RETI: Bacci, Desii, Laraia, Miniati, Di Gaudio
PORTA ROMANA: Cecconi, Galeazzo, Bacci, Ciuffi, Zuffanelli, Ermini, Failli, Farulli, Antogna, Desii, Marchi. A disp.: Collini, Fiorini, Giambra, Tipaldi, Colombo, Sibilia, Mazzei, Meucci, Ruocco. All.: Alessio Gelli.
AFFRICO: Rindi, Passa, Baffoni, Cecchi, Laraia, Renzi, Miniati, Barbieri, Di Gaudio, Mecatti, Conversano. A disp.: Palchetti, Boddi, Bartolacci, Valoriani, Puggelli, Malizia, Frilli, Tamburini. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Argenti di Grosseto
RETI: 7' Laraia, 27' Bacci, 66' Di Gaudio, 70' Miniati, 71' Desii.
Ne aveva bisogno, per porre fine a un periodo orribile e cominciare a scalare una classifica che in quest'inizio autunno s'era fatta affine: l'Affrico ottiene il primo successo stagionale sul campo del Porta Romana che, anche se sarebbe folle cominciare a far calcoli già da adesso, è pienamente coinvolto in quella che si preannuncia come una lotta salvezza incandescente (promemoria: ne vanno giù cinque). L'incontro si sblocca già al 7' quando Laraia ritrova la consuetudine con la rete deviando di testa l'angolo di Cecchi: Affrico avanti e Porta Romana a rincorrere. Ma lo 0-1 dura 20' esatti, il tempo che occorre attendere perché Bacci devii in porta l'angolo di Desii: la rete è similissima, colpo di testa in anticipo e rete. Prima del pari il Porta Romana aveva costruito una buona occasione con Antogna, dopo il pari con Marchi: Rindi è attento in entrambe le circostanze. Così la partita si decide nella ripresa: la squilibra l'eurogol di Di Gaudo che, ricevuta una rimessa laterale in posizione defilata, fa scorrere il pallone lateralmente e supera Cecconi con un lob sul secondo palo. Prendono così il via 5' dai ritmi infernali: in contropiede Miniati frantuma la difesa neroarancio e segna l'1-3, sulla ripresa del gioco il Porta Romana conquista una punizione che Desii converte in rete con la complicità della barriera mal piazzata. Il quarto d'ora finale vede l'Affrico difendersi dalla pressione del Porta Romana che porta in posizione di sparo Antogna, Desii, Marchi e infine Failli: proprio il suo rientro da titolare dopo due anni d'inattività è la nota migliore di una gara chiusasi con una sconfitta dolorosa.