• Allievi RegionaliElite
  • 19/02/2023 10.30.00
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  • Arezzo
  • 0 - 1 19/02/2023 10.30.00
  • Tau Calcio
    Vuturo

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AREZZO: Bollella, Vivoli (70' Innocentini), Menchetti (85' Bricca), Montanari (80' Aiello), Sonnati S., Nacchia, Celli, Benettini (80' Camerini), Ferretti, Musotti (75' Carta), Lazzeri (75' Bracciali). A disp.: Strangis, Monteiro De Almeida . All.: Violetti Alessandro
RETI: Vuturo
AREZZO: Bollella, Vivoli, Menchetti, Montanari, Sonnati, Nacchia, Celli, Benettini, Ferretti, Musotti, Lazzeri. A disp.: Strangis, Aiello, Carta, Monteiro, Camerini, Bricca, Bracciali, Innocentini. All.: Alessandro Violetti.
TAU ALTOPASCIO: Taiti, Ferretti, Notarelli, Wolf, Bigazzi, Carlucci, Nistri, F. Bellandi, M. Masini, Marrano, Vuturo. A disp.: A. Masini, Vannuzzi, Lensi, Rossi, Gasperoni, Tommasi, Capocchi, G. Bellandi, Morandini. All.: Gabriel Pucci.
ARBITRO: Galighi di Firenze
RETE: 52' Vuturo.



Era una trasferta insidiosa, una delle curve cieche di questo tratto già di per sé complicato: il Tau Altopascio ne esce alla grande perché i tre punti che porta via da Arezzo gli consentono di far salire a nove il vantaggio sulla Cattolica sconfitta a Lucca (il Capezzano ormai è tagliato fuori: dodici punti a parità di partite giocate sono tendenzialmente irrecuperabili). Per strappare un altro po' verso il titolo regionale è stato però necessario battere una delle squadre più in forma del torneo, l'Arezzo di Violetti che aveva costellato il 2023 di sette vittorie in sette gare; decide il solito Vuturo, diciotto reti e primato solitario in classifica marcatori, riproposto titolare insieme a Mattia Masini e Marrano nel consueto turnover che stavolta oltre a Bartelloni vede fuori Tommasi. Seppur tecnicamente meno preciso del Tau, nel primo quarto di gara l'Arezzo riesce comunque a costruire due occasioni da rete: in entrambe Celli scappa verso la porta e in entrambe Taiti, con due parate dal coefficiente di difficoltà crescente, gli nega il vantaggio. Il Tau replica con un cross rasoterra sul quale Mattia Masini entra poco convinto e un diagonale di Vuturo che più che un tiro è un passaggio a Bollella. L'esecuzione e l'occasione mancata gli bruciano, è evidente: per evitare il bis, in avvio di ripresa decide di concludere l'incursione laterale con un tiro la cui velocità si trova scritta sui cartelli autostradali e che schiaffeggia la rete là dov'è appesa alla traversa. In svantaggio per la prima volta da secoli, l'Arezzo imbastisce una buona reazione e costruisce un paio di ripartenze interessanti sia con Celli sia con Benettini che però una volta superata la metà campo sbattono su Wolf e Bigazzi, protagonisti di una gara sontuosa al centro della retroguardia. Così senza davvero mai rischiare nel finale il Tau costruisce due occasioni per il raddoppio: le mancano Tommasi e Vuturo, ma il risultato e soprattutto la classifica gli consentono di considerarle due frenate impercettibili nel tragitto che conduce al titolo regionale e alle finali nazionali. L'idea d'esser già campione è forse l'unico ostacolo in un tracciato completato ormai per tre quarti, e dunque Scandicci, Sestese, Capezzano, Cecina, Monteriggioni, Pro Livorno e Floria devono essere affrontati dopo aver distrutto la calcolatrice; per comprarne un'altra in vista dello scontro diretto con la Cattolica c'è sempre tempo.
Calciatoripiù: Benettini (Arezzo) rallenta la manovra degli avversari e cuce i reparti per alimentare le azioni offensive; gli va male che Wolf e Bigazzi disputino una partita incredibile contro uno degli attacchi più in forma del momento; e se alla rete di Vuturo, capocannoniere solitario, s'aggiunge un'altra ottima prestazione di Marrano (Tau Altopascio) che settimana dopo settimana ritrova la condizione dopo un infortunio bastardo si capisce come mai questa squadra qui faccia paura da qualsiasi lato la si guardi.