente non avrebbe avuto cittadinanza.