RETI: Dardha
URBINO TACCOLA: Schiavone, Paciarelli, Monacci, Ferrera, Oshadogan, Petrucci, Mogavero, Taglioli, Cioni, Antoni, Salvadori. A disp.: Giaconi, Tahiri, Hamza, Pannocchia. All.: Eli Angiolino Bottai.
MALISETI SEANO: Mardale, Baldi, Coppini, Badiani, Chiti, Landini, Castrucci, Sensi, Llana, Asara, Dardha. A disp.: Cavalieri, Meoni, Cini, Magelli, Ballerini, Aiazzi, Bargellini, Scardilli. All.: Alessandro Di Vivona.
ARBITRO: Giusti di Livorno
RETI: 25' Dardha, 45' Mogavero rig.
NOTE: espulsi Bottai (10'), Sensi (38') e Cioni (95').



Qui hanno perso punti in tante: neppure il Maliseti esce indenne dalla maledizione di Uliveto Terme, ove l'Urbino Taccola gli strappa un 1-1 che consente al Fucecchio di scappare da solo in testa alla classifica; per quanto s'è visto sul terreno di gioco alla fine il pareggio è giusto, anche se l'ormai vicecapolista non può certo esserne soddisfatta. L'Urbino Taccola parte subito forte per sorprendere gli avversari e nei primi minuti porta molti attacchi verso la porta avversaria: in uno di questi reclama per un fallo di mano che, parso ai più evidente, Giusti (direzione pessima: e per un malinteso Bottai viene espulso per la prima volta negli ultimi vent'anni), non punisce col penalty. L'occasione più nitida l'Urbino Taccola la costruisce intorno al 20': il pallone buono capita sul destro di Salvadori che però perde il tempo per il tiro e non riesce a calciare. E, salvo dopo un avvio faticoso, d'un tratto il Maliseti passa avanti: di testa Dardha spizza in porta un cross velenoso disegnando un lob che beffa Schiavone rimasto a metà strada. Ma chi pensa che il Maliseti abbia messo la gara in difesa deve subito ricredersi: dopo cinque-sei minuti di inevitabile sbandamento dovuto allo svantaggio, l'Urbino Taccola si riorganizza e prova a imbastire qualche nuova azione da rete che però naufraga contro la difesa avversaria. Per romperne la resistenza ci vuole un episodio, o forse un paio: il primo si registra al 38', quando a gioco fermo Sensi si rende protagonista di una reazione punita dal regolamento: stavolta Giusti lo applica bene e lascia il Maliseti in inferiorità numerica. E a ridosso della pausa l'Urbino Taccola approfitta dell'uomo in più per pareggiare: dopo aver conquistato un rigore pesante per un fallo di mano su una propria incursione al limite, dal dischetto Mogavero firma l'1-1. Si chiude così un primo tempo nervoso che lascia spazio a una ripresa aperta: dalla tribuna Bottai chiama l'inserimento della terza punta per cercare di sfruttare le difficoltà degli avversari; gli sforzi dell'Urbino Taccola però si spezzano sulla traversa colpita da Cioni (75') che qualche minuti più tardi grazia Mardale con un diagonale debole favorito dal triangolo tra Antoni e Tahiri. Poi la gara si spenge: l'Urbino Taccola finisce in riserva, il Maliseti prova a sfondare ma nonostante la parità numerica ripristinata negli ultimi istanti di gara (espulso Cioni) sbatte su un muro; e il pari ne rallenta la corsa verso il titolo regionale.