• Juniores RegionaliElite
  • 07/04/2023 16.00.00
  • Maliseti Seano
  • 0 - 2 07/04/2023 16.00.00
  • Affrico
    Masi
    Di Gaudio

Commento


RETI: Masi, Di Gaudio
MALISETI SEANO: Mardale, Menichetti, Coppini, Meoni, Chiti, Aiazzi, Castrucci, Sensi, Llana, Asara, Dardha. A disp.: Cavalieri, Cini, Baldi, Magelli, Abbachini, Ingrassia, Bargellini, Luccioletti, Scardilli. All.: Alessandro Di Vivona.
AFFRICO: Soccodato, Bartolacci, Baffoni, Conversano, Laraia, Giovannoni, Iania, Puggelli, Di Gaudio, Masi, Malizia. A disp.: Dos Santos, Renzi, Boddi, Barbieri, Merino, Miniati, Frilli, Mecatti, Passa. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Pole di Lucca.
RETI: 31' Masi, 70' Di Gaudio.



Come fosse un rito che lega il passaggio all'età adulta con un profondo senso di rivalsa e riscatto. Aveva ragione chi, dalle parti di Campo di Marte, credeva in Massimiliano Benfari, credeva in quei 2005 che avevano salutato il settore giovanile con un'amara retrocessione. Un anno sportivo intero a inseguire quella rivincita, in primis con se stessi, mesi e mesi in sofferenza, finanche in apnea. Poi alla fine, anzi alla penultima, l'ossigeno torna a riempire i polmoni. Non è un caso che siano coloro un pizzico più esperti come Masi e Di Gaudio a firmare la vittoria più importante per l'Affrico, che sbanca Maliseti e si prende una salvezza che il gruppo ha inseguito restando compatto dietro al suo condottiero Benfari. Condannati a vincere come accaduto sempre negli ultimi mesi, i biancoblù piegano con un gol per tempo un Maliseti che sta ancora ricercabdi lo smalto migliore, mostrato in una stagione il cui rendimento ha sorpreso molti, che all'inizio davano i ragazzi di Di Vivona come condannati alla parte medio-bassa della classifica. Anche in questo caso, avevano ragione dalle parti di via Caduti Senza Croce, perché ritrovarsi in lotta per la coppa è il classico scenario in cui tutto ha proceduto oltre le previste aspettative. Conta dannatamente più per gli ospiti una gara che comunque vive di un discreto agonismo, memori di un confronto di andata vibrante e un filo nervoso. Da questo punto di vista, giusto sottolinearlo, tutto procede ampiamente sotto il controllo e l'Affrico interpreta la gara al meglio e nel miglior modo, ossia difendendo compattissimo e sfruttando ogni ripartenza utile, cercando spesso la profondità assicurata dal potente Di Gaudio, punto di ancoraggio finale di tutte le manovre più pericolose degli ospiti. Nei primi abbondanti 20' dopo il fischio iniziale è quindi il Maliseti a farsi preferire, creando anche qualche più che buona occasione da rete; su tutte si segnala un ottimo spunto sulla sinistra di Dardha, che poi converge chiedendo il dialogo con Llana. L'onere della conclusione spetta proprio a Dardha, ma la mira è alta. Masi e Di Gaudio tengono alta la guardia dell'Affrico, che però deve sempre guardarsi le spalle, come accade quando Asara raggiunge il fondo e crossa pericolosamente al centro dell'area, Llana è pronto a battere a rete ma viene anticipato all'ultimo tuffo. C'è lavoro anche per Soccodato, autore di un doppio intervento ravvicinato che tiene sullo 0-0 il risultato, anche se poi il punteggio cambia, quando scocca il 31'. Di Gaudio arpiona e protegge con maestria un pallone in attacco, girandosi per poi concludere verso la porta avversaria; l'intervento di Mardale non sembra impossibile, ma il numero uno pratese non è perfetto nella presa e concede la ribattuta a Masi che, quasi sulla linea di porta, gonfia la rete scaricando in fondo al sacco la tensione e un primo senso di liberazione per i suoi. La replica del Maliseti, attesa, arriva puntuale ma non incide, perché l'Affrico a questo punto ha modo di esibire una difesa attentissima; Laraia e compagni blindano ogni varco e concedono pochissimo ai temibili avanti avversari, costretti a concludere dalla distanza, mentre lassù Di Gaudio continua a far respirare i suoi lottando su ogni pallone che oltrepassa la linea mediana e si dirige verso la porta di Mardale. Dopo l'intervallo, la ripresa inizia proponendo un'altra lunga fase di gioco in cui i ragazzi di Di Vivona premono in avanti, provandoci con Dardha prima (in un paio di occasioni nei primi 15') e Asara poi, quest'ultimo pericoloso con una punizione dal limte che però non conduce all'esito spwerato. L'Affrico aspetta il momento propizio per colpire e lo individua nel 70', quando il solito Di Gaudio gestisce benissimo un pallone in avanti, salta Chiti e si presenta davanti a Mardale, rientrando sul sinistro perp oi battere l'estremo difensore locale in uscita, 0-2. Nel tempo che resta il Maliseti prova a cambiare assetto e qualche interprete per effettuare un forcing che negli intendimenti deve portare almeno al gol che riapra i giochi, dimezzando lo svantaggio. L'Affrico però ha ormai un destino voluto, cercato, inseguito con ostinazione, e non se lo lascia più sfuggire di mano. Il triplice fischio si avvicina sempre più per gli ospiti, protetto dalla barriera di un preziosissimo doppio margine di vantaggio. E quando arriva, è gioia pura per Benfari e i suoi. La sofferenza si interrompe con 90ì' di anticipo per i biancoblù, mentre per Il Maliseti l'ultima gara di campionato servirà per provare a rialzare i giri al motore in vista dell'impegno in Coppa.
Calciatoripiù: per il Maliseti Aiazzi macina chilometri lungo la corsia di competenza; Asara finchè resta in campo dà fantasia e brio al centrocampo. Di Gaudio, Masi firmano una vittoria che riscatta un'intera stagione di sofferenza (Affrico).