AREZZO: Strangis, Vivoli, Innocentini (80' Nacchia), Musotti, Castaldo, Bidini, Celli, Verdini, Lazzeri (75' Sussi), Ferretti (75' Gulisano), Montanari (80' Bricca). A disp.: Bollella, Aiello, Carta, Bracciali . All.: Violetti Alessandro
RETI: Celli, Ferretti, Musotti, Verucci, Piazza, Piazza, Lischi
NOTE: Ammoniti Castaldo, Ferretti.AREZZO: Strangis, Vivoli, Innocentini, Musotti, Castaldo, Bidini, Celli, Verdini, Lazzeri, Ferretti, Montanari. A disp.: Bollella, Aiello, Nacchia, Bricca, Carta, Bracciali, Sussi, Gulisano. All.: Tommaso Nardin.
SPORTING CECINA: Sozzi, Maccari, Agostini, Hasibra, Cozzatelli, Cionini, Massei, Moroni, Borghesi, Verucci, Dakaj. A disp.: Fiumalbi, Pozzobon, Geri, Desideri, Fabbris, Lischi, Piazza. All.: David Tarquini.
ARBITRO: Ballarino di Firenze
RETI: 7' Verucci, 14' Musotti, 22' Ferretti, 30' Celli, 72', 76' Piazza, 83' Lischi.
Si fatica a trovare un aggettivo con cui descrivere la stagione dell'Arezzo; si fatica perché è difficile analizzarla. La sconfitta interna col Cecina sintetizza in 90' un avvio di stagione in confronto al quale Indiana Jones et le Temple du Péril è una giostra con i cavallini. Il Cecina passa avanti a freddo con la volée di Verucci sulla punizione spizzata da Cioni, ma il vantaggio non arriva indenne al quarto d'ora: dal limite Musotti spedisce il pallone dalla parte giusta del palo. E meno di 10' più tardi il punteggio si ribalta: seppur defilato, Ferretti decide che ha abbastanza angolo per cercare la porta; l'esito gli dà ragione, pallone in porta e Arezzo avanti. E la gara sembra chiudersi alla mezz'ora quando Celli viola l'area dopo un doppio dribbling e poi segna con un tiro angolato. Legittimo il 3-1 all'intervallo: dopo la rete di Verucci il Cecina ha sofferto e non è riuscito a tenere gli avversari lontani dalla propria area di rigore. Nella ripresa quasi ci s'annoia per 25', poi va in scena un finale imprevedibile che condanna l'Arezzo alla sconfitta: dal mazzo Tarquini tira su il jolly che stavolta invece la stellina nell'angolo ha il numero diciotto. È Piazza infatti a indirizzare la gara verso il 3-4 finale: la sua doppietta in 5' scarsi (pallonetto a superare l'uscita di Strangis su un pallone in verticale, poi azione personale condita da doppio dribbling a sinistra e diagonale sul primo palo) riporta il Cecina al fianco dell'Arezzo. E si sa come va il calcio, a un certo punto è impossibile invertire l'inerzia di un incontro: tocca solo assecondarla, compito che s'assume Lischi gelido nel toccare alle spalle di Strangis l'ennesima imbucata dietro la difesa. E fino a domani perlomeno (ma alla peggio si vedrà raggiungere) il Cecina può godersi una posizione reale, quarto posto solitario alle spalle di tre grandissime e davanti all'invidia comprensibile di tanti.
Calciatoripiù: Celli (Arezzo) segna e per un'ora mette in affanno la difesa avversaria; poi però entra Piazza (Sporting Cecina) e l'incontro sterza.