RETI: Racaniello, Autorete, Coschiera, Casadidio
In casi come questo, a dire il vero piuttosto rari nel calcio che, alla fine, riesce spesso a emettere verdetti in linea con i valori del campo, spetta al cronista l'arduo e ingrato compito di fotografare l'essenza vera di una gara che termina con un epilogo netto, ma non del tutto veritiero. Il Latina vince nettamente contro il Pontedera, ma la prova dei granata è segnata da tanti episodi sfavorevoli, tutti girati nel verso giusto per i laziali, comunque abili nell'interpretare il canovaccio di questa importante gara: la capolista rafforza infatti il suo primato con questi tre punti, e approfitta nel miglior modo possibile del mezzo passo falso dell'Aquila Montevarchi. La cronaca della gara vede il primo tempo segnato dall'episodio del 29', fin lì la gara era scivolata in sostanziale equilibrio, fra due squadre che pur con caratteristiche diverse hanno espresso valori simili; al bar sport si definirebbe generoso il penalty concesso ai locali, Racaniello (che se lo era procurato dopo un contatto lieve con Brunetti) non sbaglia e fa 1-0, poi squadre al riposo. Prima dell'intervallo spazio però per un paio di pericolose fiammate dei granata, senza esito tuttavia. Il secondo tempo si apre male per i toscani, che al 52' subiscono il raddoppio, firmato da Coschera con un velenoso tiro da fuori area. Il Pontedera non ci sta e in due nitide occasioni sfiora il gol che dimezzerebbe lo svantaggio, il Latina invece - sul fronte opposto - è decisamente più cinico e poco dopo l'ora di gioco porta a tre le proprie marcature grazie a una sfortunata autorete di un giocatore ospite. La gara però non è affatto chiusa, perché la voglia di rivalsa degli ospiti si trasforma al 69' nel gol di Casadidio, subentrato benissimo a gara in corso. A quel punto il Pontedera ci crede ma è dapprima sfortunato in occasione della traversa colpita da Chiodi e del palo di Pennacchi, poi impreciso con lo stesso Chiodi che, al 78', fallisce un calcio di rigore concesso dall'arbitro. Il finale scivola via velato dal preludio di un sapore amaro per il Pontedera, che al triplice fischio assiste imponente alla festa del Latina per i preziosissimi tre punti conquistati.
Calciatoripiù: Racaniello (Latina); Casadidio, Brunetti e Di Bella (Pontedera).